ma perchè non ragioni nello stesso modo per tutti i semiti, ebrei compresi?
ma perchè non ragioni nello stesso modo per tutti i semiti, ebrei compresi?
Sionista!
Scusa ma non è il capo dell'UCEI a parlare in questi termini:
Hamza Roberto Piccardo (UCOII) a Chianciano: «I giovani musulmani d'Europa possono essere compagni di strada e di lotta e ne abbiamo visto una parte notevole in Francia, due anni fa. Quelli che hanno bruciato nel giro di pochi giorni 36 mila automobili. Questa è una forza che le comunità immigrate hanno dentro di loro, la loro capacità demografica, il loro coraggio. Con questa forza, con questi giovani noi dobbiamo riuscire a interagire. L'anti-imperialismo è dentro di loro.».
La frase di Piccardo, con il suo chiaro riferimento alla rivota delle banlieue, rappresenta a tutti gli effetti una dichiarazione di guerra all'Europa ed alla sua Civiltà. Bisogna prendere atto, sempre se ce ne fosse ancora bisogno, del fallimento delle politiche di integrazione e della volontà dell'islamismo di radicarsi all'interno dei ghetti etnici sorti alle periferie delle grandi città come conseguenza dei flussi migratori. E' chiaro il progetto islamista di imbrigliare per i suoi fini l'odio antieuropeo che cova nelle periferie, che per ora ha portato solo ad esplosioni di violenza prive di un progetto politico. Qualora questo dovesse accadere le conseguenze sono facilmente immaginabili e non sarebbero certamente belle.
carlomartello
magari sarebbe l'occasione buona per fare piazza pulita.
L'11 settembre ha cambiato il significato del "politically correct".
Se prima dovevi essere antirazzista a 360 gradi, oggi per essere un vero buonista e seguace del "pensiero buonista e politicamente corretto" devi assolutamente metterci in mezzo qualche nota di anti-islamismo di maniera: e il terrorismo islamico, e le donne col velo etc. etc.
Non per niente, il "Corriere della Sera", da sempre voce della borghesia italiana non ha perso tempo, prima dando spazio alla Fallaci, e oggi a Magdi Allam.
Dal canto mio, io ho fatto l'inverso: fino al 10 settembre 2001 facevo discorsi su moschee e imam che sembravo Borghezio. E allora, i benpensanti si scandalizzavano.
Poi sono arrivate le Torri Gemelle e prima ancora la Seconda Intifada (nel 2000). E lì ho cominciato a notare che i discorsi che facevo io finivano in bocca al peggio della società, gli antirazzisti con cui fino a pochi mesi prima battibeccavo, radicali, simpatizzanti liberali, eccetera...
Da quel giorno in poi, non ho cambiato idea, ma ho cambiato approccio alla questione.
Non perchè sia diventato filo-islamico o cose del genere (sono troppo affezionato all'alcool e ai bikini), ma semplicemente perchè ho compreso subito che l'anti-islamismo di maniera è diventato tassello fondamentale del Pensiero Unico
probabile..
ma quale terrorismo
il sionismo e l'americanismo manovrano tutto da bravi burattinai!