Damiano e la legge 30

[Lev Davidovic]

Scusate, compagni, dov'è l'obbrobrio insito in questa bozza? A me pare migliorabile (continuano a mancare il reddito di cittadinanza, la formazione continua e il sussidio legato alle offerte di lavoro, e ci vorrebbero incentivi di natura fiscale per rendere conveniente l'assunzione a tempo pieno), ma non la reincarnazione satanica della Maroni...

Dai, compagno, non prendiamoci in giro almeno fra di noi! L'abolizione dello staff leasing e del job on call (contratti virtuali perchè mai adoperati), l'assunzione obbligatoria dopo 36 mesi (sic!) e l'aumento dei contributi (a carico del lavoratore) sono un insulto all'intelligenza delle persone, non una riforma del mercato del lavoro!
E sono convinto che anche quei piccoli correttivi di cui parli tu resteranno lettera morta. E' una resa incondizionata delle sinistre. Un aut aut lanciato dalla destra della coalizione. Irricevibile e offensivo.

Se vuoi farti un'idea dell'obiettivo di Damiano, basta leggere i commenti positivi di Montezemolo e di Confindustria. Persino la Cgil, che pure ha sottoscritto il protocollo, è in evidente imbarazzo a spiegare ai suoi la "bontà" del pacchetto welfare...

Non ci sarà riforma vera finchè non verrà abolito il lavoro parasubordinato, che è precisamente quanto si aspettavano gli stronzi che hanno votato Unione.

Insomma, dopo il taglio del cuneo fiscale, le varie regalie e questa porcata, ormai è chiaro dove batte il cuore dei "riformisti"...

[Manfr]

Dai, compagno, non prendiamoci in giro almeno fra di noi! L'abolizione dello staff leasing e del job on call (contratti virtuali perchè mai adoperati), l'assunzione obbligatoria dopo 36 mesi (sic!) e l'aumento dei contributi (a carico del lavoratore) sono un insulto all'intelligenza delle persone, non una riforma del mercato del lavoro!
E sono convinto che anche quei piccoli correttivi di cui parli tu resteranno lettera morta. E' una resa incondizionata delle sinistre. Un aut aut lanciato dalla destra della coalizione. Irricevibile e offensivo.

Se vuoi farti un'idea dell'obiettivo di Damiano, basta leggere i commenti positivi di Montezemolo e di Confindustria. Persino la Cgil, che pure ha sottoscritto il protocollo, è in evidente imbarazzo a spiegare ai suoi la "bontà" del pacchetto welfare...

Non ci sarà riforma vera finchè non verrà abolito il lavoro parasubordinato, che è precisamente quanto si aspettavano gli stronzi che hanno votato Unione.

Insomma, dopo il taglio del cuneo fiscale, le varie regalie e questa porcata, ormai è chiaro dove batte il cuore dei "riformisti"...

Precisiamo subito se vogliamo abolire il lavoro parasubordinato o renderlo equo: la prima opzione è semplicemente irrealizzabile, perchè non funziona e non funzionava, la seconda opzione è più percorribile. Questo pacchetto non fa impazzire nemmeno me ma: a) è in ogni caso un passo avanti, non eravate voi a definire lo staff leasing una riedizione del caporalato?? b) lo stesso Prodi si dice disposto a discutere c) teniamo sempre presente la situazione complessiva in cui queste modifiche vengono realizzate.

Nel merito:
- se l'aumento dei contributi è a totale carico del lavoratore, è una insulsa porcata: a me però sembrava di aver sentito che l'aumento in questione pesasse in buona parte anche sulle spalle dell'azienda, hanno modificato la bozza, in proposito? Se parte (mi auguro ampia) dell'aumento è da parte dell'azienda, il passo in avanti c'è, ed è duplice: 1) si rende più costoso il lavoro precario, avviando la sua progressiva trasformazione in uno strumento per assumere consulenti o lavoratori più specializzati 2) si consente al lavoratore precario di avere una pensione degna di essere definita tale.
In caso, contrario, appunto, è una immensa stupidaggine...frutto della vostra rigidità sulle pensioni, temo. Da qualche parte dovevano trovare i soldi per accontentare Dini e Diliberto allo stesso tempo, e hanno scaricato la cosa sugli sfigati di turno. Mi auguro però di sbagliarmi.

- la faccenda della sottrazione dello straordinario al pagamento dei contributi non è che l'abbia capita benissimo, se è una cosa fatta nello spirito di detassare gli straordinari è sacrosanta.

- 36 mesi sono decisamente tanti, specialmente se non si precisa che la durata dei contratti deve essere progressivamente a salire (una delle poche cose buone suggerite da Giavazzi nella parte della sua agenda che parlava del lavoro), 12 sarebbe stato meglio. Ma è comunque molto meglio rispetto al precariato selvaggio precedente, con gente costretta a lavorare 5-10 anni senza sapere se a fine mese le avrebbero rinnovato il contratto. Se riescono a coprire economicamente la totalizzazione contributiva (si chiama così?), la cosa non sarebbe così malaccio.

In sintesi, se sommiamo questi provvedimenti a quelli immessi in Finanziaria 2007 ( 14 giorni di malattia e 20 di maternità annuali) è ancora MOLTO poco, ma un segnale di discontinuità c'è. E' importante che su questi temi si lavori il più possibile per strappare un accordo al rialzo, ma per favore evitiamo le senate da destra e sinistra come sulle pensioni.

[mormilla]

Il job on call purtoppissimamente è poco virtuale e tanto tanto reale.
Mia cugina lavora con quel contratto se lo posso chiamare così,da più di un anno,come cameriera.
salì a Vicenza nel 2005 e quello fu la cosa migliore che le proposero!!!
In altri paesi è molto ben pagato ,lei però guadagna circa 8 eure mezzo all'ora.

[Max72]

Precisiamo subito se vogliamo abolire il lavoro parasubordinato o renderlo equo: la prima opzione è semplicemente irrealizzabile, perchè non funziona e non funzionava, la seconda opzione è più percorribile. Questo pacchetto non fa impazzire nemmeno me ma: a) è in ogni caso un passo avanti, non eravate voi a definire lo staff leasing una riedizione del caporalato?? b) lo stesso Prodi si dice disposto a discutere c) teniamo sempre presente la situazione complessiva in cui queste modifiche vengono realizzate.

Nel merito:
- se l'aumento dei contributi è a totale carico del lavoratore, è una insulsa porcata: a me però sembrava di aver sentito che l'aumento in questione pesasse in buona parte anche sulle spalle dell'azienda, hanno modificato la bozza, in proposito? Se parte (mi auguro ampia) dell'aumento è da parte dell'azienda, il passo in avanti c'è, ed è duplice: 1) si rende più costoso il lavoro precario, avviando la sua progressiva trasformazione in uno strumento per assumere consulenti o lavoratori più specializzati 2) si consente al lavoratore precario di avere una pensione degna di essere definita tale.
In caso, contrario, appunto, è una immensa stupidaggine...frutto della vostra rigidità sulle pensioni, temo. Da qualche parte dovevano trovare i soldi per accontentare Dini e Diliberto allo stesso tempo, e hanno scaricato la cosa sugli sfigati di turno. Mi auguro però di sbagliarmi.

- la faccenda della sottrazione dello straordinario al pagamento dei contributi non è che l'abbia capita benissimo, se è una cosa fatta nello spirito di detassare gli straordinari è sacrosanta.

- 36 mesi sono decisamente tanti, specialmente se non si precisa che la durata dei contratti deve essere progressivamente a salire (una delle poche cose buone suggerite da Giavazzi nella parte della sua agenda che parlava del lavoro), 12 sarebbe stato meglio. Ma è comunque molto meglio rispetto al precariato selvaggio precedente, con gente costretta a lavorare 5-10 anni senza sapere se a fine mese le avrebbero rinnovato il contratto. Se riescono a coprire economicamente la totalizzazione contributiva (si chiama così?), la cosa non sarebbe così malaccio.

In sintesi, se sommiamo questi provvedimenti a quelli immessi in Finanziaria 2007 ( 14 giorni di malattia e 20 di maternità annuali) è ancora MOLTO poco, ma un segnale di discontinuità c'è. E' importante che su questi temi si lavori il più possibile per strappare un accordo al rialzo, ma per favore evitiamo le senate da destra e sinistra come sulle pensioni.

Manfr, è inutile che stiamo qui a darcela tanto :
Se questa è la riforma della legge Biagi, il governo ha esaurito il suo compito, perchè qui di sinistra non c'è assolutamente nulla.

La 30, è stato il cavallo di battaglia elettorale, dove hanno dato a bere la fine del precariato, ed il ritorno ad una sicurezza decente per tutti nei riguardi del lavoro.

Se questo è quello che intendevano, allora hanno preso in giro, e quando ti prendono per il culo, allora crolla tutto.

Io sono assolutamente schifato di questa situazione...è indegna per un governo che si vuole definire di sinistra.