WASHINGTON - A nulla sono serviti sei anni di offensive militari in Afghanistan e in Iraq e di operazioni antiterroristiche: Al Qaeda è più forte di quanto non fosse all´indomani dell´11 settembre 2001. L´allarme giunge da un rapporto presentato ieri alla Casa Bianca dal Centro nazionale antiterrorismo (Nctc) che dal 2004 coordina le reti informatiche di Difesa, Fbi, Cia e altre agenzie. Malgrado gli sforzi statunitensi, Al Qaeda sarebbe riuscita a riorganizzarsi trovando «rifugi sicuri» nelle aree tribali occidentali del Pakistan. È qui che - nonostante l´offensiva in corso dal 2001 proprio al di là del confine, nel vicino Afghanistan - si starebbero addestrando i kamikaze di domani. Secondo le indiscrezioni sul rapporto "segreto" diffuse da Cnn, Associated Press e Washington Post, Al Qaeda si è ricostituita «a un livello mai visto dal 2001» dimostrando «un´abilità sempre maggiore nel pianificare attentati in Europa e negli Stati Uniti». Allerta simili erano stati diffusi già nei giorni scorsi. «Vediamo più addestramento, più denaro, più comunicazioni» aveva detto John Kringen, direttore aggiunto della Cia. «Siamo in un periodo di accresciuta vulnerabilità» gli aveva fatto eco Michael Chertoff, segretario per la Sicurezza Interna.


la Repubblica