Padoa Schioppa in questi giorni, lancia un grido sulla spesa pubblica, in sostanza dice che senza riforme strutturali pesanti non sarà possibile non solo diminuire le tasse, ma sarà necessario aumentarle a breve.
Analisti economico finanziari americani del fondo monetario internazionale disegnano questo scenario per l'italia, il debito pubblico non potrà essere governato oltre il 2011/2012, in quanto a seguito della stasi economica (già in atto) la crescita del PIL sarà a livelli cosi' bassi da non consentire nessuna forma di rientro del debito pubblico, questo può determinare una cirsi di fiducia dei mercati e l'innescarsi di un crac finanziario di tipo argentino, attivato anche da una rivolta fiscale strisciante.
Questi i dati di oggi, dubito che l'Europa potrà intervenire in un qualche modo per sanare i problemi italiani.