Grilli & Marmotte"L'interessamento del senatore Grillo nella scalata ad Antonveneta? Ma sono cose da manuale delle Giovani Marmotte. Grillo si comportava come Sofia Loren nella Ciociara, che tenta di vendicare la figlia violentata" (Gianpiero Fiorani, la Repubblica, 23 luglio 2007).

Pm Francesco Greco - Lei quindi parte da luglio 2004?
Gianpiero Fiorani - Sí, parto da lí perché è lí che ho fatto il primo schema del progetto, l'idea, non ancora il progetto, parliamo di idea. Nella quale avevo ipotizzato di costruire, con la Banca Popolare di Lodi ed Antonveneta, la Banca Popolare Italiana. È un'idea fatta di dieci pagine, ma neanche... Illustrate velocemente, comunicate... il primo che l'ha saputo in assoluto è stato il senatore Grillo, in assoluto, prima ancora del governatore. E c'è un pranzo fatto a casa, in Sardegna, con il presidente del Consiglio [...].
Pm - Quindi a casa di?
Fiorani - Di Berlusconi.
Pm - Vicino al teatro?
Fiorani - Vicino, sí... la zona...
Pm - In mezzo ai cactus.
Fiorani - In mezzo ai cactus, fatta in quella...
Pm - A luglio, quindi?
Fiorani - Fatta a luglio, sí, fatta a luglio, alla presenza mia, alla presenza di Grillo, di Berlusconi e di Previti.
Pm - Previti?
Fiorani - E di Previti, sí, c'era anche Previti.
Pm - Quindi eravate in quattro?
Fiorani - Eravamo in quattro piú le mogli. Lo scopo dell'incontro era stato non ben chiarito preliminarmente, alla fine però Gigi Grillo ha preso in disparte Berlusconi, ha detto: "Guarda che vuole parlarti Fiorani, di questa idea che ha in testa" (...).
(dall'interrogatorio di Gianpiero Fiorani, detenuto a San Vittore, 8 febbraio 2006)

"Al senatore Grillo nel 2004 ho versato 200 mila euro per ringraziarlo dell'attività da lui condotta a favore di Fazio, avendo il senatore necessità per le proprie attività politico-elettorali. Devo precisare che la somma richiesta da Grillo era di 100 mila euro e che la restante somma da me erogata era per l'onorevole Dell'Utri, amico di Grillo e, unitamente a Previti, collegato alla lobby parlamentare che stavo costruendo a favore di Fazio. Inoltre devo ricordare che nel 2005 chiesi a Boni di veicolare sul conto di Grillo delle operazioni in derivati sicure che dovrebbero aver maturato una plusvalenza intorno ai 100 mila euro (...). Grillo esercita una importante azione di lobbismo in relazione ai lavori parlamentari che hanno portato alla promulgazione degli emendamenti della legge sul risparmio favorevoli alla posizione del governatore (...) e riceve direttamente dal presidente del Consiglio l'incarico di seguire l'iter legislativo di un emendamento che correggesse quello contro il governatore (...). Grillo mi disse di aver trasmesso la bozza direttamente al presidente del Consiglio Berlusconi (...). Le dichiarazioni di Berlusconi ai media ricalcavano esattamente le indicazioni date al premier da Grillo, cosí come da me concordate con il senatore" (dall'interrogatorio di Gianpiero Fiorani, detenuto a San Vittore, 6 gennaio 2006).


http://www.repubblica.it/2003/k/rubr...html?ref=hprub