Venom, pensando che qualcuno potesse speculare sulla mia affermazione, ho persino precisato a chiare lettere: (non parlo del PRI)
Non basta per spiegare cosa intendo? Ho sempre rispettato ed ammirato la fede e l'integrità di repubblicani come, per esempio, Randolfo Pacciardi e altri.
Rileggi, per favore, e vedrai che io quando ho parlato di mani della mafia sullo Stato non ho nemmeno accennato allo scandalo dei soldi dilapidati per la politica, bensì ho citato le famose "carceri d'oro", "lenzuola e carta igienica FFS d'oro" ecc.
Ho aggiunto che persino il Quirinale, non tanto il presidente che pur prende ben più di un re, quanto gli annessi e connessi con la carica istituita con la truffa del '46in sostituzione della Corona, sono divenuti un segreto di Stato per nascondere al Popolo quelle che ho il diritto di considerare malversazioni visto che:
Diego Calcagno sul “Tempo” di Roma del 1952 commentò: “Mentre non è ancora spenta l’eco del dramma di Primavalle sorto nel clima della miseria, della promiscuità, della crisi edilizia delle case popolari, giunge notizia che gli uffici della Presidenza della Repubblica stanno innalzando in quella tenuta, a spese dello stato, non nel conto dei 180 milioni della lista civile, ma con i mezzi e l’opera del Genio, un’altra casa.
I tanti cittadini senza tetto che ne penseranno?”.
La conclusione malinconica di Calcagno era che nei boschi di Castelporziano una casa c’era già ed essa bastava ai rudi e sempliciotti Re Sabaudi, mentre agli uomini della repubblica non bastava più.
E Diego Calcagno nemmeno immaginava che, in segreto, il Quirinale sarebbe giunto a gravare sulle spalle dei contribuenti con la bazzeccola di 250 milioni di euro annui, cioè 20 volte di più di quanto, fatti i dovuti calcoli, costerebbe agli Italiani la Corona.
E ho detto che per me il tutto è sospetto.