Diritto di secessione stati federati?

[uno quadrato]

Secondo voi in una futura UE federale gli stati dovrebbero avere diritto di secessione?

Solo se sostenuta da una sanguinosa e cruenta guerra si può parlare di vera SECESSIONE. Una di quelle secessioni che deve lasciare il segno nella storia cosmica dell'Universo, se poi la secessione è fatta in Italia la eco deve varcare i confini dell'Universo conosciuto, anzi secessioniamo anche l'Universo stesso e se la sete di secessione non si è appagata secessioniamo anche ... i secessionisti.

[Lupus in Fabula]

Il mio invece era contraio all'idea.
Come la mettiamo?
Non generalizzare dicendo che i lombardi erano l'accordo. Una parte dei lombardi sarà anche stata d'accordo, ciò non significa che un referendum abbia legalizzato la cosa.

A parte che questo mi sembra il thread meno adatto per affrontare questa discussione, vorrei fare una citazione da Luigi Einaudi, presidente della Repubblica (riporto a memoria, comunque la fraee è molto simile all'originale): "Durante il XV secolo l'Italia perse l'opportunità di trovare l'unità politica. Per questo, nei secoli successivi, fu sempre terra di conquista per le potenze straniere. Gli Italiani lasciarono passare il tempo per fare l'Italia: quanto tempo ci rimane ancora per trovare l'unità politica dell'Europa?"

[Elendil]

si

[Oli]

Il mio discorso era semplicemente per dire che certe strutture organizzative ci sono e basta, in alcune ci si trova per fortuna, in altre per sfortuna. Sono lombardo e Europero dell'Unione europea per fortuna, sono italiano per sfortuna.
Tutto qui.

[RUS]

Qui non c'entrano le sovranità, le secessioni programmate unite con un integrazione dei popoli inesistente in certi casi rischiano di rendere instabile un territorio per anni, io poi tendo per un ideali dove gli esseri umani sono sempre piu' un unico popolo, e non un insieme di uomini divisi.

tu sei il mio esatto negativo. Il mondialista perfetto!

[Ronnie]

gli individui devono averlo, gli Stati essendo composti di individui devono averlo parimenti ma a livello individuale

[mosongo]

gli individui devono averlo, gli Stati essendo composti di individui devono averlo parimenti ma a livello individuale

...vedo che sei in vacanza!

[Ronnie]

...vedo che sei in vacanza!

Mosongo si' sono in vacanza e accedo raramente... detto questo tu per capire le mie frasi minimali sul tema non hai gli strumenti e le competenze, cerca di capire l'argomentazione estesa che ho condotto sul punto e che tanti hanno letto: http://www.politicaonline.net/forum/...53&postcount=1

poi confutala, se ne sei capace e punto per punto. Magari ti sembrera' meno contraddittoria di quella frase che pure non lo e'... Ma dovresti sapere cosa sia l'individualismo metodologico per capirlo.

[mosongo]

Mosongo si' sono in vacanza e accedo raramente... detto questo tu per capire le mie frasi minimali sul tema non hai gli strumenti e le competenze, cerca di capire l'argomentazione estesa che ho condotto sul punto e che tanti hanno letto: http://www.politicaonline.net/forum/...53&postcount=1

poi confutala, se ne sei capace e punto per punto. Magari ti sembrera' meno contraddittoria di quella frase che pure non lo e'... Ma dovresti sapere cosa sia l'individualismo metodologico per capirlo.

Vedi Ronnie, sono anch'io in vacanza...e della tua argomentazione estesa per il momento non so che farmene!...sono solo un modesto lettore e non un addetto ai lavori...
Minchia, è come se Eistein avesse esposto la sua Teoria in questo thread e poi se ne viene a rinfacciare la nostra ignoranza!

[Lupus in Fabula]

Mosongo si' sono in vacanza e accedo raramente... detto questo tu per capire le mie frasi minimali sul tema non hai gli strumenti e le competenze, cerca di capire l'argomentazione estesa che ho condotto sul punto e che tanti hanno letto: http://www.politicaonline.net/forum/...53&postcount=1

poi confutala, se ne sei capace e punto per punto. Magari ti sembrera' meno contraddittoria di quella frase che pure non lo e'... Ma dovresti sapere cosa sia l'individualismo metodologico per capirlo.

Ciao Ronnie, anche io sono in vacanza, quindi ti darò una risposta breve:
ho letto in un'altra occasione il post che hai linkato e, pur trovando difficile ribattere su un piano prettamente logico, intendo risponderti con alcune argomentazioni di tipo "pratico".
Per quanto le istanze secessioniste, secondo la tua ottica liberale, siano legittime tanto per le persone tanto per gli stati, dimentichi una cosa: lo stato e la persona hanno la possibilità concreta di agire in maniera violenta.
L'espressione "monopolio della violenza legalizzata" non ha solo un significato astratto (nè è per me una divinità, come in un altro post mi hai scritto) ma esprime chiaramente il concetto per cui, per il mantenimento della pace (tanto nell'ordine interno di una comunità quanto nel sistema anarchico internazionale) è necessario privare gli attori degli strumenti per compiere violenza.
Per questo, in un sistema federale, gli stati perdono la prerogativa dell'uso della forza (e degli strumenti legati ad esso, gli aspetti economici e amministrativi di un apparto militare) a vantaggio di un organo superiore e super partes rispetto agli stati membri.
Per questo l'Alta Autorità della CECA aveva il potere assoluto per quanto riguardava la produzione e la commercializzazione del carbone e dell'acciaio: per togliere a Francia e Germania il controllo su delle materie prime indispensabili per allestire un esercito moderno. Per questo i federalisti chiedevano (oggi fortunatamente la situazione è diversa, ma potrebbe sempre peggiorare) non un alleanza militare come la NATO, fatta di eserciti nazionali legati da un patto intergovernativo (con un attore egemone, tra l'altro) ma chiedevano un unico esercito europeo responsabile solo davanti a un governo eletto da tutti gli europei.
Inoltre, molti federalisti ritengono che la battaglia da affrontare oggi non sia più quella per l'unità europea, ma quella per la riforma dell'ONU per evitare conflitti nel mondo.... io non personalmente lo trovo molto difficile, e lascio la Federazione Mondiale tra gli obbiettivi dei miei pro pro nipoti.