Ciavardini va liberato
la strage fu di Stato
Ciavardini va liberato
la strage fu di Stato
libertà per CIAVARDINI
sono altri gli assassini
....un popolo che non vuol conoscere la Verità, un popolo lobotomizzato che si accontenta di avere UN colpevole (uno qualsiasi ...chiunque....giusto per chiudere la vicenda) anzichè pretendere l'accertamento totale della Verità, ossia la scoperta dei veri esecutori e dei loro mandanti.
come si fa a non avere tale curiosità?
come si fa ad ascoltare il signor bolognesi che di mestiere fa il presidente dell'associazione vittime, senza un moto di vergogna?
una Nazione che non vuol conoscere i suoi assassini è sestinata all'estinzione !!!
Forza Luigi.....lo sai che siamo sempre con Te per questa battaglia di Libertà e Verità.
Italiani pretendete l'abolizione del "segreto di Stato"......pretendete la riapertura dei processi !!!
PRETENDETE LA VERITA'!
CIAVARDINI E' INNOCENTE........LO SANNO ANCHE COLORO CHE LO HANNO CONDANNATO !
CIAVARDINI NON MOLLARE MAI !
Libertà Per Ciavardini!
...a Bologna, chi ha messo la bomba non ha ancora pagato.
CIAVARDINI E' INNOCENTE.
Proposta per tutti
MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO IL SILENZIO CHE CIRCONDA IL "CASO CIAVARDINI" DAVANTI ALLE SEDI REGIONALI RAI. Alla stessa ora in tutt'Italia davanti le sedi regionali RAI.
Elaborare, pensare e agire, non si ripiega invece di avanzare, tentare...
Avanti così: LIBERIAMO LUIGI, camerati a noi !
Giustizia per le vittime e i parenti della strage di Bologna. Giustizia per chi innocente sta detenuto !
http://francocolombo.go.ilcannocchiale.it/
CsFC"Enclave Italiana"
Luigi Ciavardini, Francesca Mambro e Valerio Fioravanti sono, secondo la "Giustizia Italiana", i colpevoli per aver messo la bomba sabato 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. Condannati senza un movente plausibile né credibile, senza elementi di fatto, senza prove o testimonianze certe, senza riscontri oggettivi. Per lo più, le testimonianze, sono state fatte da "personaggi" molto discutibili come uno stupratore e un "malato immaginario". Luigi Ciavardini sta scontando nel carcere di Napoli una condanna definitiva di 30 anni di reclusione e dopo le testimonianze di Stefano Sparti, il figlio di uno degli accusatori chiave del processo, ancora si parla di strage Fascista e non si ha la minima idea di riaprire il caso. Ci domandiamo se non debba giungere, nel nostro paese, il momento di mettere da parte i preconcetti ideologici e gli odi di parte; ci domandiamo perché non si debba avere oggi il coraggio di giudicare l'innocenza di una persona. VOGLIAMO VERITA' E GIUSTIZIA!
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