Giorgia Meloni, Vicepresidente della Camera dei Deputati e presidente nazionale di Azione giovani e Giovanni Donzelli, presidente nazionale di Azione Universitaria esprimono “piena solidarietà a Don Gelmini e a tutti gli ospiti dei 287 centri della Comunità Incontro perché sono loro le vere vittime di questa vergognosa diffamazione. Le accuse noceranno alle migliaia di giovani che vedono in Don Gelmini un punto di riferimento, per poter uscire dal dramma della tossicodipendenza, giovando invece a spacciatori, opinionisti e tutti coloro che in lui vedono un nemico perché ha dimostrato che la droga si può sconfiggere. Don Pierino è un’ancora di salvezza nel mare in tempesta dei drammi quotidiani, è la speranza di un mondo migliore, è l’esempio della forza del bene che può vincere il male. Non permetteremo a nessuno di strumentalizzare queste offese per distruggere la speranza nelle nuove generazioni. Ci mettiamo sin da ora a completa disposizione della Comunità Incontro, così come abbiamo fatto per Muccioli, altro grande esempio di eroe moderno. Chiediamo grande attenzione e celerità alla magistratura, così come chiediamo al mondo dell’informazione il massimo rispetto nel trattare questo caso, perché di mezzo non c’è solo un piccolo grande uomo, ma tanti uomini e donne che hanno legato la loro vita a Don Pierino” .
Infine Giorgia Meloni risponde all’on. Guadagno: “Vorrei precisare che la solidarietà a Don Pierino non è legata alla veste che indossa, ma al suo vissuto. Non siamo noi assolviamo solo in virtù di uno status o di una veste, per questo pretendiamo che non si condanni nessuno solo in virtù di uno status e per la veste che indossa”.