Effettivamente e' stato fatto un mostruoso crimine ai danni degli autoctoni serbi da parte dei neo Ustasa. Comunque non sara' per niente facile riconquistare i territori perduti, mentre e' piu' praticabile l'opzione di indipendenza della Rs con successiva annessione alla Serbia. Anche per il piano bisognera' attendere e vedere gli sviluppi in Kosovo.
ben disposto a dare una mano in caso di conflitto armato !!!
CROAZIA: LEADER SINISTRA CONTRO APPALTI A SERBI, POLEMICHE
BELGRADO - Porte chiuse alle imprese serbe negli appalti e nelle aste pubbliche della Croazia: almeno in Slavonia, regione un tempo a forte presenza etnica serba che fece da innesco alla sanguinosa guerra degli anni '90 dopo la proclamazione d'indipendenza croata dall'allora Jugoslavia. Lo pretende il candidato premier dell'opposizione di sinistra, il Ljubo Jurcic, ritrovatosi a cavalcare improvvisamente un cliche' nazionalista sulla scena politica di Zagabria.
La vicenda, dilagata oggi sui media di Belgrado, e' nata sull'onda delle trattative avviate dal magnate serbo Miroslav Miskovic per investimenti nel settore agro-alimentare proprio nella vicina Croazia, governata attualmente dal governo di centro-destra del premier Ivo Sanader. E in particolare per l'acquisto dell'azienda agricola Vupik, con sede in Slavonia.
''Non e' politicamente opportuno vendere imprese della Slavonia ai serbi'', ha tuonato per tutta risposta dalle colonne di un giornale l'emergente Jurcic. ''E' ben noto chi sia responsabile dei crimini di guerra (commessi in quella regione negli anni '90, ndr) - ha rincarato la dose - e le ferite sono ancora troppo fresche: non vedo davvero la necessita' di far sentire i cittadini croati a disagio''.
Parole che richiamano una sorta di preclusione nazionale al business nella repubblica ex jugoslava (impegnata col governo in carica ad aprire i mercati e ad accelerare il cammino verso l'adesione all'Ue), anche se il leader socialdemocratico ha negato di voler imporre una generale discriminazione verso i serbi, tuttora principale minoranza etnica della Croazia.
Parole che Sanader - erede della tradizione del nazionalismo croato piu' bellicoso, ma capace in questi anni di depurare il proprio schieramento dagli eccessi del passato per condurlo sulla via dell'europeismo - non ha esitato a rimbeccare in un inopinato ribaltamento di ruoli e riferimenti ideologici.
''Le dichiarazioni di Jurcic - ha tagliato corto il primo ministro - meritano di entrare a buon diritto negli annali della stupidita' politica''.
21/08/2007 17:48 (Ansa)