È incostituzionale: Napolitano questa volta deve dire "no"

[testadiprazzo]

La sinistra, seguendo il tuo ragionamento, non spera di trarre vantaggi, spera di non finire ammanettata subito grazie ai dossier raccolti su di lei come su tutti i politici grazie alle intercettazioni. Ed essendo i magistrati inamovibili, non eleggibili ....

Appunto..si piega al potere vero..e fa senso vedere che difende i magistrati negando la dignità della politica..
Ma non c'è da meravigliarsi..i politici sono camerieri dei poteri forti e si accaniscono contro chi è debole..i giovani per esempio..che non possono legalmente fare più nulla..neppure bere un bicchiere di vino..
Mentre i magistrati possono fare tutto tranne fraternizzare con Berlusconi o i suoi dipendenti..che allora vengono stangati dagli altri magistrati in linea ..mentre se liberano mafiosi o condannano innocenti nessuno ha qualcosa da ridire..normale routine..
Sparito Berlusconi.. Mafia e Magistratura saranno i poteri forti dell'Italia..e si divideranno il territorio in maniera verticale..la Mafia dominerà i commerci illegali e la magistratura dominerà i commerci legali..con politici e forze dell'ordine al suo servizio..

[Saviano]

il principio dell'immunità parlamentare è stato affossato da quanti votavano l'immunità anche per reati quali l'emissione di assegni a vuoto.
L'istituto è stato prima svilito e poi reso insopportabile alla maggioranza dei cittadini. Del resto era sorto , come giustament ericordi, soprattutto per difendere le minoranze da maggioranze in grado di condizionare con l'azione di governo la magistratura.
Ma credo fosse già dalla nascita più una preoccupazione che guardava al
passatoche un disegno per il futuro. La libertà di espressione rischiava di essere tuttelata più per i politici che per tutti i cittadini; senza speciale tutela di immunità , i parlamentari dovrebbero battersi con più impegno per la libertà di tutti che diventa anche la loro. Poi è anche vero che non sembrano interessarsene poi molto; ma è il caso di tutelare una simile infigardaggine?

appunto ....
ma, si può negare che l'intento della costituente fosse quello di tutelare le opposizioni dal sopruso, recentemente vissuto, del potere?
e non è del tutto irragionevole vaneggiare, oggi, che quell'istituto venne deciso per equilibrare un inesistente strapotere della magistratura?

poichè e di queste assurdità che si va leggendo da qualche tempo ....

[Gianky]

Di Pietro è il nuovo Hitler..e tratta Berlusconi come Hitler trattava gli ebrei..
Una volta che sarà al potere con il voto popolare trasformerà lo Stato in un gigantesco tribunale.. e imprigionerà chi lo ha aiutato a raggiungere il potere..la sinistra cioè..
Berlusconi è solo..che paura volete che faccia..?
Ma Di Pietro è l'avanguardia di migliaia di magistrati che vogliono comandare come dittatori ed essere rispettati più del Papa..
Il futuro sarà buio..avremo un regime poliziesco ..e sarà condannato chi lo ha aiutato a insediarsi.. come le SA di Röhm vennero sterminate da Hitler perché troppo socialiste..così l'IdV sterminerà Vendola.e Bersani...:giagia:

Ah! Non avevo capito, altro che sogni: incubi! Il vero Hitler si rivolterà nella tomba, sempre che sia morto e non viva per sempre

[testadiprazzo]

Ah! Non avevo capito, altro che sogni: incubi! Il vero Hitler si rivolterà nella tomba, sempre che sia morto e non viva per sempre

Siamo in Italia..e i progetti sono sulla libertà di fottere gli altri..e di chi è il cameriere più arruffianato.
I progetti millenari non rientrano nella mentalità dei servi..di spirito ovviamente..che fare il cameriere non ha nulla di disdicevole se chi lo fa non è un paraculo..

[Saviano]

Ah! Non avevo capito, altro che sogni: incubi! Il vero Hitler si rivolterà nella tomba, sempre che sia morto e non viva per sempre

e si contina a macinare acqua e a friggere aria ....
di succo, come sempre, non se ne vede ....

riproviamo ....

Abbiamo chiesto lumi a Valerio Onida, presidente emerito della Corte Costituzionale.

Professore perché interviene un’altra legge?

Il motivo reale è che si vuole trovare una strada per differire i processi a carico del premier. Ma vorrei sottolineare anche il modo ipocrita con cui viene posto.

L’ipocrisia non è una categoria giuridica. Noi ci chiediamo se sia legittimo o meno.

Questa legge introduce anche la “continuazione” dell’impedimento. Fino a sei mesi, reiterabile per tre volte per un massimo di otto mesi. Quindi di fatto introduce una nuova prerogativa. Chi è ministro o presidente del Consiglio può non essere processato per un termine massimo di 18 mesi. E questo tipo di eccezioni non possono essere introdotte con legge ordinaria. Lo ha detto la consulta dichiarando incostituzionale la legge Alfano.

Quindi si configura una violazione dell’articolo 3 della Carta?

Certo, è una deroga del principio di uguaglianza di fronte alla legge. Che non può passare per via di legge ordinaria.

E’ legittimo aspettarsi che il Presidente della Repubblica rinvii alle Camere?

Di fronte alle leggi incostituzionali il rimedio principe non è il rifiuto di promulgazione da parte del Capo dello Stato. Il rimedio è il giudizio della Consulta. Il presidente della Repubblica ha il compito di promulgare le leggi. Ha il potere di rinviare la legge alla Camere per una sola volta. Se le Camere riapprovano, è suo dovere promulgare. Non è un potere di veto assoluto. E aggiungo: se della costituzionalità della legge si è già dibattuto in sede parlamentare e la maggioranza approva, è abbastanza fisiologico che il presidente promulghi subito. Non perché sia d’accordo, perché deve. Ma poi c’è sempre il giudizio della Corte.

Sul decreto salva-liste Napolitano non ha obiettato un’incostituzionalità che era macroscopica.

Mi pare che abbia vivamente discusso con l’esecutivo. Certo convengo sul fatto che quel decreto è inaccettabile e indifendibile. Comunque l’ultima parola in tema di decreti legge ce l’ha il governo.

Però Scalfaro e Ciampi rimandarono alle Camere diverse leggi.

Sì, e comunque si trattava di leggi. E quante leggi durante i mandati di Scalfaro e Ciampi sono poi state dichiarate incostituzionali.

Questo però è il momento di maggior concentrazione di leggi incostituzionali.

Se io volessi fare un appunto al presidente non è il mancato rinvio alle Camere, ma, come nel caso della legge Alfano, di aver cercato di giustificare la sua promulgazione dicendo che non ravvisava motivi di evidente incostituzionalità. Non ha bisogno di giustificarsi.

D’accordo, il presidente della Repubblica non è il titolare del giudizio di legittimità. Però mentre le leggi approdano alla Consulta, i beneficiari prendono tempo.

Certo. Ma quello che si deve rilevare è la pervicacia della maggioranza nei provvedimenti diretti al medesimo scopo.

Il problema è l’arroganza del governo?

Questa maggioranza avverte come indebito e fastidioso dover stare alle regole.

Il Giornalieri: ONIDA: IL LEGITTIMO IMPEDIMENTO È INCOSTITUZIONALE