Mentre Storace dal suo sito lancia un delitrante comunicato per sollecitare, in pratica, il Ministro degli Esteri D'Alema a rompere le relazioni economiche tra Italia e Iran a causa di quella ridicola "questione di principio" legata alla "pena di morte" (confermandosi così il solito filo-sionista...), Romagnoli pronuncia parole importanti su "caro benzina" e politica estera...
""Chissà se al ministro per lo Sviluppo Economico capita mai di fare il pieno di benzina alla sua macchina”. “Evidentemente no”.
“Forse anche perché girerà con la sua auto ‘Blu’”.
“Il comune cittadino, a differenza del ministro, sa bene invece che esiste un vero e proprio ‘cartello’ tra compagnie petrolifere, altrimenti non si spiegherebbe il fatto che in ogni stazione di servizio pur cambiando il nome del gestore i prezzi restano pressoché identici”.
E’ quanto afferma il Segretario Nazionale dell’MS-Fiamma Tricolore Luca Romagnoli.
“Se si considera che la benzina e il gasolio in Italia sono molto più cari, che negli altri paesi europei, mi domando cosa aspetti ancora questo governo prima di intervenire drasticamente”. Ha sottolineato Luca Romagnoli.
“In Italia, in passato, ci sono stati uomini che hanno tentato di sottrarre la Nazione dal giogo delle ‘sette sorelle’ rischiando la propria carriera e talvolta pagando con la vita”.
“Oggi più semplicemente si fa spallucce e si dice ho tentato – ha detto il Segretario della Fiamma Tricolore –, come se questo potesse bastare”. “E’ tempo che in Italia si ripensi anche la politica estera – ha aggiunto –, che guarda caso in questo momento combacia pienamente con quella degli Stati Uniti, come se i loro interessi, fossero anche i nostri”.
“Mi domando infine se è dato sapere se queste compagnie petrolifere hanno in qualche modo finanziato partiti politici e se essi, oggi, sono al governo o meno”. Ha concluso Luca Romagnoli." (dal sito www.fiammatricolore.net)
Teodorico