Di' all'ufficio stampa di Forza Nuova che sono dei cazzari e che si informino sul territorio prima di sparare cazzate ....
Se pensate che i dipendenti della Fiat si riducono a farsi tutelare dai fascisti, con le lapidi dei martiri della liberta' disseminate in ogni stabilimento grande o piccolo, siete propio alla frutta....
corso Ferrucci 122, all’esterno una piccola targa è dedicata alle maestranze che difesero gli stabilimenti nell’aprile 1945. Le lapidi della Fiat Spa, Grandi Motori, Materiale Ferroviario, Autocentro e Ricambi presentano un’identica iscrizione, che precede l’elenco dei nomi: “Lavoratori di questa sezione Fiat / caduti della liberazione nazionale / aprile 1945 / morti combattendo nella difesa degli stabilimenti / nella lotta partigiana / martiri della rappresaglia nemica / vittime dei campi di concentramento tedeschi”;
• corso Vercelli 141/3, giardino della Cascina Marchesa, lapide ai caduti della Fiat Grandi Motori, già nello stabilimento di via Cuneo;
• via Rivalta 15, lapide ai caduti della Fiat Materiale Ferroviario;
• Fiat Mirafiori, interno stabilimenti, lapide ai caduti dell’Autocentro Fiat;
• lungo Stura Lazio 53, stabilimenti Iveco, lapide ai caduti della Fiat Ricambi;
• via Plava 74, lapide ai caduti della Fiat Fonderie - Fucine, già a Mirafiori;
• corso Marche 41, interno Alenia, lapide ai caduti della Fiat Aeronautica;
• via Nizza 250, Fiat Lingotto, palazzina uffici, lapide ai caduti della sezione Fiat Osa;
• corso Romania 161, nello stabilimento TTG, cippo metallico dedicato ai quattro caduti nelle giornate insurrezionali alla Grandi Motori di via Cigna, già in corso Vigevano;