Il fondatore del Baath, Michel Aflaq, nel luglio 1943 si candidò alle elezioni politiche, riassumendo il proprio orientamento nei termini seguenti: “Ci presentiamo alle elezioni non in nome di una comunità religiosa, di una città, di interessi immediati o di passeggere condizioni politiche, ma in nome di una filosofia nazionale che vogliamo sia espressione chiara e sincera della vita araba nella sua eterna verità. Noi rappresentiamo lo spirito arabo contro il comunismo materialista, la viva storia araba contro la morta reazione e l’artificioso progresso, il vero nazionalismo, espressione della essenza dell’individuo, contro il nazionalismo verbale che non va oltre la parola e che il modo di agire contraddice; rappresentiamo il messaggio dell’arabismo contro il mestiere della politica, rappresentiamo la nuova generazione araba…” (P. Minganti, I movimenti politici arabi, Ubaldini, Roma 1971, p. 87. ).
Giuliano IMP