POLITICA: DOPO QUANTO HA DETTO SU TREU E BIAGI, CARUSO DEVE DIMETTERSI. COMPROMESSA LA SUA REPUTAZIONE POLITICA – PER TRACCHEGIANI (LA DESTRA) LE SUE AFFERMAZIONI SONO INAUDITE
E’ inaudito ciò che ha affermato il parlamentare di Rifondazione comunista Caruso che, con estrema superficialità, ha definito assassini Treu e Biagi. Il primo vive sotto scorta mentre Biagi ha pagato con la sua vita’. Per Aldo Tracchegiani (La Destra) ‘Francesco Caruso deve subito dimettersi perché, dopo quanto affermato, un individuo del genere, non avrebbe un posto parlamentare in nessun paese del terzo mondo. Ha definitivamente compromesso la sua reputazione politica’. ‘Ho capito – aggiunge Tracchegiani - che per vincere ed attaccarsi alle poltrone sono utili i voti di cani e porci, ma forse i dirigenti nazionali di Rifondazione comunista dovrebbero operare scelte piu’ oculate. Non possono farci credere che Caruso, ‘no global doc’, e’ in realtà un’emerita ‘verginella’ che all’improvviso impazzisce’. ‘Anche se Tiziano Treu - fa sapere il vice presidente della terza Commissione - appartiene ad uno schieramento politico diverso dal mio e su tante questioni economiche non la pensiamo alla stessa maniera , gli va, però, dato atto che per primo ha avuto il coraggio di aprire sul ‘lavoro a tempo determinato’ che ha permesso, durante il governo Berlusconi, in un momento difficilissimo dell’economia italiana, di abbassare il tasso di disoccupazione e ridare slancio al mercato del lavoro’. Tracchegiani ricorda di essere stato d’accordo, durante la discussione in Consiglio regionale, sulla regolarizzazione dei precari perché ‘quando si perpetrano degli abusi , la pratica va interrotta. Ma anche in questo caso – evidenzia - la furia ideologica della sinistra ha voluto escludere dai beneficiari della risoluzione del Consiglio i medici contrattisti che, da anni, in Umbria, portano avanti servizi utili per l’abbattimento delle liste di attesa, ricevendo dalle Asl onorari da fame’. Secondo il neo consigliere de La Destra ‘sono proprio le amministrazioni comunali, le cooperative , le aziende sanitarie e altre aziende varie che hanno santi in paradiso a speculare di più, nei tempi, su un meccanismo di flessibilità che è invece fondamentale per mettere le stesse aziende in condizioni di valutare il personale in organico’. Tracchegiani spiega, comunque, che ‘nessun professionista o imprenditore corre il rischio di farsi scappare elementi validi. Ne sono la prova – dice – le ultime statistiche che evidenziano un’altissima trasformazione dei contratti a termine a tempo indeterminato’. ‘Soltanto soggetti superficiali ed arroganti come Francesco Caruso – attacca ancora - possono affermare che la legge Biagi è responsabile dei problemi legati alla sicurezza sul lavoro per la quale nessuno ha la ricetta giusta. Ovunque, in tutta Europa, - spiega - si stanno cercando le giuste risposte per interrompere la drammatica realtà delle morti bianche’. ‘Come centro-destra, – ricorda Tracchegiani – nella discussione in Aula sottolineammo la necessità di acquisire una profonda cultura del problema ed indicammo, per questo, la scuola come luogo specifico per creare una particolare sensibilità verso una formazione sempre più approfondita. Importante, – aggiunge - è anche la conoscenza della nostra lingua e della nostra cultura da parte dei lavoratori stranieri. Oltre a ciò – conclude – è necessario un maggiore controllo nelle strutturazioni aziendali e, quindi, nei cicli di lavoro. I controlli dovranno essere sempre più rigidi’.
MOVIMENTO SOCIALE - FIAMMA TRICOLORE Coordinamento Regione Abruzzo Non è degno per una Nazione come l’Italia, avere come rappresentante che siede negli scranni del Parlamento, un uomo che fa della violenza, verbale e non, il suo pane quotidiano. Non è degno per una Nazione come l’Italia, avere come rappresentante che siede negli scranni del Parlamento, un uomo che fa dell’anti-nazione la propria battaglia politica. Non è degno per una Nazione come l’Italia, avere come rappresentante che siede negli scranni del Parlamento, un eversivo, coltivatore di maryuana, uno che minaccia tramite invio di bossoli di arma da fuoco. Non è degno per una Nazione come l’Italia, avere come rappresentante che siede negli scranni del Parlamento, chi augura la morte ai nostri militari con slogan 1, 10, 100, 1000 Nassirya. Non è degno per una Nazione come l’Italia, avere come rappresentante che siede negli scranni del Parlamento, chi strumentalizzando la precarietà e le morti dei nostri lavoratori, cercando solo di farsi pubblicità, non fa assolutamente nulla poi per salvaguardarli. Non è degno per una Nazione come l’Italia, avere come rappresentante che siede negli scranni del Parlamento, chi con le sue affermazioni fomenta i veri assassini, armando la loro mente. Il coordinamento regionale abruzzese della Fiamma Tricolore, movimento che da sempre si batte per la difesa dei lavoratori e dello stato sociale, contro il liberismo sfrenato, esprime piena solidarietà ai destinatari, uno dei quali ucciso dai compagni assassini delle brigate rosse, dei vaneggiamenti e dei deliri del poco Onorevole Caruso e chiede ed esige che le massime istituzioni, Presidente della Repubblica, Presidente della Camera dei deputati e Presidente del Senato della Repubblica, allontanino questo personaggio indegno dal Parlamento della nostra Nazione.
Il coordinatore Regionale
(dott. Domenico Iannamico)