ma a te chi ha detto che non mi lamentai di quella sanatoria?
ma a te chi ha detto che non mi lamentai di quella sanatoria?
Sono contento per te che tu ti sia lamentato , peccato che al governo c'era anche Gianni Alemanno... quindi se voi ne avete regolarizzati 700.000 non vedo perchè far tanto chiasso per 150.
ps: in pratica com'è che hai manifestato disappunto per la Bossi-Fini?
cosa ti ha risposto Alemanno?
Bazooka!!!
e lo sai perchè li hanno dovuti regolarizzare bazooka?
Con che soldi li mandava via il governo di centro-destra? Coi tuoi?
Chi te l'ha detto Berlusconi?cmq facciamo un rapido calcolo : quanto costa mandare via un immigrato ? facciamo 10.000 euri (lo rimandiamo a casa in prima classe e gli regaliamo anche qualcosa) ? bene 700.000 * 10.000 = 7 miliardi di euri che diviso 5 anni fa 1.400.000.000 (circa 2500 miliardi di lire) non mi sembra una cifra spropositata per la quinta potenza del mondo... basterebbe la volontà politica.
Bazooka!!!
e tu credi che l'Italia sia la quinta potenza del mondo?
Io parlavo del Pil... come vedi mancava la volontà di far alcunchè
Bazooka!!!
L'unico che dice corbellerie sei te... quanto costa un biglietto aereo (anche di prima classe) ,solo andata per la tunisia, il marocco, l'albania ecc.?
ho detto 10.000 euri per largheggiare , ma in realtà il costo è molto minore (mediamente il viaggio costerebbe sui 1000-15000 euri) se escludiamo i clandestini dell'Isola di Pasqua o della Nuova zelanda...
dai bravo torna alle elementari e studia le tabelline
Bazooka!!!
Mi preoccupa un po' ma sono sostanzialmente d'accordo con Bazooka.
Tra l'altro la numerosità dei rimpatrii NECESSARI renderebbe posssibili convenzioni con Alitalia per voli a basso costo (niente hostess nè servizi a bordo),su cui la Compagnia potrebbe ricaricare solo un minimo profitto, che però dati i numeri sarebbe un bell'introito al posto delle sovvenzioni a fondo perduto; in altrenativa, ancora meno costosa, l'impiego degli aerei dell'Aerobrigata di Pisa.
In ogni caso il costo di rimpatrio sarebbe comunque conveniente rispetto agli altissimi costi di accoglienza (vitto, alloggio, sanità, case, scuole, costi della criminalità eccc)
Questo approccio fondato su una analisi adeguata dei costi/benefici, altamente sfavorevole per noi italiani, smonterebbe alcuni dei ridicoli argomenti a favore dell'immigrazione selvaggia.
Capisco che si tratta di argomentazioni più liberiste che identitarie, ma forse mettendo gli italiani davanti alle cifre enormi che questi ci costano, certi pietismi e certi moti dell'animo ne uscirebbero fortemente ridimensionati