L'altro '68: 21 agosto a Praga

[VecchioMissino]

Nell'assoluta indifferenza dei rivoluzionari sessantottini e nel flebile belato dei democratici ( quelli che ogni minuto vorrebbero misurarci il tasso di democrazia nel sangue, senza peraltro che noi li si pigli a calci in culo) i carri russi il 21 agosto 1968 invasero la Cecoslovacchia; gli unici a scendere in piazza furono i giovani missini; sarà bene ricordarlo...

[caglitricolore]

Nell'assoluta indifferenza dei rivoluzionari sessantottini e nel flebile belato dei democratici ( quelli che ogni minuto vorrebbero misurarci il tasso di democrazia nel sangue, senza peraltro che noi li si pigli a calci in culo) i carri russi il 21 agosto 1968 invasero la Cecoslovacchia; gli unici a scendere in piazza furono i giovani missini; sarà bene ricordarlo...

Nell'agosto 1968, le truppe sovietiche, insieme a quelle di altri Paesi del Patto di Varsavia invadono la Cecoslovacchia mettendo così fine al tentativo di rinnovamento del socialismo operato da Dubcek e dalla direzione del Partito Comunista. La "Primavera di Praga", come era stata chiamata, cercava di ampliare gli spazi di libertà e democrazia senza mettere in discussione l'allineamento internazionale del Paese, né l'economia statalizzata.
L'esperienza compiuta a Praga, viene sostenuta dai principali partiti comunisti occidentali, tra cui anche il Partito Comunista Italiano.

A Praga lo studente Jan Palach si dà fuoco per protestare contro l'occupazione sovietica.

Jan Palach PRESENTE!

[caglitricolore]

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[CarolusMagnus (POL)]

Nell'assoluta indifferenza dei rivoluzionari sessantottini e nel flebile belato dei democratici ( quelli che ogni minuto vorrebbero misurarci il tasso di democrazia nel sangue, senza peraltro che noi li si pigli a calci in culo) i carri russi il 21 agosto 1968 invasero la Cecoslovacchia; gli unici a scendere in piazza furono i giovani missini; sarà bene ricordarlo...

Giustissimo, peccato che tali eventi passino sempre sotto silenzio...

[hEireann]

In ritardo causa assenza dall'Italia... Un saluto ideale a chi, in quegli anni decise di non stare né dalla parte della "rivoluzione imposta" a colpi di mortaio, né dalla parte dei "falsi ciechi" occidentali che a Yalta avevano benedetto quel tipo di possibile azione sovietica...

Onore ai rivoluzionari nazionalisti cechi, onore a Yan Palach ed onore a tutti quei ragazzi che, come Alain Escoffier (tre giorni fa ero di fronte alla sede parigina dell'Aeroflot, dove però tutti pare abbiano dimenticato...), scelsero di unire il proprio cuore al dolore ed al sacrificio dei ribelli di Praga...

Torse