Inoltro un recente comunicato-stampa di un caro amico...
Teodorico
COMUNICATO STAMPA
Ebbene sì! Come già preannunciato in una nota-stampa dall’amico e Commissario Provinciale Paolo Casadio, ho aderito all’”MS-Fiamma Tricolore” di Luca Romagnoli, Movimento che alle ultime elezioni politiche era parte integrante de “La Casa delle Libertà”, che ha partecipato da protagonista il 2 dicembre scorso alla grande manifestazione voluta da Berlusconi a Roma contro la Finanziaria 2007 e che rappresenta la realtà politico-culturale più coerente tra gli oppositori del “Governo Goldman Sachs” di Prodi e compagni.
Dopo una lunga esperienza con la Lega Nord (dal 1998 al 2005) ho deciso di combattere sotto le insegne fiammiste perché stanco di contraddizioni e “fumosità”. Chi, come me, ha sempre avversato il fenomeno dell’immigrazione extraeuropea si è infatti ritrovato una Lega che, nel corso del Governo Berlusconi, ha consentito una “sanatoria” di oltre 700.000 extracomunitari ed ha “partorito” una legge (la Bossi-Fini) che definire un colabrodo è un semplice eufemismo... Scritta senza pensare che il “sistema” avrebbe ostacolato immediatamente qualsiasi intervento serio di riduzione dei flussi, non è riuscita nemmeno a frenare la dilagante criminalità allogena ed il progressivo snaturamento delle nostre città. Chi, poi, come me, è entrato in Lega durante la “fase europeista” (ricordo nel 1999-2000 le posizioni del Carroccio sulla “guerra del Kosovo” e l’alleanza strategica con il leader della Carinzia Jörg Haider), non ha mai accettato la recente svolta filo-atlantica e filo-sionista di Calderoli e sodali. Un passo che ha portato i “padani” a sostenere consapevolmente le guerre imperialiste degli USA (ora in enorme difficoltà sia militare che economica…) e a gridare assieme a Magdi Allam “Viva Israele!”. Un passo che magari permetterà anche di guadagnare consensi (ritagliandosi il ruolo di “ala dura” di Forza Italia) ma in netto, palese e totale conflitto con i valori fondanti della “prima Lega”: su tutti, il principio di autodeterminazione dei Popoli.
Ora si è finito per inneggiare allo “sciopero fiscale” contro Prodi (un importante strumento di battaglia politica ridotto a “uscita da bar” senza alcun riferimento pratico preciso…) e, al contempo, dialogare con la sinistra sul “federalismo fiscale”, progetto cui gli “unionisti” sono interessati solo perché vedono negli Enti locali (quasi tutti governati da loro) delle ulteriori potenziali agenzie di imposizione, controllo e riscossione tributaria… Se non stiamo attenti, i cittadini italiani si vedranno tartassati come non mai!
Potrei, inoltre, dilungarmi nel sottolineare le tante “piccole” delusioni maturate nel vedere dall’interno come il centro-destra non abbia saputo sfruttare i cinque anni di Governo (con una maggioranza sia al Senato sia alla Camera irripetibile) per cambiare radicalmente il Paese, ma credo sia meglio “tagliare”... Infrastrutture, riforma del sistema bancario, difesa delle produzioni e del lavoro italiano, urbanistica, “conflitto d’interessi” delle sinistre, il potere quasi assoluto in Romagna della Lega delle Cooperative: su questo e su molto altro alle belle parole non sono mai seguiti fatti concreti, anzi… Se fortunatamente Berlusconi dovesse tornare al più presto Presidente del Consiglio, mi auguro che il “peso” della “componente fiammista” sia rilevante e ben identificabile…
Il mio percorso riparte così dalla “Fiamma Tricolore”, forse l’unico partito che sa ancora cosa significa “Sovranità Nazionale” e che lotta contro la “deriva mondialista” dell’Europa in nome della nostra Tradizione e della nostra Civiltà, da sempre ispirata a valori ben diversi rispetto al liberismo sfrenato e all’individualismo pandemico e lascivo tipici del cosiddetto “Occidente moderno”.
Distinti saluti
FEDERICO PATTUELLI
Fiamma Tricolore Ravenna
www.fiammaravenna.it