Lo sciopero fiscale fu dichiarato e attuato nella passata legislatura: i condoni.
Oggi sciopera chi lo faceva allora, cioè gli evasori, ma a giudicare dai conti pubblici sembra che lo sciopero che andava avanti da tanti anni stia fallendo. Non so tu, ma io non vedo perché accodarsi ad un fallimento, tanto più se a chiedere di farlo è un soggetto che è già un fallito per conto suo, vale a dire Bossi.
Sono giustificazioni morali che non hanno senso. Se rubo un milione di euro rubo un milione di euro, se rubo una penna rubo una penna, ma sono due reati sanzionati dal Codice Penale. il confine tra legalità e illegalità è sottile perché lo è.
Una società che fattura milioni e milioni di euro che evade centomila euro, per la sua percezione di molto e poco, non evade tanto, un salumiere che ne evade anche solo la metà evade tantissimo.
E' più ladro l'idraulico sotto casa che fa decine di migliaia di euro all'anno a nero o la società xyz che evade una cifra molto più alta ma che in proporzione rispetto all'artigiano di cui sopra magari incide sul fatturato in maniera minore?
Secondo me sono due evasori, punto... Quindi anche la signora Brambilla che non paga il canone RAI e poi dà dell'evasore agli altri, nel suo piccolo, è un'ipocrita. Perché se è vero che 104 euro per la ditta xyz sono nulla, per la famiglia Brambilla sono tanto e ne traggono profitto visto che la TV la guardano tutto l'anno...
Quindi al di là delle giustificazioni e dei "distinguo" tipici italiani, sarebbe il caso di avere "Tolleranza Zero" per tutti, dando alla GdF gli strumenti idonei per operare.
Se è così vantaggioso fare il commerciante puoi farlo anche tu. La licaenzae la rilascia gratis il comune, trovi un locale da affittare e cominci a vendere.
Chissà perchè poi non lo fa nessuno, mentre se ad un commerciante capitasse di avere un posto fisso, magari pubblico, lascierebbe subito l'attività.
Ora per gli altri preciso alcuni concetti importanti:
La pericolosità sociale di un comportamento illecito non è data dalla sua valutazione morale, ma dal suo impatto sulla società. Un omicidio al giorno in un paese di 50 milioni di persone è un atto criminale che non incide sul contesto sociale che resta in grado di controllare il fenomeno criminale attraverso le sue articolazioni istituzionali mantenendolo entro confini fisiologici, invece 1000 omicidi sono un segnale di dissoluzione del tessuto sociale che non ha più risorse in grado di riportare il fenomeno criminale entro i suoi limiti fisiologici e rischia di collassare.
Esistono evasori fiscali occasionali anche in Svezia, ma sono pochi e questo fenomeno criminale è tanto ridotto che si può tenere facilmente sotto controllo con poche risorse e senza che impatti sull'economia e sulla percezione diffusa di ciò che è legittimo e illegittimo, garantendo quella base di fiducia nel sistema sociale ed economico che indispensabile per lo sviluppo e agli investimenti, che molto più sensibili a questo che alla pressione fiscale contrariamente alla vulgata bananas che viene propinata agli italiani. In Italia invece l'evasione fiscale e i comportamenti sociali di soggetti marginali come bart, con la loro percezione alterata del lecito e dell'illecito, sono abbastanza diffusi da far pensare a gente con pochi neuroni che ciò riguardi tutti e l'effetto per la società e l'economia è devastante e lo è in modo particolare per i tanti cittadini onesti le cui stesse prospettive di vita sono minacciate dagli evasori (e dagli imbecilli che li giustificano) attraverso l'alterazione dell'economia e delle opportunità fondate sul merito, con l'effetto che l'imprenditore disonesto, che quindi non ha bisogno di elevate qualifiche professionali e di strumenti di gestione avanzati, toglie spazi di mercato agli imprenditori più abili e capaci e quindi posti di lavoro qualificati.
Il risultato è un tessuto d'impresa che tende a escludere l'assunzione di professionalità elevate, perché supplisce ai costi dovuti a gestioni approssimative con l'evasione fiscale e i falsi di bilancio. Lo stesso vale per gli artigiani e i professionisti. L'evasione fiscale diffusa favorisce i meno competenti e capaci e questo spiega la tare accumulate dal tessuto produttivo italiano e il suo crollo di competitività nei 5 anni del berlusconismo in cui l'evasione fiscale è stata massicciamente favorita.
Se non vi siete accorti che questo sistema fa acqua da tutte le parti, e nonostante le tartasse aumenta il debito pubblico e cala la qualità dei servizi,
pagate e sorridete!
Se invece questo andazzo non vi garba, e ritenete che sia necessario fare qualcosa per i vostri figli,
allora, Bossi o non Bossi, datevi da fare invece di darvi la zappa sui piedi facendo gli utili idioti a dei politicanti cinici e bari.
Ve fottono e voi ridacchiate giulivi.
Sinceramente mi fate pena.