Faye, "Il sistema per uccidere i popoli"

[Shardana Ruju]

Boh, cosa ti devo dire, prova a leggere quello che ho postato.
Quelli che ridono di questa roba nella destra radicale sono in genere i filoislamici con l'ossessione del complotto demo-pluto-giudaico-massonico e la convinzione che Faye ne sia un esponente. Proprio il fior fiore della destra radicale.

Mah, io non sono della destra radicale, ma ne rido comunque.
A parte che il "personaggio" in questione auspica un "ritorno in africa", nel peggior stile imperialistico dell'ottocento , ma come fai anche solo a presentare le tesi di un povero alienato che si vanta di essere "pornoattore"?
Molto rivoluzionario, nevvero?
Almeno non ti scandalizzare se gli ridiamo dietro (che è anche poco).
E, se proprio devi, molto, molto, molto meglio i De Benoist e Tarchi di oggi.

Saluti archeo-mesmeristi per la quantizzazione archetipica dell'unità sociale minima. A cottimo.
Ciò a dire: Lunga vita e prosperità!

[Commissario Basettoni]

Mah, io non sono della destra radicale, ma ne rido comunque.
A parte che il "personaggio" in questione auspica un "ritorno in africa", nel peggior stile imperialistico dell'ottocento , ma come fai anche solo a presentare le tesi di un povero alienato che si vanta di essere "pornoattore"?
Molto rivoluzionario, nevvero?
Almeno non ti scandalizzare se gli ridiamo dietro (che è anche poco).
E, se proprio devi, molto, molto, molto meglio i De Benoist e Tarchi di oggi.

Saluti archeo-mesmeristi per la quantizzazione archetipica dell'unità sociale minima. A cottimo.
Ciò a dire: Lunga vita e prosperità!

Veramente neanche in Archeofuturismo auspica un "ritorno in africa". Dice proprio una cosa come "se abbiamo già un impero (riferito all'Eurosiberia, ndr) che senso ha essere imperialisti?". E anche se fosse io non ho aperto un 3d chiedendo cosa ne pensate di una possibile ricolonizzazione dell'Africa.
Non ho chiesto neanche cosa ne pensate di Faye in genere, ma del libro in questione, se l'avete letto, o se avete dato un'occhiata ai passaggi postati in questo 3d.
Qua scrivi il nome Faye e tutti impazziscono, ma vi assicuro che il libro non è né razzista né imperialista etc etc... Boh, a quanto pare ne sa di più chi non l'ha letto.

[Outis]

Del brano che hai inserito - senza alcun riferimento bibliografico! - non si può condividere più di qualche parola, sia per la forma dell'esposizione - di getto, non riflessiva -, sia per il contenuto che esprime, denso di quel linguaggio populistico tanto in voga a destra. Direi senza ombra di dubbio che ho perso venti minuti della mia vita a leggere questo pastrocchio.

[Shardana Ruju]

Veramente neanche in Archeofuturismo auspica un "ritorno in africa". Dice proprio una cosa come "se abbiamo già un impero (riferito all'Eurosiberia, ndr) che senso ha essere imperialisti?". E anche se fosse io non ho aperto un 3d chiedendo cosa ne pensate di una possibile ricolonizzazione dell'Africa.
Non ho chiesto neanche cosa ne pensate di Faye in genere, ma del libro in questione, se l'avete letto, o se avete dato un'occhiata ai passaggi postati in questo 3d.
Qua scrivi il nome Faye e tutti impazziscono, ma vi assicuro che il libro non è né razzista né imperialista etc etc... Boh, a quanto pare ne sa di più chi non l'ha letto.

Giovine! Ci sta forse che lo ho letto anche prima di te.
E ti confermo: la lucidità può benissimo accompagnarsi alla follia.
In quel caso però c'è predeterminazione nel danno.
L'estrema destra vegeta su una piattaforma ideologica fornita da Stay Behind nel dopoguerra, con l'intento di forgiare "uomini arma" non molto dissimili da quelli sperimentati con il progetto (desecretato FOIA) del MK ULTRA.
Che l'estrema sinistra italiana sia letteralmente "militarizzata" dagli Stati occidentali, e questo da almeno un quarant'anni, non lede minimamente il fatto che l'estrema destra è pattume (e per le sue radici "profonde", e per il suo impianto ieologico).

Ti ho consigliato i lavori più recenti di De Benoist e Tarchi, non per gioco, ma perchè meritano davvero attenzione.
Lascia perdere il personaggio in questione, e i suoi arzigogolanti richiami esotici, degni del peggior Kubrick.
Liberati dalle prigioni mentali degli estremismi occidentali (eterodiretti, fasulli, distruttivi), è il primo passo per diventare rivoluzionari.

"Pillola rossa e ti sveglierai domani nel tuo letto, convinto di avere solo sognato.
Pillola blu, e vedrai quanto è profonda la tana del bianconiglio."

Ciao!

[Terraeamore]

Giovine! Ci sta forse che lo ho letto anche prima di te.
E ti confermo: la lucidità può benissimo accompagnarsi alla follia.
In quel caso però c'è predeterminazione nel danno.
L'estrema destra vegeta su una piattaforma ideologica fornita da Stay Behind nel dopoguerra, con l'intento di forgiare "uomini arma" non molto dissimili da quelli sperimentati con il progetto (desecretato FOIA) del MK ULTRA.
Che l'estrema sinistra italiana sia letteralmente "militarizzata" dagli Stati occidentali, e questo da almeno un quarant'anni, non lede minimamente il fatto che l'estrema destra è pattume (e per le sue radici "profonde", e per il suo impianto ieologico).

Ti ho consigliato i lavori più recenti di De Benoist e Tarchi, non per gioco, ma perchè meritano davvero attenzione.
Lascia perdere il personaggio in questione, e i suoi arzigogolanti richiami esotici, degni del peggior Kubrick.
Liberati dalle prigioni mentali degli estremismi occidentali (eterodiretti, fasulli, distruttivi), è il primo passo per diventare rivoluzionari.

"Pillola rossa e ti sveglierai domani nel tuo letto, convinto di avere solo sognato.
Pillola blu, e vedrai quanto è profonda la tana del bianconiglio."

Ciao!

quanto sono d'accordo con te sulla necessità assoluta di liberazione dagli estremismi occidentali eterodiretti e vuoti di significato!
E' davvero il primo passo da compiere per essere rivoluzionari. Bravo hai centrato il tema.
L'unico punto su cui si dovrebbe converegere ( ma tempo al tempo) è in cosa si incarnino tali estremismi. Ci sto lavorando da tempo e vedo il tutto con più nitidezza:
senz'altro c' è di mezzo lo steile di vita e la profondità della coerenza; il rispetto per la storia e la priorità della ricerca veritativa su quella identitaria. Ma ancora non è tutto: gli estremismi si condiscono di elementi paralleli pericolosi tra i quali non posso non vedere, ad esempio, l'ansia della comunità astratta condita di spirito aggregativo del gregge che si affiata alla ricerca del nemico comune ( solo per dargli un nome e un volto )...( forse per questo spesso insisto con la situazione basca..proprio perchè vi vedo una forma, per quanto atipica e apparentemente non normalizzata, di esercizio dell'estremismo culturale al servizio di un'aggregazione forzata: una sorte di delirio dove estremismo di sinistra e di destra si incontrano tirando fuori il loro aspetto meno umano....ma anche qui avremo tempo di discutere ed approfondire...io sono al lavoro).
In ogni caso condivido le tracce che dai e i sentieri che proponi.

[Commissario Basettoni]

Molto probabile che tu l'abbia letto prima di me, perché io l'ho letto da poco, e da come parli sembri meno "giovine" di me
Di De Benoist e di Tarchi non ho ancora letto niente, ma lo farò sicuramente, mi sto interessando proprio alla Nouvelle Droite.

[Commissario Basettoni]

Liberati dalle prigioni mentali degli estremismi occidentali (eterodiretti, fasulli, distruttivi), è il primo passo per diventare rivoluzionari.

Per curiosità, cosa intendi?

[Shardana Ruju]

Molto probabile che tu l'abbia letto prima di me, perché io l'ho letto da poco, e da come parli sembri meno "giovine" di me ;)
Di De Benoist e di Tarchi non ho ancora letto niente, ma lo farò sicuramente, mi sto interessando proprio alla Nouvelle Droite.

Caro amico, in effetti sono più "vecchio" di quello che sembro. Il merito, in un certo senso, è anche dell'imperialismo, che mi ha costretto a crescere in fretta, quando ho visto che cosa esso è in realtà, al di là delle parole.
Tarchi, prima, e De Benoist poi hanno abbandonato completamente ogni riferimento alla "Nouvelle Droite": sia pure se perseguendo due cammini affatto differenti.
E' a questa fase dei due (tra loro molto) diversi pensatori che ti ho rimandato.
Se invece vuoi approfondire qualcosa in termini più profondi e "rivoluzionari" ti consiglio, vivamente, di cominciare la lettura di Costanzo Preve; in seguito De Bord, quindi La Grassa.

Stai tranquillo che non sarò certo io a giudicarti, finchè c'è disponibilità al dialogo, la porta sarà sempre aperta e con pari dignità..

Buon cammino e buona sorte.

f.

[Mujâhid_Jihâd]

Per Faye il "nemico dell'Europa" non sono gli Stati Uniti o Israele, ma "i popoli del Sud del mondo riuniti sotto il vessillo dell'Islam", durante l'aggressione criminale sionista contro il Libano ha scritto "non sono né antisionista né sionista ma Israele si sta difendendo"(sic).

Questo per non parlare del suo "Archeofuturismo" (parola che non significa niente), a parte alcune analisi interessanti sulla globalizzazione non fa altro che propugnare idee "neocon" intrise di razzismo suprematista biancocentrico, islamofobia, xenofobia...

[Commissario Basettoni]

Vabbè grazie, tu sei musulmano...
A mio avviso non è che ci sia un solo nemico da inquadrare come Usa, Israele, Islam etc... E' un meccanismo molto più complesso, infatti quello tra Usa e Islam non è assolutamente uno scontro ideologico.