Originariamente Scritto da
Lev Davidovic
Sul fatto che repubblicani e democratici pari sono hai ragione, entrambi espressione, in manera più o meno rozza, delle classi dominanti, finanzieri e grandi capitalisti. D'altronde gli USA sono un paese che in cui l'economia è trainata dalla guerra e su questo la classe politica si trova d'accordo, si vedano le timidissime rimostranze dei leader democratici dopo 6 anni di fallimenti internazionali.
Che i cittadini seguano i propri leader è una balla colossale. La maggioranza degli americani se ne frega altamente della politica perchè tira a campare, indebitata fino al collo e ignorante come un caprone, lavora 12 ore al giorno e non sa se il giorno dopo quel lavoro ci sarà ancora. Gli interessati alla politica sono un'élite, che ha gli studi e pensa al proprio futuro, ma appunto una assoluta minoranza, come dimostrano i dati elettorali.
L'opinione pubblica è artificiale, costruita a tavolino dai grandi media in mano ai grandi capitalisti. Insomma un Paese di merda, il paradiso dei ricchissimi e l'inferno dei poveri e degli stranieri. Una dittatura totalitaria sostanzialmente monopartitica, che usa la repressione poliziesca laddove non basta il rincoglionimento mediatico e pubblicitario. Ma la colpa non è degli americani, poveretti nevrotici che, quando si ribellano, ammazzano qualche altro poveretto, è del capitalismo, che negli USA raggiunge l'apice del marciume e della disumanità.