Fini in vacanza, Storace in città

[GLADIUS (POL)]

Io però a riconoscere chissà quali doti a Donna Assunta non ci penso proprio.
Si tratta della vedova del compianto leader del MSI,grande politico il marito,ma lei che c'entra?
Mi sembra come una di quelle mogli dei medici che vanta conoscenza di medicina per osmosi.
Comunque per la cronaca,Donna Assunta a Fini gliele ha cantate di brutto,la cosa mi ha fatto piacere,ma non vi attribuisco grande importanza.

Sono d'accordo e comunque, Donna Assunta gliele ha cantato da quando Storace se ne è andato, fino all'ultimo congresso a Latina applaudeva a braccia aperte.

[BOY74]

Non volevo essere così crudele, ma in fondo è la verità... quoto anch'io.

La realtà è questa,inutile nasconderlo.
E aggiungo che per il gianfighetta si prepara un'altra sconfitta(l'ennesima).
Il referendum che ha portato avanti con Segni sarà un fallimento,già ieri sera Fassino al Tg1 ha aperto al dialogo con Fi sul modello tedesco,se a questi aggiungi tutti gli altri partiti già favorevoli a tale sistema,capisci bene che a sostenere quel referendum resta,col cerino in mano,il solo Fini(Segni neanche lo calcolo tanto rappresenta solo se stesso) .
Nel 1999,Fini s'abbinò a Segni alle europee e fece fiasco scivolando al 10%.
Errare è umano,perseverare è diabolico,non ci vuole molto a capire che le iniziativ di Mariotto hanno ormai stufato, è dal 1993(anno del referendum sul maggioritario) che Segni non ne azzecca una.
Fini si dimostra quindi per nulla lungimirante,cosa gravissima per un politico.

[caglitricolore]

Suo marito era orgoglioso di essere stato "un fascista di Salò", non ha vissuto il trionfo dell'era liberal-liberista.
"Sì, ma il fascismo per Giorgio era morto con Mussolini. Diceva sempre: Mi vedete a piazza Venezia con le mani sui fianchi? Io neanche ce li ho, i fianchi! Né rinnegare né restaurare, questo era il suo slogan. Quando cominciò a star male scelse, per la successione, un uomo giovane come Fini proprio per imprimere un'accelerazione alla politica del Msi, agganciarla al futuro".


C'è un buco nero nella storia di Giorgio Almirante, non si può non parlarne. Firmò, come segretario di redazione, "La difesa della razza", il bignami dell'antisemitismo italiano. Chi contesta la scelta di dedicargli una piazza o una via spesso fa riferimento a questo episodio. "Fu un errore che lui ammise, una cosa non voluta, una cosa fatta per necessità, una firma messa lì. Anche il più saggio o il più forte sbagliano. Giorgio aveva 20 anni".

Pensa che Almirante avrebbe potuto collaborare con Berlusconi?
"Forse con Berlusconi sì. Sicuramente non con Bossi e i suoi amici che sono molto limitati. Giorgio era un patriota".

E allora come fanno quelli di An a sopportare l'alleanza con i leghisti? "Gliel'ho detto, non comandano loro".

Perché il dialogo tra maggioranza e opposizione è così scaduto? "Rispetto ai tempi di Almirante c'è effettivamente un decadimento totale nei rapporti fra avversari. Il Paese intanto è abbandonato a se stesso, il Meridione in particolare. Destra e sinistra litigano per gli affari loro mentre la gente povera stenta ad andare avanti. Mio marito aveva un buon rapporto con Giancarlo Pajetta. Un giorno si incontrarono sul portone di Montecitorio e Pajetta gli disse: 'Caro Giorgio, dopo di noi sarà il buio'.


Cosa pensa della Lega di Bossi?

Penso male. Dicono: Roma ladrona. E poi vengono qui a Roma e si accomodano nei ministeri...Penso male.

(19 maggio 2003)

era il 2003 adesso??

[bald-eagle]

Suo marito era orgoglioso di essere stato "un fascista di Salò", non ha vissuto il trionfo dell'era liberal-liberista.
"Sì, ma il fascismo per Giorgio era morto con Mussolini. Diceva sempre: Mi vedete a piazza Venezia con le mani sui fianchi? Io neanche ce li ho, i fianchi! Né rinnegare né restaurare, questo era il suo slogan. Quando cominciò a star male scelse, per la successione, un uomo giovane come Fini proprio per imprimere un'accelerazione alla politica del Msi, agganciarla al futuro".


C'è un buco nero nella storia di Giorgio Almirante, non si può non parlarne. Firmò, come segretario di redazione, "La difesa della razza", il bignami dell'antisemitismo italiano. Chi contesta la scelta di dedicargli una piazza o una via spesso fa riferimento a questo episodio. "Fu un errore che lui ammise, una cosa non voluta, una cosa fatta per necessità, una firma messa lì. Anche il più saggio o il più forte sbagliano. Giorgio aveva 20 anni".

Pensa che Almirante avrebbe potuto collaborare con Berlusconi?
"Forse con Berlusconi sì. Sicuramente non con Bossi e i suoi amici che sono molto limitati. Giorgio era un patriota".

E allora come fanno quelli di An a sopportare l'alleanza con i leghisti? "Gliel'ho detto, non comandano loro".

Perché il dialogo tra maggioranza e opposizione è così scaduto? "Rispetto ai tempi di Almirante c'è effettivamente un decadimento totale nei rapporti fra avversari. Il Paese intanto è abbandonato a se stesso, il Meridione in particolare. Destra e sinistra litigano per gli affari loro mentre la gente povera stenta ad andare avanti. Mio marito aveva un buon rapporto con Giancarlo Pajetta. Un giorno si incontrarono sul portone di Montecitorio e Pajetta gli disse: 'Caro Giorgio, dopo di noi sarà il buio'.


Cosa pensa della Lega di Bossi?

Penso male. Dicono: Roma ladrona. E poi vengono qui a Roma e si accomodano nei ministeri...Penso male.

(19 maggio 2003)

era il 2003 adesso??

Dopo di Noi sarà il buio.


Mai profezia così vera.

[bald-eagle]

Io però a riconoscere chissà quali doti a Donna Assunta non ci penso proprio.
Si tratta della vedova del compianto leader del MSI,grande politico il marito,ma lei che c'entra?
Mi sembra come una di quelle mogli dei medici che vanta conoscenza di medicina per osmosi.
Comunque per la cronaca,Donna Assunta a Fini gliele ha cantate di brutto,la cosa mi ha fatto piacere,ma non vi attribuisco grande importanza.

C'entra nella misura in cui entusiasta assieme al marito conferirono la successione 'al giovane Gianfranco', quindi nessuna dote particolare, per carità,
ma per gratitudine ricevuta non penso che Donna Assunta sia una benemerità sconosciuta.
Comunque concordo, son passati tanti anni, quella generazione sta scomparendo, molte le cose cambiate.
La garanzia è scaduta e da molto anche.

[CarolusMagnus (POL)]

.

Il movimento “La Destra”, fa propri i baluardi della difesa della Religione Cattolica, “senza sé e senza ma”, quale patrimonio della società occidentale in particolare, della Patria, come patrimonio degli italiani e della loro storia, della Libertà e dei diritti dell’Individuo in quanto tale, della lotta alla droga ed alla delinquenza, moderne rovine della collettività, della difesa delle tradizioni culturali e di quelle rurali tipiche della società italiana, con una politica ambientale che colleghi efficacemente la tutela dell’ambiente con l’equilibrato utilizzo del patrimonio agro-silvo-pastorale e con lo sviluppo economico basato anche sulle tradizioni locali. Un movimento politico, in sostanza, che vuole camminare a fianco alla gente, con la collaborazione della popolazione, affinché i compiti svolti siano quelli richiesti dalle persone e non quelli voluti dalle segreterie dei partiti, com’è avvenuto fino ad oggi.

Puoi dirmi da dove hai tratto questo passaggio?

[italianuova2]

Donna Assunta c'è e qualcosa potrebbe pure dirla.

può solo dire di essere d'accordo.

[hEireann]

Ma di che stupirsi,il gianfighetta è specialista nel farsi i suoi comodi,tanto ci sono i bravi ragazzotti di AG che sgobbano per lui,mentre se ne sta beato al sole alla faccia loro.

Dai Presidente... Sbrigati a tornare... Qui siamo tutti a sgobbare per te... Che fatica! E poi ci sono quelli de "La destra" che ci hanno già eroso tutti i consensi... Sbrigati a completare le immersioni perchè tra poco, a forza di farci portare via consensi, siamo quasi in negativo! Se si votasse oggi AN sarebbe l'unico partito a prendere -0,qualcosa%! Vabbè dai... Continuiamo a sgobbare... Su...

[caglitricolore]

Il movimento “La Destra”, fa propri i baluardi della difesa della Religione Cattolica, “senza sé e senza ma”, quale patrimonio della società occidentale in particolare, della Patria, come patrimonio degli italiani e della loro storia, della Libertà e dei diritti dell’Individuo in quanto tale, della lotta alla droga ed alla delinquenza, moderne rovine della collettività, della difesa delle tradizioni culturali e di quelle rurali tipiche della società italiana, con una politica ambientale che colleghi efficacemente la tutela dell’ambiente con l’equilibrato utilizzo del patrimonio agro-silvo-pastorale e con lo sviluppo economico basato anche sulle tradizioni locali. Un movimento politico, in sostanza, che vuole camminare a fianco alla gente, con la collaborazione della popolazione, affinché i compiti svolti siano quelli richiesti dalle persone e non quelli voluti dalle segreterie dei partiti, com’è avvenuto fino ad oggi.

Puoi dirmi da dove hai tratto questo passaggio?

dal sito ladestra.info