Il congresso di POL ricorda il 25° anniversario della morte di Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Venticinque anni fa, il 3 settembre del 1982, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa cadde vittima di unagguato mafioso a Palermo, insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all'agente di scorta Domenico Russo.
Carabiniere, figlio di carabiniere, era nato a Saluzzo, in provincia di Cuneo, nel 1920. Spese la sua vita a servizio dello stato italiano, come partigiano durante la guerra, come carabiniere sconfiggendo le BR e infine contro la mafia come prefetto.
Medaglia d'Oro al valor civile
«Già strenuo combattente, quale altissimo Ufficiale dell'Arma dei Carabinieri, della criminalità organizzata, assumeva anche l'incarico, come Prefetto della Repubblica, di respingere la sfida lanciata allo Stato Democratico dalle organizzazioni mafiose, costituenti una gravissima minaccia per il Paese. Barbaramente trucidato in un vile e proditorio agguato, tesogli con efferata ferocia, sublimava con il proprio sacrificio una vita dedicata, con eccelso senso del dovere, al servizio delle Istituzioni, vittima dell'odio implacabile e della violenza di quanti voleva combattere.»
Venom - Lista Repubblicana