Salve, condivido il fatto dell'abolizione dell'ergastolo di cui alcuni parlano, certo a tutti deve essere garantito il ravvedimento, almeno questa è la motivazione per cui condivido questa proposta nel mio modo con qualcuno.
Io credo in Dio, e vorrei dire ai credenti se vogliamo avvicinarci ancora di + al messaggio di Cristo, e ciò lo dico pure a chi al momento è scarso di fede, che mi pare giusto si cambi ancora qualcos'altro del settore giustizia e penitenziario.Ad esempio il modo di dare sentenze nei tribunali, il giudice a mio parere dovrebbe essere preparato e cosi avere la facoltà di agire, per ogni singola persona in modo esclusivo, avendo come punto di riferimento su larga scala le regole previste al momento dal cod. penale.
Poi perche dare una pena limitata nel tempo, perche non dare la pena a tempo indeterminato, i giudici ordinerebbero la scarcerazione solo quando il detenuto sia recuperato, magari il periodo di detenzione sia integrato per tutti con un programma di lavoro, educazione, scuola molto di più di adesso.
Sia inserito il lavoro nel sistema penitenziario, si cerchi di organizzare la vita nei carceri in altra maniera, i detenuti mangino del loro lavoro, gli si diano degl'animali da allevare per ricavarne alimenti, dei campi da coltivare, gli si vietino i permnessi, licenze premio, le visite settimanali abolirle del tutto sostituirle con annuali in altro suolo non carcerario, rendere il carcere un luogo di sconto di colpe, però che funzioni per il recupero.
Abolire gl'arresti domiciliari, le denuncie a piede libero ,l'interdizione dei carcerati dai luoghi pubblici, ognuno deve poter pensare che può recuperare.Le scarcerazioni dovrebbero essere ordinate quando si creda l'individuo recuperato.Oggi molti finiscono lapena oppure ricevono sconti, e appena fuori ritornano a delinquere.
Poi mi viene da pensare a quelle celle piccolissime, dove il bagno magari è senza la porta, è una situazione bruttissima, perche farli stare per molte ore al giorno in questi stanzini e non in stanze più larghe e con wc separato.
Sarebbe bene fare questa riforma, creare dei carceri severi però che funzionano come le comunità di recupero.
Il lavoro dei giudici, dei poliziotti di chiunque altro abbia il compito di fare andare gente in galera dovrebbe essere sostenuto da riforme come queste.
Quando cade qualcuno molti imparino dalla sua caduta e abbiano timore, l'individuo che sbaglia impari pure che errare non è un bene, ma non opprimiamo i carcerati.
Io non saprei da dove cominciare ma qualche ministro se Dio vuole potrà far meglio di chiunque a questo mondo per queste ragioni nel modo e livello che Dio vorrà.
Invito chiunque a combattere e ai politici ricordo che hanno più responsabilità del popolo.
Serva la riforma anche per i stranieri, c'è tanto da fare.
Gesù Cristo fortifichi chiunque si adoperi per quest'opera.
Un saluto a tutti.