Originariamente Scritto da
PiccolaKhmer86
se citi santa Prassede devi citare per forza Santa Pudenziana..o titulus Pudenti nel suo nome antico..fra le più antiche chiese di Roma.Oggi ci appare così luminosa grazie ai restauri del Cardinal Caetani.Fu eretta , per volere di Papa Siricio, nel 390 d.c. sui resti della casa di Santa Pudenziana e di sua sorella Prassede in Vicus Patricius.Dal IV sec d.C.divenne Basilica.La solfa è sempre quella:le sorelle Prassede e Pudenziana raccolsero il sangue dei martiri durante le persecuzioni di Domiziano e lo depositarono in un pozzo che ancora oggi è visibile nella chiesa.(chiaramente c'è un tappo di porfido se no ci cadremmo dentro!non vi aspettate di veder il buco del pozzo
!)
Dal punto di vista artistico è Paleocristiana,cè la teofania,ci sono le due sante ai lati,appaiono a sinistra i simboli di Matteo e Marco mentre alla destra della croce appaiono quelli di Luca e Giovanni.La staticità di san Zenone (o se pensiamo anche ai mosaici Ravennati)propria del mosaico bizantino è diversa nelle figure poste in prossimità delle sante che hanno un andamento circolare nel piano visivo.L'ultima riflessione la farei sullo sfondo:le figure non sono stagliate contro uno sfondo luminoso simbolo della teofania rivelata,ma uno sfondo messo in relazione con L'Apocalissi(chiari sono anche i simboli dei 4 evangelisti a questo proposito...la presenza dell'aquila di Giovanni và sempre notata...soprattutto agli esami!)...apocalissi che per i cristiani non aveva accezione negativa bensì significava dal verbo apocalipto "io sciolgo il velo" ,Dio si mostra finalmente a noi.Da lì altre simbologie di Cristo nell'iconografia cristiana ma questo è tutt'altro 3d.
In conclusione andatela a vedere in coppia con Santa Prassede perchè ne vale veramente la pena!(soprattutto è utile per molti confronti e per lo studio di queste anche se sono molto diverse)