non intendo entrare nel merito del funzionamento tecnico, se tutti usassimo l'olio di colza come dici tu, quanto ci mette l'olio di colza a costare quanto il diesel? la questione è un'altra, quella del cercare a tutti i costi la scappatoia per spendere meno, per fregare il fisco..pia illusione caro amico.
Ho un auto a diesel nuova e ho chiesto in giro per l'olio di colza, nessun problema...ma perdo la garanzia sull'auto.Quanto faccio i tagliandi se ne accorgono subito e mi tolgono la garanzia...come mai? ti sei chiesto perchè? non perchè si rovina l'auto ma perchè questo funziona da deterrente, capito l'antifona?
E' una pia illusione quella di trovare il modo per risparmiare quanto di mezzo ci sono le compagnie petrolifere e il fisco. In Germania funziona? Vorrei avere dati più certi.
Sono sinceramente scoglionata da tutto e non dall'olio di colza...vedo un popolo che anzichè combattere e unirsi in una battaglia contro la CASTA usa l'olio di colza per il diesel.
Intanto loro LA CASTA ci fanno andare con l'olio di ricino.
Saluti senza polemica
Per quello che ne so io, in Germani usano il cosidetto "biodiesel", ovvero olio di colza o similare oppurtunamente trattato. Non usano di certo l'olio del supermercato.
Restano pur sempre 2 problemi all'uso massiccio dell'olio di colza.
-- è + caro del diesel. Sebra più economico solo perchè il diesel è tassato per 2/3. Le accise sui carburanti sono la seconda fonte di entrata dello stato itagliano dopo l'irpef.
-- la fiat non ha alcun interesse alla sua diffusione, dato che essa, per qunto riguarda i carburanti alternativi, punta sul metano.
[quote=JuvSP;6272507]Per quello che ne so io, in Germani usano il cosidetto "biodiesel", ovvero olio di colza o similare oppurtunamente trattato. Non usano di certo l'olio del supermercato.
infatti !!http://www.assobiodiesel.it/
Ah fondamentalemnte perchè lo spazio agricolo in itaglia è quello che è.
Cmq se tieni davvero all'ambiente passa al metano. E' il combustibile più pulito ed economico in circolazione.
Tra l'altro in italia il metano è ancora visto come "carburante dei poveri" con l'unico vantaggio dell'economicità.
In Germania o Svezia (giusto per citare invece due Paesi moderni che stanno puntando molto su questo carburante) il gas naturale è visto realmente come combustibile alternativo ed ecologico, oltre che economico; la sua diffusione è sempre più veloce, anche grazie alla possibilità del self-service che in italia non c'è (e forse dato il livello medio dell'utenza confrontata con quella nord europea questo è un bene). Si stanno costruendo impianti moderni, la Germania in particolare ha un programma vastissimo di costruzione di punti di rifornimento, mentre in Svezia (dove il gas naturale scarseggia e non c'è una rete capillare di gasdotti) si stanno costruendo degli impianti di produzione di biogas (ricavato da biomasse, composizione finale simile al gas naturale) che poi viene portato, con carri bombolai, alle stazioni di rifornimento.
senza considerare il fatto che, specie in posti come l'italia, se si dedica + spazio alla coltivazione per oli combustibili, verosimilmente si avra' meno spazio per le altre colture con conseguente aumento dei prezzi.. cosa che si sta gia' verificando qui in america (seppur nella misura americana)... del tipo da gennaio i cereali sono aumentati di un buon 15%...