Previsioni economiche e finanziarie

[diocleziano (POL)]

Il buco di malinvestment è così enorme che è del tutto incredibile che qualcuno proponga di ampliarlo ulteriormente con demenziali spinte all'espansione del credito del tipo un ribasso dei tassi. Qui occorrono rialzi dei tassi e delle riserve, per far scoppiare il bubbone prima possibile e avere una sana deflazione di quelle che purificano in fondo il sistema.

Su questo ti quoto

[robert jordan]

Sul FT c'era un rumors che diceva che gran parte dei soldi emessi dalla BCE finiscono ad una grossa banca estera. Per estera io penso si intenda o inglese o americana.
Per cui le nostre banche sono in difficoltà, ma per il momento le 2 tedesche che stavano fallendo sono state poi salvate da un pool di banche e dalla BWLB.
Ma se dovessero fallire una o più grosse banche americane l'area di contagio non credo per niente che possa restare limitata all'oltreoceano.

Per quanto riguarda i CDO si parla di 100 miliardi per ABN AMRO 50 miliardi per DB, 20 per IKB, 60 per Sachsen LB, il resto distribuito in piccole quantità o taciuto. Considera che il totale di mutui Subprime ammonta a 1200 miliardi di $.
Cifre di tutto rispetto.

per "nostre" intendi continentali, giusto?
in effetti c'e' da rabbrividire....

[ordineteutonico]

per "nostre" intendi continentali, giusto?
in effetti c'e' da rabbrividire....

Esatto continentali.

Pensa che la crisi del '98 è stata veicolato dal default di 100 miliardi di $ russi.

[Ronnie]

Su questo ti quoto

grazie! qui è necessario che si scelga di avere coraggio. pompare moneta e dare calci in culo all'asino è inutile, stramazzerà un chilometro più avanti cadendo per terra coi nostri figli sopra. Meglio fare andare a piedi i figli per un chilometro in più che farli cadere dalla bestia. Bisogna lasciare che l'asino si fermi e rallenti per molto tempo. Se oggi rinviamo la crisi con il kit del piccolo pronto soccorso keynesiano non facciamo altro che ingigantirla domani e distruggere il futuro dei figli.

Il debito pubblico è tassazione futura, la politica monetaria è ciclo economico futuro. Quanto ci vorrà per capirlo e smetterla di fare gli infami con i nostri figli?

[krarpiebo]

Il buco di malinvestment è così enorme che è del tutto incredibile che qualcuno proponga di ampliarlo ulteriormente con demenziali spinte all'espansione del credito del tipo un ribasso dei tassi. Qui occorrono rialzi dei tassi e delle riserve, per far scoppiare il bubbone prima possibile e avere una sana deflazione di quelle che purificano in fondo il sistema.

La crisi va foraggiata e alimentata con rialzi forti e strette vigorose perchè distrugga completamente lo sbandamento indotto sui mercati da anni di politica monetaria. Le banche drogate devono fallire. La politica monetaria è stupida, prendiamone atto e togliamo le tossine dal corpo del paziente con una bella e lunga diarrea senza medicinali che gli faccia uscire dal culo anche l'anima.

Roba da pazzi, questo vuole un altro '29 e dice di capirne d'economia.
Anzi senza andare troppo lontano nel tempo chiedi alla Boj cosa ne pensa e come mai il Giappone sono 15 anni che è impantanato in una crisi da cui non riesce ad uscire.
Che la politica monetaria passata sia la causa di tutto questo siamo completamente d'accordo, ma non si può sostenere che debba "morire Sansone con tutti i Filistei".

[robert jordan]

Il buco di malinvestment è così enorme che è del tutto incredibile che qualcuno proponga di ampliarlo ulteriormente con demenziali spinte all'espansione del credito del tipo un ribasso dei tassi. Qui occorrono rialzi dei tassi e delle riserve, per far scoppiare il bubbone prima possibile e avere una sana deflazione di quelle che purificano in fondo il sistema.

La crisi va foraggiata e alimentata con rialzi forti e strette vigorose perchè distrugga completamente lo sbandamento indotto sui mercati da anni di politica monetaria. Le banche drogate devono fallire. La politica monetaria è stupida, prendiamone atto e togliamo le tossine dal corpo del paziente con una bella e lunga diarrea senza medicinali che gli faccia uscire dal culo anche l'anima.

peccato che il paziente siamo noi.
quello che dici avrebbe dovuto essere fatto da greenspan nel 2001, e invece hanno fatto l' opposto, aggiungendoci come ciliegina la guerra in iraq. il tutto per cercare di esportare (= far pagare ad altri) gli esiti di alcuni decenni di politiche sballate (industriali prima di tutto).

il punto e': "chi paga per i casini USA?"
il resto del mondo, come per la crisi del vietnam?

[diocleziano (POL)]

grazie! qui è necessario che si scelga di avere coraggio. pompare moneta e dare calci in culo all'asino è inutile, stramazzerà un chilometro più avanti cadendo per terra coi nostri figli sopra. Meglio fare andare a piedi i figli per un chilometro in più che farli cadere dalla bestia. Bisogna lasciare che l'asino si fermi e rallenti per molto tempo. Se oggi rinviamo la crisi con il kit del piccolo pronto soccorso keynesiano non facciamo altro che ingigantirla domani e distruggere il futuro dei figli.

Il debito pubblico è tassazione futura, la politica monetaria è ciclo economico futuro. Quanto ci vorrà per capirlo e smetterla di fare gli infami con i nostri figli?

Su questo hai perfettamente ragione. Oramai il treno non si fermerà prima di una crisi forte.

[ordineteutonico]

grazie! qui è necessario che si scelga di avere coraggio. pompare moneta e dare calci in culo all'asino è inutile, stramazzerà un chilometro più avanti cadendo per terra coi nostri figli sopra. Meglio fare andare a piedi i figli per un chilometro in più che farli cadere dalla bestia. Bisogna lasciare che l'asino si fermi e rallenti per molto tempo. Se oggi rinviamo la crisi con il kit del piccolo pronto soccorso keynesiano non facciamo altro che ingigantirla domani e distruggere il futuro dei figli.

Il debito pubblico è tassazione futura, la politica monetaria è ciclo economico futuro. Quanto ci vorrà per capirlo e smetterla di fare gli infami con i nostri figli?

La crisi deflattiva giapponese è stata limitata con un aumento esponenziale di debito pubblico, tanto che il giappone è lo stato più indebitato del pianeta.
Credo che una deflazione in questo momento porterebbe a tali sconquassi sociali e politici che forse sarebbe saggio evitarla. oltretutto non credo si possa arrivare ad una deflazione senza il fallimento di molte primarie banche. Conseguentemente un bank run. Il che metterebbe per lo meno a dura prova l'esistente sistema monetario, anzi probabilmente lo farebbe andare in rovina.
Una iperinflazione invece brucerebbe il debito con l'aumento della massa monetaria. Farebbe sopravvivere le banche alle spese degli stati sociali più bassi, oltrettutto andando ad abbassare il potere d'acquisto nel mondo delle nostre nazioni. Crisi energetiva, tensioni con i paesi arabi e la cina che detengono consistenti pacchetti di riserve in $ ed €. Ma il sistema probabilmente reggerebbe.
Io spero in una riforma della finanza e delle valute. Appena dopo il primo fallimento piuttosto. L'unico modo per salvare capra e cavoli.

[diocleziano (POL)]

Roba da pazzi, questo vuole un altro '29 e dice di capirne d'economia.
Anzi senza andare troppo lontano nel tempo chiedi alla Boj cosa ne pensa e come mai il Giappone sono 15 anni che è impantanato in una crisi da cui non riesce ad uscire.
Che la politica monetaria passata sia la causa di tutto questo siamo completamente d'accordo, ma non si può sostenere che debba "morire Sansone con tutti i Filistei".

La Boj non può fare più un caxxo perchè sono in atto giochi speculatori sugli assets giapponesi tale percui l'immobilità è l'unica maniera per rimanre stabili.

[krarpiebo]

La Boj non può fare più un caxxo perchè sono in atto giochi speculatori sugli assets giapponesi tale percui l'immobilità è l'unica maniera per rimanre stabili.

No la Boj non può più fare niente, per anni non è intervenuta in modo decente, lasciando che la deflazione divenisse strutturale ed addossando tutto l'onere degli interventi alla politica fiscale. Quando, troppo tardi, è intervenuta ha dovuto portare i tassi a zero ed immettere tanta liquidità, ma il danno era fatto.
P.S. la crisi è iniziata proprio con il crollo del settore immobiliare e con l'insolvenza del sistema bancario.