Governo, delusi due italiani su tre

[Ronnie]

p.s. Romagna Rossa, seriamente, la riorganizzazione dei consigli secondo la parità di genere tu la condividi? Secondo me no. Se donne ce ne sono poche è perchè ce ne sono poche che lo meritano. Contano le pubblicazioni e la reputazione, non l'avere la fica. Quanto al blocco delle assunzioni sui ricercatori condivido: misura del cazzo e vergognosa. Ti capisco benissimo conosco un minimo la realtà.

Per altro so anche che per assumere 200.000 sindacalizzati precari di merda nella SCUOLA i rossi al potere non alzano del 40% come dovrebbero sull'unghia e subito lo stipendio misero dei ricercatori italiani. Basterebbe molto poco, visto che sono pochi, ma mentre i ricercatori non sono bacino di voto i precari sindacalizzati della scuola lo sono eccome.

Si chiama sinistra italiana, è come una botta in testa però è democratica. Cazzo c'è pure la bindi candidato segretario!

[Gerri]

Questo governo delude eh..

[Gerri]

Però è meglio del precedente.

[Gerri]

Sai, ti faccio un piccolo esempio che secondo me rende chiara l'idea del come molti di sinistra si sentono "presi per il culo". Io sono un ricercatore di un istituto nazionale. La prima mossa del sotto segretario Possa, in epoca Moratti, fu quella di bloccare un piano di assunzione di ricercatori partito nel 1999. Per 5 lunghissimi anni non vi furono piu' assunzioni negli enti di ricerca italiani, fossero CNR, INFN, INFM (che anzi, funzionando benissimo venne sciolto e inglobato nel CNR) e cosi' via. E tutti stavano zitti. Ma proprio tutti e proprio tutti zitti zitti. Con la finanziaria 2006, nel mio ente (e la prporzione e' analoga negli altri....) si conta di assumere circa il 15-20% del precariato sedimentato in 5 anni. E la gente si incazza. Io, a dire il vero, non riesco a capire fino in fondo il perche'... ma tutti continuano a dire che tutto e' uguale a prima o anche peggio..... anche se i numeri dimostrano chiaramente il contrario.

Tanto per fare un altro esempio, molti si lamentano anche della riforma dei concorsi universitari fatta da Mussi (c'e' una bella rassegna stama su questo) che ha l'unico demerito di eliminare quelli che proprio e' dimostrato che non hanno fatto un cazzo per poter vincere un concorso.... ma tutto e' uguale a prima....

Io credo che dire che tutto sia uguale a prima e' proprio una bella cazzata. Va tutto bene? Ovviamente no, ma dire che tutto e' uguale a prima e' una cazzata uguale.

Sicuramente per certi versi le cose sono migliorate. Però molti evidentemente si aspettavano di più. Un governo più "di sinistra",più progressista,forse.
Questo non è il mio caso,essendo contrario a Pacs e compagnia brutta. Solo,in campo sociale mi aspettavo un maggiore impegno a favore delle classi disagiate.

[Gerri]

io a differenza di Io Robert ci ho scritto viva il Re', è uguale comunque

Da quando c'è Prodi non mi sento anche io più niente, forse sono svenuto.

Comunque l'ultima cosa che ho sentito è il portafoglio che me lo sfilavano dalla tasca sopra la chiappa. Quello l'ho sentito distintamente.

Beh è logico che bisognasse alzare le tasse,dopo i disastri combinati dal governo precedente.

[RomagnaRossa (POL)]

p.s. Romagna Rossa, seriamente, la riorganizzazione dei consigli secondo la parità di genere tu la condividi? Secondo me no. Se donne ce ne sono poche è perchè ce ne sono poche che lo meritano. Contano le pubblicazioni e la reputazione, non l'avere la fica. Quanto al blocco delle assunzioni sui ricercatori condivido: misura del cazzo e vergognosa. Ti capisco benissimo conosco un minimo la realtà.

Per altro so anche che per assumere 200.000 sindacalizzati precari di merda nella SCUOLA i rossi al potere non alzano del 40% come dovrebbero sull'unghia e subito lo stipendio misero dei ricercatori italiani. Basterebbe molto poco, visto che sono pochi, ma mentre i ricercatori non sono bacino di voto i precari sindacalizzati della scuola lo sono eccome.

Si chiama sinistra italiana, è come una botta in testa però è democratica. Cazzo c'è pure la bindi candidato segretario!

Dici un paio di cose vere e un paio eccessivamente ideologiche.

1) L'assunzione in massa degli insegnanti pubblici e' cominciata in epoca Moratti. TRa la'tro la cosa era in gran parte necessaria. Ma tu sai come si faceva in epoca Moratti (ne sono entrati circa 70.000 cosi'): il vescovo designava un insegante di religione laureato in XX: c'era bisogno di persone laureate in XX? si prendeva da chi insegnava religione... e cosi' via. Tra le due, meglio assumere chi c'e' c'e'... (sindacalizzati o no... non mi risulta che chiedano la tessera del sindacato per assumere)

2) di donne ce ne sono poche perche' a loro non viene concesso di essere madri. Se vuoi esserlo, rinuncia alla carriera..... e poi, c'e' un maschilismo di merda nel mondo della ricerca, alter ego del baronato....

[Ronnie]

Beh è logico che bisognasse alzare le tasse,dopo i disastri combinati dal governo precedente.

Non è logico non è giustificato non è tollerabile.

N.1 il fabbisogno 2006 non era il disastro che dicevano, la manovra era in larga parte inutile, tant'è che siamo al 2,5 e non al 2,7 % deficit/pil per eccesso di correzione. La ragione è che la sinistra presentava i conti come se non ci fosse la ripresa da attendersi in campagna elettorale e questo era disonesto sul piano intellettuale perchè che la ripresa fosse tarda era un fatto e quindi che fosse inevitabile a breve era altrettanto sicuro. L'andamento è ciclico tutt'ora e proprio questo andamento ha costretto Tremonti alle una tantum e alla privatizzazione rapida di beni pubblici più grossa in Europa in certi momenti. Così come lo stesso andamento ha permesso alla sinistra extragettiti enormi del tutto prevedibili -e previsti- cominciati assieme alla ripresa in campagna elettorale e facilmente spiegabili con un anticipo di reattività del settore del nero e del suo indotto rispetto all'ingessata economia alla luce del sole rispetto allo stimolo economico che veniva dal resto del mondo (come al solito già partito, l'Italia è in ritardo su qualsiasi tasso economico mondiale di regola e da molto tempo).

N.2 In Italia oggi alzare le tasse è sempre un errore tagliare la spesa non lo è mai (almeno fino a 10 punti sotto da ora) un errore. La ragione è che mentre l'efficienza dello Stato non è migliorata dal 1970 ad oggi -anzi forse s'è indebolita- la pressione fiscale è salita di più del 10% e si è rilevato l'incredibile fenomeno della stabilità della stratificazione per reddito. Lo spostamento dal primo all'ultimo decile da allora ad oggi ammonta a meno dell'1%, la redistribuzione è dunque del tutto fallita nonostante un aumento di PF di oltre il 10% ed è quindi sicuro che questi soldi siano stati imputati a capitoli di spesa inutile o dannosa che non è nemmeno tornata all'economia, stante che a dispetto del più enorme deficit spending nella storia non abbiamo affatto agguantato un boom keynesiano (e per fortuna, perchè in genere segue un crollo a picco).

N.3 da quando l'Irlanda, paese -sviluppato e non sotto-sviluppato- come noi e che aveva nel 1986 una situazione simile alla nostra di spesa pubblica al 52%, ha ridotto in 12 anni del 24% la sua spesa pubblica verso il PIL essa cresce al +7.7% di PIL ogni anno in media. Oggi il PIL procapite dell'Irlanda è l'86% del PIL procapite USA, sono più avanti di Svezia e Francia non solo di noi. Non si registrano rivolte di poveri inferociti, l'unico fenomeno scomodo è l'eccesso di burini arricchiti. Redistribuzione appunto.

Occorre macelleria sociale, cioè buona amministrazione come la chiamano in Italia ormai