n°1 riattivare con soldo pubblico (i privati lo farebbero da soli se convenisse) la ruota idraulica di un mulino per produrre energia credibilmente non è "la produzione" ma "lo spreco", la "produzione di energia" è un concetto insignificante. L'unica "produzione" è quella della ricchezza, che può essere in varie forme, anche energia, ma deve essere tale. Lo spreco non aiuta, è solo un trasferire l'inefficienza di generazione delle bollette alle tasse, gravandola sulle stesse spalle, lo spreco è una distruzione di ricchezza.
n°2 incentivare l'energia rinnovabile segue lo stesso discorso. Questi sono i costi http://www.autorita.energia.it/elettricita/index.htm a legislazione vigente.
In passato l'incentivazione s'è così articolata (andiamo dall'81 al 2000) queste cifre però sono in valore nominale. Correggiamole per coefficienti a Lire 2000 ok? la cifra in rosso sopra che vedete è il coefficiente. Non stupitevi, la lira s'è svalutata di 28 volte tra il 1950 e il 2000 http://www.consumatori.it/banche/coeff_lira.htm
PEN ’81:
6.100 miliardi (più 60 previsti dal PNRE). x 3,0725
1.400 miliardi (più 265 previsti dal PNRE). x 3,0725
10.726,5 miliardi di lire2000
CIP 6/92:
76.000 miliardi di lire a favore dei produttori privatix 1,2939
13.000 miliardi di lire a favore dell’Enel x 1,2939
2.000 miliardi di lire a favore delle municipalizzate x 1,2939
10.726,5 miliardi di lire2000 +
117.744,9 miliardi di lire2000
DM 22 dicembre 2000:
12 miliardi di lire a favore dei comuni e delle municipalizzate
2,5 miliardi di lire a favore dell’ENEA
10.726,5 miliardi di lire2000 +
117.744,9 miliardi di lire2000 +
14,5 miliardi di lire 2000
----------------------------
128485,9 miliardi di lire 2000
la cifra è lievemente per eccesso perchè la svalutazione è sull'anno di previsione della spesa e non sull'anno di effettiva spesa, vogliamo essere conservativi e la riduciamo di "solo" 28 mila miliardi.
L'Italia ha speso l'irrisorio volume economico di 100.000 miliardi di lire in incentivi destinati alle rinnovabili. Questa cifra -ripeto irrisoria, l'Italia è un paese contrario alle nuove tecnologie e passatista che guarda ancora alle "costose centrali nucleari"- si scrive così: 100.000.000.000.000
Vogliamo convertire in Euro? Va bene.. maccheronicamente prendiamo il famoso 1936,27. Dividiamo questa cifra paperonica per questo bel numeretto.
51.645.689.909 Euro
Poi andiamo a vedere il costo di costruzione di una centrale nucleare LWR (le più diffuse) di tipo PWR (le più affidabili) odierna a sicurezza intrinseca (III generazione, sono state progettate tra il 2000 e il 2005, roba moderna)... http://www.uic.com.au/nip16.htm
The Westinghouse AP-1000, scaled-up from the AP-600, received final design certification from the NRC in December 2005 - the first generation 3+ type to do so. It represents the culmination of a 1300 man-year and $440 million design and testing program. In May 2007 Westinghouse applied for UK generic design assessment (pre-licensing approval) based on the NRC design certification, and expressing its policy of global standardisation. The application was supported by utilities including E.ON.
Overnight capital costs are projected at $1200 per kilowatt and modular design will reduce construction time to 36 months.
The 1100 MWe AP-1000 generating costs are expected to be below US$ 3.5 cents/kWh and it has a 60 year operating life. It has been selected for building in China (4 units) and is under active consideration for building in Europe and USA, and is capable of running on a full MOX core if required.
Parliamo di un reattore ultima generazione Americano-Nipponico prefabbricato chiavi in mano appena licenziato dalla più severa autorità di sicurezza (quella americana) e in corso di ottenimento della licenza nel Regno Unito, caldamente consigliato dalla E.On ossia un enorme produttore di energia, la stima del costo comunque qui è riferita sicuramente a un ordine multiplo di un paio di centrali. In effetti di regola le centrali hanno un costo più alto quando sono singole, una centrale AP-1000 se presa a 4 reattori costa 200 $ al MW in meno.
La potenza della bestiola è di 1100 MWe, il che vuole dire che il costo di 1200$ va moltiplicato chiaramente per un milione e centomila trattandosi di costo al kW. 1.200 x 1.100.000 = 1.320.000.000 $ = 949.163.138,8 €
novecentoquarantanovemilionicentosessantatremilace ntotrentotto euro virgola otto centesimi è il costo di una centrale americana di ultima generazione secondo quel sito. Ipotizziamo conservativamente che in Italia ci sia un aggravio di costo del 100% cioè che costi esattamente il doppio, dentro ci mettiamo tutti gli eventuali errori che potrei aver commesso e tutto il possibile ottimismo della stima...
Il costo è di 2 miliardi di €! Ebbene facciamo 51 miliardi di € / 2? fa 25 centrali nucleari da 1000 MWe di ultima generazione.
27.500 MWe significa il 50% del consumo di picco italiano.
n°3 in Italia il costo della corrente è quello che è.
http://it.notizie.yahoo.com/asca/200...7e999a9_1.html) ASCA - Roma, 4 set - Sale il prezzo dell'energia in Italia. Nella settimana da lunedi' 27 agosto a domenica 2 settembre - spiega il Gme -, il prezzo medio di acquisto dell'energia nella borsa elettrica e' stato pari a 72,61 euro/MWh, in aumento di 11,92 euro/MWh (+19,6%) rispetto alla settimana precedente. In aumento anche i volumi di energia elettrica scambiati in borsa, pari a 4,5 milioni di MWh (+15,2%); stabile la liquidita' media del mercato al 69,3%. Il prezzo medio di vendita zonale e' variato tra 71,09 euro/MWh della Sardegna e 81,44 euro/MWh della Sicilia.
n°3 l'OCSE l'AEN e la International Energy Agency hanno fatto una stima precisa del costi di produzione dell'energia su scala generale ed essa è contenuta nel rapporto Projected Costs of Generating Electricity http://www.iea.org/Textbase/publicat...p?PUBS_ID=1472
Come si può vedere secondo l'agenzia internazionale per l'energia e l'organizzazione per lo sviluppo economico il nucleare non solo è competitivo ma con tassi di interesse al 10% (il doppio di quel che è il tasso a cui viene costruita la nuova centrale europea di Oilkiluoto, nella civile Finlandia, e molto più alto dell'8,5% che si pratica di regola per tutte le altre centrali) il range di competitività 30-50 è notevolmente sotto il costo dell'energia italiano. La ragione è che abbiamo un sistema fatto di centrali costosissime quali quelle a gas (66%) che hanno una incidenza del combustibile enorme (il blocco delle importazioni significa black out mentre l'aumento di prezzo del gas significa aumento dell'80% del costo generale) sul prezzo del kWh e vengono mantenute da quel che ci vendono Gheddafi e Putin cioè due dittatori militaristi.
Questo è anche il motivo per cui nonostante il parco elettrico italiano sia di 80 mila megawatt di centrali molte (tra cui la costosa montalto di castro, la mitica centrale riconvertita che non è altro che un mostruoso [sei volte più grosso] impianto a gas costruito per usare le prese d'acqua di quella nucleare e inquinare un po' di più la zona) sono comunque tenute spente molto oltre il tempo necessario alla loro manutenzione pur di importare energia dalla Francia, la quale la produce quantità sovrabbondanti di energia con centrali nucleari il cui costo storico di produzione è intorno ai 40 euro al MWh e il cui costo storico del programma nucleare è intorno ai 1300 $ per KWe, cioè un prezzo allineato e solo di poco più alto a quello da me usato per questo conto...
n°4
E inoltre aggiungo che le centrali moderne non sono più come quelle di Cernobyl!!!
Hai ragione El_manta. Neppure l'RBMK è più come Chernobyl dopo l'incidente. Le operazioni di miglioramento della sicurezza degli RMBK hanno reso ANCHE nelle stesse centrali tipo Chernobyl del tutto fisicamente impossibile il ripetersi dell'incidente, e se vuoi ti spiego anche come e perchè. Le centrali occidentali (Caorso era tra le più moderne del suo tempo l'anno di Chernobyl) non hanno invece avuto bisogno di apprendere niente da Chernobyl, a parte che non si deve lasciare ai tecnici il diritto di fare esperimenti a cazzo nelle centrali, la ragione è che erano già ad anni luce di distanza.
Chernobyl è una tragedia comunista e militarista, non una tragedia nucleare. Quello è stato un assassinio colposo, non un "incidente".