Grazie ai ragazzi che ieri hanno sventolato il Sole delle Alpi a Monza.
Chissà come "jè brusciava" a Rutelli e Clementone Mastella presenti alla premiazione...
Grazie ai ragazzi che ieri hanno sventolato il Sole delle Alpi a Monza.
Chissà come "jè brusciava" a Rutelli e Clementone Mastella presenti alla premiazione...
Grazie Ai Ragazzi Che Ieri Sera Hanno Affolato P.za Del Duomo A Munscia Per Il Concerto Di Davide Van De Sfroos.
Un' Atmosfera D'altri Tempi... Memorabile!
Si E' Assaporato Il Vero Spirito E L'orgoglio Brianzolo E Lombardo Senza Fronzoli E Bandiere Nella Splendida Cornice Della Citta' Longobarda.
Concerto Van De Sfroos: Mariani fischiato
Redazione | lunedì 10 settembre 2007
Canterà anche in dialetto lombardo, Davide Bernasconi in arte Van De Sfroos, ma i suoi sostenitori sono tutt'altro che "lumbard". Domenica sera, infatti, prima dell'inizio del concerto del cantante comasco, anche se monzese di nascita, il sindaco Marco Mariani è salito sul palco per rivolgere un saluto alla folla che gremiva piazza Duomo (foto). Ma appena ha preso la parola è stato subissato da una valanga di fischi ai quali cercavano di fare da contraltare gli applausi di un centinaio di militanti della lega appostati sotto il palco. Alla fine Mariani ha dovuto raccomandare che dai fischi non si passasse a forme di contestazione più violenta e ha ceduto il microfono ai musicisti.
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Ero presente anche al concerto di VDS con moglie e figli, e ringrzio i contestatori per avere rovinato una cornice bellissima.
Mariani non ha fatto nessun intervento politico, ma solamente ringraziato chi ha organizzato tutti gli eventi collaterali al GP, Davide Van De Sfroos e tutti i presenti in piazza. Quelli che fischiavano erano alcuni ragzzi che dall'aspetto erano del centro sociale di Monza, ed alcune persone che alla fine si è scoperto essere militanti dei partiti del centrosinistra, quindi è stata una cosa organizzta ad arte.
Il sito che ha riportato la notizia è un informatore on-line finanziato dalla lista Faglia, quindi fate voi l'obiettività.
Se pensi che la Lega abbia "politicizzato" Bernasconi ti sbagli: ci ha pensato molto prima la sinistra che quando sente una canzone poeticamente ispirata ai buoni sentimenti quali pace e fratellanza ci mette sopra il cappello, quasi che LORO non avessero niente a che fare con Biagi, D'Antona, Genova o Corso Buenos Aires...
Scrivendo su altro forum, un "compagno" emiliano di sinistra che più a sinistra non si può, nemmeno col candeggio, si meravigliò perché io, "becero leghista" conoscevo i testi di Van de Sfrooss meglio di lui...
Che sia davvero "cosa loro"?
Comunque il buon Bernasconi fa bene ad approfittare.
Il "buon Bernasconi" non ne approfitta, visto che ha sempre detto di voler restar fuori dai giochi politici e difatti lo si è visto alle feste della LN, a quelle dell'unità, alle sagre di paese o nei teatri milanesi più in, infine ha partecipato anche alla notte della taranta dove ha cantato anche in calabrese.
DVDS si sente cittadino del mondo, piaccia oppure no, ed è soprattutto per quello che ha successo a dx come a sx, sul Làcc de Còmm come a Bellinzona come in Sardegna come in meridione.
"Fuori dai giochi della politica" per un artista vorrebbe dire non cantare MAI alle feste di partito, di TUTTI i partiti.
Ci sono molti artisti che hanno mantenuto questa linea, nonostante tutto; altri hanno scelto diversamente facendosi coinvolgere loro malgrado più o meno.
I Fischi e gli applausi di Monza col pretesto del discorsetto del sindaco sono lo specchio della situazione: ognuno vorrebbe "tirare per la giacchetta Bernasconi, indipendentemente da come la pensa, e lui, attento com'è lo sa benissimo, e cerca di barcamenarsi approfittando delle occasioni che gli si offrono, sempre troppo poche per il suo valore artistico.
Fosse stato un cantante partenopeo lo avrebbero coperto d'oro.