N°1 il nucleare di IV generazione vede l'italia già coinvolta da tempo. Questo è avanspettacolo del Governo.
N°2 il nucleare di III generazione vede l'italia già coinvolta da tempo. Questo è una cosa che nessuno sa ma è vera.
N°3 l'italia può avere centrali nucleari operative per un totale di 1000 MW circa entro due anni se riattiva Caorso e Trino Vercellese, le quali sono impianti del tutto in linea come struttura al 90% delle centrali normalmente operative nel mondo oggi e che con pochi aggiornamenti di sistemi e di elettronica possono arrivare tranquillamente al livello di sicurezza delle loro gemelle funzionanti ovunque. Il tempo di costruzione dei reattori di generazione III (EPR, AP-1000 et al.) non è di venti anni, quindi non servono venti anni, ne bastano tra i sette e i dieci "tutto compreso" (quindi: rientro politico, individuazione dei siti, progettazione, apertura cantieri) a seconda del modello prescelto (nippoamericano o europeo).
N°4 Stato dell'industria nucleare italiana, c'è una buona sintesi in questo articolo
http://www.giornaleingegnere.it/num_...5/articolo.htm
The Future of Nuclear Power, il rapporto MIT contestato da alcuni perchè fa stime sul costo eccessive ma che assume comunque una posizione nuclearista ponendo il nucleare come futuro importante, è singolare e divertente perchè fa nelle appendici una proiezione quantitativa dello sviluppo energetico nei paesi del mondo e lo fa con una tabellina... La cosa interessante è che prevede che l'Italia avrà fra il 10% e il 20% di nucleare entro il 2050.
pp 18
http://web.mit.edu/nuclearpower/pdf/...ower-appdx.pdf
Il punto è che una percentuale così è slegata dagli altri paesi civili, per questo dobbiamo lavorare perchè entro il 2020 la percentuale sia al 30%.