Originariamente Scritto da
Abbott
Molto bella questa discussione. Dico giusnaturalismo razionalista: gli uomini si distinguono dagli animali proprio per la ragione e dalla razionalità vengono i loro diritti naturali. Non è un caso che i paladini tanto dei diritti naturali quanto della ragione siano i liberali:
"L'essenza del liberalismo consiste appunto nel portare l'elemento della ragione anche nella politica, dandole quel rilievo che nessuno le contesta in tutti gli altri campi dell'azione umana."
Ludwig von Mises
Non posso che quotare, sempre prendendo come assioma che lo stato debba esistere per forza, cosa non neccessaria e paradossalmente controversa. Non abbiamo firmato nessun contratto sociale che ci lega a questa costituzione e a questa istituzione. Il rpblema è che abbiamo il cervello talmente soffocato dallo stato, da quello stato che ci ha ipnotizato a costantemente indotrinato alla sua religiosa presenza, che non riusciamo ad imaginarci un mondo senza questa barocca religione moderna.