Yemen, i ribelli sciiti di al-Houthi si ritirano dal nord

[Sandinista]

Il governo di Sanaa lancia invece una campagna di raid contro i separatisti del sud
I ribelli sciiti dello Yemen settentrionale, guidati dall'imam Abdel Malik al-Houthi, hanno annunciato il proprio ritiro da tre distretti nella provincia di Sàda, al confine con l'Arabia Saudita.
Il gruppo ha riconsegnato alle autorità nazionali gli edifici governativi e militari: in questo modo i ribelli, ha dichiarato il portavoce del gruppo, dimostrano di non volersi sostituire alle autorità locali e di rispettare l'ordinamento repubblicano.
Al contrario continua l'escalation di violenza nel sud dello Yemen, dove sono aumentati nelle ultime settimane gli scontri tra le truppe governative e i separatisti. Il governo di Sanaa ha infatti lanciato una campagna di attacchi aerei contro presunti obiettivi legati ad al-Qaeda: nella provincia di Abyan sarebbero stati uccisi nella giornata di domenica due militanti in un raid delle forze di sicurezza.

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[dodoshady]

Adesso il mondo conosce lo Yemen all'improvviso ma andiamo a vedere da quanti anni si massacrano.

[Sandinista]

Yemen, Saleh: 'Aiuti a ribelli del sud da Paese straniero'

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Durissime le parole usate dal presidente yemenita Ali Abdullah Saleh in un'intervista rilasciata all'emittente televisiva satellitare al-Arabya. Saleh dice apertamente che "c'è stato un Paese straniero che ha spinto i ribelli sciiti dell'imam Abdel Malik al-Houthi a attaccare il confine saudita per saldare i conti aperti nella regione. Siamo sicuri al 90 percento che ci siano state forze esterne che abbiano spinto i seguaci di al Houti ad attaccare per pareggiare i conti aperti a livello regionale con l'Arabia Saudita. Quello era un messaggio chiaro lanciato a Riad anche perchè era chiaro che l'obiettivo di quell'attacco era solo quello di minare la stabilità e la sicurezza di quel Paese" ha concluso Saleh. Evidenti anche se non espliciti i riferimenti all'Iran che Saleh non nomina mai nel corso dell'intervista ma che nei mesi passati ha accusato di aver addestrato gli uomini di al Houthi.

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