Purtroppo il discorso non è così semplice. In Italia la distribuzione fa schifo a prescindere dalla qualità del film. Ed è un problema, quello del cinema in Italia (non solo del cinema italiano, questo è un punto che ci tengo a sottolineare) che prescinde il ciucciare soldi allo stato o il dubbio se i film siano o meno opere d'arte.
Pensa a quanti film, anche stranieri, tu non vedrai mai perchè i distributori hanno preferito investire su centiania di copie dei Simpson. Ma questo, alla fine, ha poco a che vedere con la Guzzanti, tranne il fatto che, se non si conoscono i meccanismi distributivi alle spalle di un film, è abbastanza inutile stare a discutere dei semplici incassi.
Sinceramente, i motivi per cui un regista fa un film non dovrebbero essere materia di discussione. Insomma, saranno anche cazzi suoi.
Ma questi sono tuoi gusti personali che non hanno nulla a che vedere con il film in questione e con le inesattezze tecniche dell' articolo postato. Il problema, ho cercato di spiegarlo, è molto più complesso di quanto si voglia far credere.