il nocciolo secondo me e' che da politici virtuali dovremmo renderci conto che rivangare cose vecchie con la sola finalita' di spaccare tutto non va bene.
Io direi che invece la Corte dovrebbe giudicare secondo diritto, e se il diritto dice che un regolamento entra in vigore se il Presidente non lo controfirma entro 10 giorni allora quel regolamento è entrato in vigore, e non lo si può contestare. E' la Costituzione a dirlo, sono le testuali parole contenute nella Carta Costituzionale di Pol a parlare di entrata in vigore.
Se poi si vuole giudicare in maniera difforme temendo le possibili conseguenze non se ne fa piu' un discorso giuridico ma di compassione.
Le udienze della Corte sono pubbliche,e purtroppo nascono thread di commento che seguono passo passo l'evolversi della situazione.
Dico purtroppo perchè in questo modo escono fuori commenti fuori luogo da una parte e dell'altra.
Non ci si può far nulla; quindi mi limito ad attendere in silenzio la sentenza definitiva.
è una cosa che si deve risolvere questa....pubblicamente almeno durante la camera di consiglio non è possibile tutto questo....
...cercatemi , se volete e potete , come RoccoFerraro
ma no, stiamo esplorando le nuove frontiere del diritto, adesso pare che per non far entrare in vigore una legge basta che negli ultimi 10 gg della legislatura il Presidente non firmi niente, perche' tanto poi, passata la festa gabbato lo santo....
E' un precedente che puo' tornare utile...
Giusto , Gianfranco . Cambia il Regolamento, ma stavolta ricordati di pubblicarlo sulla Gazzetta Ufficiale.
Come temuto: ricorso respinto
Art.13
Il Presidente di Pol promulga le leggi entro 10 giorni dall’approvazione in Congresso. In sua assenza provvede il Vicepresidente. Il Presidente può rinviare al Congresso la legge esprimendo tramite dichiarazione i punti della legge che non ritiene corretti e le necessarie modifiche. Se il congresso riapprova la legge il Presidente è obbligato a promulgarla. Nel caso in cui il Presidente o il vicepresidente non dovessero promulgare o rinviare la legge al Congresso nei tempi prestabiliti la legge è da considerarsi promulgata. In questo caso il presidente del Congresso sarà tenuto a pubblicare la legge nei 3d appositi, la legge entrerà in vigore solo dopo l'affissione. Qualora il Presidente del Congresso non pubblicherà la legge entro 10 giorni dalla promulgazione, decadrà dall'incarico.
La legge non esiste fino alla pubblicazione, quindi, mancando la pubblicazione, è del tutto inesistente quel regolamento. Questo si chiama "Stato di diritto".
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P R I M O_M I N I S T R O_D I _P O L
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Presidente di Progetto Liberale