Localizzata nelle regioni centrali della Galassia, Trantor fu capitale dell'impero per migliaia di anni (centinaia di generazioni). Aveva una superficie abitata di oltre 75 milioni di miglia quadrate e consisteva di una singola città con oltre 40 miliardi di abitanti. Era divisa in oltre 800 settori, ciascuno con storia e tradizioni diverse. Proprio la differenza fra le varie zone della città sarà utile ad Hari Seldon per sviluppare la psicostoria, come verrà narrato nel libro Preludio della Fondazione. La sua totale dipendenza per gli alimenti e l'energia da parte di moltissimi pianeti periferici fu causa della sua caduta.
Ai tempi del suo massimo splendore Trantor era completamente urbanizzata e ricoperta da cupole, eccetto per l'area del palazzo imperiale e dell'università. Al di sotto della Cupola il tempo atmosferico era controllato e l'alternanza giorno-notte era ricostruita artificialmente. Si estendeva sottoterra e in alcuni punti perfino sotto le dorsali oceaniche.
Collocato nei pressi del polo Sud del pianeta, è un settore molto ricco e potente, guidato da una dinastia che governa in modo assolutista, portando la carica di Sindaco. In tempi lontani dalla caduta dell'Impero, alcuni imperatori provenivano da questo settore; questo è all'origine delle rivendicazioni che provocheranno nel 12020 EG(sotto i sindaci Mannix IV e Rashelle) un tentativo di colpo di stato, impedito da Eto Demerzel. L'importanza di questo settore deriva dalla sua posizione, necessario per il raffreddamento di Trantor.
In questo momento di crisi irreversibile in tutta Trantor tutti gli abitanti sono invitati nelle principali Cupole Governative a scegliere se far continuare la dinastia imperiale con una nuova costituzione democratica,o cacciarla definitivamente proclamando la repubblica.
Ai voti!