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Risultati da 1 a 5 di 5
  1. #1
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    Predefinito Perchè non mettiamo da parte i rancori....

    E' da tempo che ci penso e non riesco a darmi una spiegazione razionale.
    Per quale motivo tutti noi (neoborbonici) non ci uniamo sotto un'unica bandiera e marciamo verso i nostri ideali?
    La divisione in tantissime piccole associazioni non fa altro che redere vano qualsiasi progetto e manifestazione.Se vogliamo organizzare grandi manifestazioni con molti partecipanti in modo da far parlare di noi e attirare simpatizzanti è necessario unire tutti i gruppetti esistenti.
    FATE UNO SFORZO E METTETE DA PARTE I RANCORI ALTRIMENTI NON SI VA DA NESSUNA PARTE.
    L'OBBIETTIVO COMUNE E' MOLTO PIù IMPORTANTE DI QUALSIASI ALTRA COSA.

  2. #2
    NAPULITANIA
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    Predefinito

    scritto in origine da Nessuno
    E' da tempo che ci penso e non riesco a darmi una spiegazione razionale.Per quale motivo tutti noi (neoborbonici) non ci uniamo sotto un'unica bandiera e marciamo verso i nostri ideali?La divisione in tantissime piccole associazioni non fa altro che redere vano qualsiasi progetto e manifestazione.Se vogliamo organizzare grandi manifestazioni con molti partecipanti in modo da far parlare di noi e attirare simpatizzanti è necessario unire tutti i gruppetti esistenti.FATE UNO SFORZO E METTETE DA PARTE I RANCORI ALTRIMENTI NON SI VA DA NESSUNA PARTE.L'OBBIETTIVO COMUNE E' MOLTO PIù IMPORTANTE DI QUALSIASI ALTRA COSA.
    Parole sante!
    Io sono d'accordo, ma l'unione non dipende solo da me.

    Personalmente mi sono sempre messo a servizio di vari gruppi con molta umiltà, non mi aspettavo alcuna riconoscenza, e spero che un giorno questi sforzi andranno a buon fine per la nostra Patria anche se nessuno riconoscerà mai il mio impegno.

    Evidentemente qualcuno che tanto si riempie la bocca di riscatto del SUD non ci tiene veramente alla patria duosiciliana altrimenti con spirito di abnegazione metterebbe da parte le ambizioni di essere il duce del movimento meridionalista.

    C'è chi si sente leggitimato a pretendere la leadership tra i movimenti per il riscatto delle Due Sicilie solo perchè "Noi siamo stati i primi a portare per strada le bandiere del Regno delle Due Sicilie".

    Lo so che con queste parole mi beccherò una scomunica dai "custodi" del nuovo meridionalismo.

  3. #3
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    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Ferdinando IV Visualizza Messaggio
    Parole sante!
    Io sono d'accordo, ma l'unione non dipende solo da me.

    Personalmente mi sono sempre messo a servizio di vari gruppi con molta umiltà, non mi aspettavo alcuna riconoscenza, e spero che un giorno questi sforzi andranno a buon fine per la nostra Patria anche se nessuno riconoscerà mai il mio impegno.

    Evidentemente qualcuno che tanto si riempie la bocca di riscatto del SUD non ci tiene veramente alla patria duosiciliana altrimenti con spirito di abnegazione metterebbe da parte le ambizioni di essere il duce del movimento meridionalista.

    C'è chi si sente leggitimato a pretendere la leadership tra i movimenti per il riscatto delle Due Sicilie solo perchè "Noi siamo stati i primi a portare per strada le bandiere del Regno delle Due Sicilie".

    Lo so che con queste parole mi beccherò una scomunica dai "custodi" del nuovo meridionalismo.
    Se il problema sono i "capi" penso che lo si potrebbe risolvere facilmente visto che questi sono "capi" solo perchè circondati da persone che li riconoscono come tali.
    Se gli elementi divisori vengono messi da parte lo zoccolo duro si potrebbe riunire sotto un'altra bandiera e procedere come si deve.

  4. #4
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    Io non appartengo a nessun gruppo e non conosco niente dei rancori precedenti. Da un anno a questa parte mi sono avvicinato al meridionalismo. La prima cosa che ho capito che è che il meridionalismo come concetto unitario NON ESISTE.

    Amo la lucidità delle analisi economiche di Zitara (la sua origine socialista è un pò la mia), ma la trovo distante mille miglia da quello che diceva Vitale.

    Gli scritti e i discorsi di Roberto Selvaggi, sembrano essere molto distanti dai Neo Borbonici.

    Il meridionalismo di Dicè mi esalta e mi fa sognare, ma se lo chiamo neo-borbonico sembra quasi che si offende.

    Terra è libertà ha sempre posto tematiche nuove al meridsionalismo, ma come ho gia scritto sempre alquanto sterili.

    Per il Sud sembra solo un com,itato elettorale......

    I libri di Gulì e De Crescewnzo sono belli, ma a che cosa portano?

    QUINDI: Non si tratta solo di mettere i "rancori" da parte, si tratta di capire da che parte stare è cosa si vuole fare.

  5. #5
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    carissimi, io son convinto di una cosa che dai primi statisti dell'italia unita fino a quelli di oggi sia stato sentir comune considerare i sud italia a come una questione negativa da risolvere , ci hanno considerati e ci considerano tutt'ora come regione affetta da alcuni virus senza antidoto , non siamo contenti di essere entrati nell'assistenza medico-politica di gran parte dei politici da roma in su . ma e' anche vero che fino ad ora nessuno di loro si e' interessato realmente a noi , siao in un reparto lebbrosi dove chissa' forse un giorno saremo liberi dai nostri mali.essere considerati sottosviluppati solo perche' abbiamo ettari ed ettari di terra , gente che si piega nei campi ed usa ancora strumenti di lavoro antichi , essere legati da un sentire religioso un o bizzuoco non puo' lasciarci ai margini di una societa'.la gente non denuncia mali e crimini perche lo stato e' assente e debole qui , percio' ci vorrebbe un'autorita' forte come n re, un autogoverno, o qualcosa altro perche' essere periferia signaifica anche essere abbandonati

 

 

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