Quattordicenne rapita, costretta a sposare un rom e violentata
JESI (AN) - Sequestrata dalla sua casa, portata in Italia, costretta a sposare un rom e poi violentata. E' il dramma subito da una quattordicenne rapita dalla Serbia e portata in Italia, a Jesi, ad opera di un ragazzino rom, all'epoca dei fatti 16enne, del Kosovo.
Il ragazzo, che oggi ha 17 anni, è ora indagato per sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni. La giovane vittima e' la sua "sposa", una coetanea di 14 anni che il rom ha rapito dalla Serbia con l'aiuto della sua famiglia.
Secondo la denuncia, la vittima sarebbe stata costretta a sposare il ragazzo con rito rom e portata in Italia. A Jesi, la ragazzina avrebbe subito violenza sessuale e sarebbe rimasta segregata in casa.