PRIMARIE PD: tutti i dati

[F L N E]

Vorrei mettere in evidenza alcuni dati importantissimi:
1. Hanno votato gli stessi del 2005 Nonostante due anni circa di governo in cui si è fatto gran poco per i problemi arcinoti al senato e anche per negligenze dei vari ministri e dell'esecutivo intero, l'elettorato ha risposto alla grande, andando a votare più o meno nella stessa quantità del 2005 , se consideriamo voti del PD quelli per Prodi (voti per prodi 3.700.000 , voti primarie 2007 3.300.000).
2. L'alta affluenza ha favorito Walter Veltroni. Grazie al fuoco congiunto dei mass-media, del concetto che è passato "solo lui può battere la destra" e del fatto che "lui è il più di sinistra" il Walter è riuscito a portare molta gente non legata alle dirigenze locali dei partiti, quella gente che nel 2005 ha votato prodi x lo stesso motivo.
3. Il voto degli immigrati A Vicenza provincia i dati a circa il 60% dei seggi erano di un 58% veltroni, 22% Letta e 20% Bindi. Se si considerano i voti scoporati per collegio abbiamo il collegio di Arzignano e Montecchio con Veltroni oltre il 70%, grazie al voto massiccio per A SINISTRA PER VELTRONI di alcune comunità di migranti: nei primi posti in lsita al regionale c'erano tutti immigrati. Quindi complessivamente in provincia, escluso il voto della zona ovest c'è un pareggio tra veltroni e la coppia bindi-letta. Questo a mio parere è molto buono. In città Veltroni intorno al 50, Bindi al 30, Letta al 20. Sorprendente dato, se si considera l'impegno massiccio della campagna dei lettiani (tra cui il sottoscritto), probabilmente dovuto ad errori di comunicazione, alla presenza in lista di soli giovani e alla già citata spaventosa affluenza che ha favorito Veltroni (Veltroni coglie effettivamente un dato basso, considerate le persone in lista a Vicenza. Senza grande affluenza sarebbe stato un disastro).
4. La partita dei congressi L'alta affluenza gaserà i veltroniani. Non sono però convinto che i congressi locali, dove non vanno le masse a votare, porteranno a risultati similari. Anzi.

senza alzare i toni, ti rispondo x quello che si vede a Bologna:
1 alla "base" puoi proporre anche un cavallo che lo votano in massa
2 striscia la notizia ha mostrato una chicca di cui nessuno qui parla... altro che 3 milioni..
3 il fatto che proponendo dei giovani hai perso dovrebbe far riflettere!
4 a Bo erano tantissimi che, in fila, dicutevano dicendo che volevano votare Letta ma il partito ha detto di votare Veltroni e quindi hanno tutti votato Veltroni.
5 è una pura illusione quella di aspettarsi il voto politico degli immigrati, è inutile e controproducente verso gli italiani fare uan politica in tal senso.
6 un euro, un voto... ma è roba seria? e poi si soffia sul fuoco dicendo che il pane è aumentato 5 centesimi in 6 anni!


sinceramente penso che la sinistra alle prossime elezioni prenderà una batosta da guinness, innanzitutto per la propria manifesta incapacità a governare e, in secondo luogo, perchè non è possibile scagliarsi contro i lavoratori autonomi come se fossero i nemici di tutto, più per invidia che per altro, quando poi ci si trova che l'unica lobby con potere manifestamente decisionale è il sindacato.

A questo giro la sinistra ha vinto (?) dopo 5 anni di politica vomitevole, sia nazionale che estera, di berlusconi. ma alle prossime elezioni cosa direte alla gente per farvi votare?
Per favore candidate a Roma il sig. Sergio Gaetano Cofferati che qui a Bologna non ne possiamo più.

ciaoo.

[brunik]

il signore è fazioso, milllanta addirittura di essere stato in coda alle primarie per ascoltare i discorsi.

Poi magari si chiedono perchè la destra perde sempre le elezioni. Perchè sanno solo contare balle, ecco perchè.

[Lollo87Lp]

17 Ottobre 2007 - 13:29
PRIMARIE: HANNO VOTATO 3.517.370 CITTADINI, A VELTRONI IL 75,81%

Roma, 17 ott - Sono stati 3.517.370 i cittadini che domenica scorsa sono andati a votare alle primarie. E' il dato che emerge a scrutinio definitivo e che sarà ufficiale dopo il via libera dell'Ufficio tecnico nazionale. I consensi a Walter Veltroni, attraverso le tre liste, sono stati 2.666.750 (75,81%) così divisi: “Democratici con Veltroni” 1.541.330 (43,82%); “Con Veltroni, ambiente, innovazione, lavoro” 278.960 (7,93%); “A sinistra con Veltroni” 269.133 (7,65%); altre liste per Veltroni hanno totalizzato 577.327 (16,41%). I voti a favore di Rosy Bindi, attraverso la lista “Con Rosy Bindi, democratici davvero”, sono stati 453.067 (12,88%) mentre ad Enrico Letta (“I democratici per Enrico Letta”) sono andati 389.271, l'11,07%. Per Mario Adinolfi attraverso “Generazione U” hanno votato 5.906 cittadini, lo 0,17%, mentre a Giorgio Gawronski e alla sua lista “Gawronski, il coraggio di cambiare” sono andati 2.376 voti, lo 0,07%. Scorporando i voti per aree geografiche, la mappa del voto è la seguente: al Nord hanno votato 850.412 persone, il 24,18%; al Centro 1.260.262 (35,83%); al Sud 1.092.070 (31,05%); nelle Isole 294.492 persone pari al 8,38%.



Quindi più di tre milioni e mezzo di votanti, poco più delle proiezioni Demos-Ipsos che parlavano di 3,4 milioni. Da notare che ai 3.517.370 vanno aggiunti i votanti che hanno votato scheda nulla o bianca.