Come da titolo
Come da titolo
leggi la Discussione di poco più sotto...
In sè l'energia nucleare è pulita e se ci si approccia a livello statistico-scientifico la sicurezza è elevata. Il problema reale è lo smaltimento delle scorie e quello è di difficile risoluzione.
La questione allargata è però che l'energia serve in un modello ultrasviluppista che nel centro capitalista oggi come oggi è davvero vicino al ridicolo. Non manca l'energia, manca la capacità (e spesso la volontà) di saperla gestire come si deve, manca la coscienza di un necessario passo indietro rispetto al modello turbocapitalista in cui si vive. Questo detto con poche e superficiali parole che eventualmente su richiesta posso anche sviluppare più chiaramente.
A luta continua
Il passaggio a una società postcapitalista (socialismo/comunismo) sarebbe un avanzamento nell'evoluzione sociale dell'umanità, non un passo indietro.
Si dovrebbe puntare su fonti di energia pulite e rinnovabili (sole, vento, maree, ecc.), non sulla fissione nucleare.
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo
Si dovrebbe puntare su fonti di energia efficienti e su metodi di produzione parimenti efficienti.
Questo è il punto.
Se quelle rinnovabili non lo sono, si possono invesitre fondi per renderle tali. Ma al momento, il rapporto (spese di produzione) / (ricavi economici ed energetici) le vede in netto svantaggio rispetto alle fonti energetiche atomiche.
Questo problema non sussisterebbe più in una società socialista, in quanto non si baserebbe su un’economia monetaria.
Il mercato favorisce la stupidità per favorire il consumismo e i profitti, e i politici di professione si adeguano in una spirale verso il basso.
Che cos'è il Socialismo