Politica industriale Nucleare e Infrastrutturale, votate una proposta

[Ronnie]

Il Congresso di POL

CONSTATATO

• la stagnazione industriale dell'Italia e la gravissima disparità sulle infrastrutture e sul prezzo dell'energia nei confronti dell'Europa
• la competività economica dell'energia nucleare, come attestato dall'OCSE e dall'International Energy Agency qui: http://www.iea.org/Textbase/publicat...p?PUBS_ID=1472
• la sicurezza ambientale e medica della fonte nucleare, come attestato dall'associazione Galileo2001 qui: http://www.galileo2001.it/materiali/...sonucleare.php
• l'inoppugnabile necessità di opere pubbliche per il trasporto di merci e persone sotto l'arco alpino e nel mezzogiorno

CONSIDERATO

• l'opportunità di ridurre la dipendenza energetica del nostro paese dall'estero
• l'opportunità di assumere una maggiore attenzione all'inquinamento ambientale ed all'effetto serra
• i rischi che gli assi di trasporto merci della UE si spostino fuori dalla Nazione e sopra l'arco alpino, insieme ai fondi strutturali
• i vantaggi che un sistema di trasporto integrato nell'Europa recherebbe allo svilluppo del mezzogiorno del Nord più produttivo

STIGMATIZZATO

• Le false suggestioni dei cattivi maestri a proposito dell'ingiustizia dello sviluppo di una sana e forte industria
• Le bugie propagandistiche degli ambientalisti sulle energie c.d. rinnovabili, spacciate come competitive e nella realtà fallimentari
• La mentalità disfattista e corrotta di chi si oppone alla costruzione delle opere pubbliche con moti di piazza ed incitazioni alla sovversione
• Il luogo comune dell'inadeguatezza dell'Italia e delle sue regioni a competere contro la Cina e le potenze straniere sul piano economico

DICHIARA

di auspicare che il Governo Italiano ed il Parlamento adottino tutte le misure di diritto pubblico e diritto privato necessarie a favorire la ripartenza industriale del paese, con la realizzazione delle indispensabili infrastrutture (TAV, ponte sullo Stretto di Messina etc.) e con l'adozione di un programma nucleare di grandi dimensioni incentrato sulle moderne centrali di III generazione; di sostenere ogni sforzo sulla ricerca di fonti rinnovabili veramente competitive (con un rilancio dell'impegno per la fusione nucleare) e di metodi e tecnologie più avanzati per la produzione di energia nucleare comunemente noti come di IV generazione; di apprezzare ogni iniziativa contro l'infiltrazione mafiosa, la sindacalizzazione politica e l'opposizione istituzionale locale ai progetti delle grandi opere pubbliche anche con ricorso a leggi speciali, alla forza pubblica ed al genio militare per garantire l'inarrestabile e giusto progresso industriale del paese ed il benessere dei cittadini.

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Questa proposta di mozione è aperta a miglioramenti e suggerimenti ed intendo presentarla per ottemperare ad un patto che avevo stretto con i miei elettori. Chi volesse contribuire con la propria firma può farlo su questo 3d: http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=376869.

[Supermario]

Condivido.

Sulla parte energia però vorrei anche un maggior impegno sull' energia solare oltre che sul Nucleare.

[Myrddin-Merlino]

Solita robaccia autoritaria e confindustriale.
Dobbiamo ridurre i consumi di energia, non produrne di più, se no il riscaldamento globale e la crisi energetica distruggeranno la civiltà umana.

[Kranzler II]

Disapprovo.

Il nucleare non è una via.

Più risparmio e fonti alternative.

[Grifo]

Quoto.
Il paese deve recuperare i tempo perduto per invertire il processo di decadenza attuale, che è arrivato ormai a livelli da emergenza.
Il meccanismo perverso che grazie all'incrocio degli interessi particolari ci ha portato alla decadenza deve essere interrotto con leggi speciali e ricorso ad una ritrovata autorità dello Stato.

Quello che manca in questa analisi è uno strumento di dibattito per far arrivare alla popolazione l'informazione corretta su questi temi (e non si capisce purtroppo da quale forza poltica possa scaturire, visto che sono tutte compromesse con l'attuale situazione)
Una ritrovata "forza" dello Stato per imporre alle lobbies l'interesse comune non può derivare altro che dal consenso della popolazione intorno a un progetto di rilancio del paese.
Questa è la premessa necessaria, poi per chi cerca di perpetuare la Strategia della Paralisi botte da orbi e galera.

D'accordo, i bravi "moderati" potranno inorridire. Ma non ho nessuna intenzione di essere nato in europa e lasciare figli e nipoti in africa.
Ma contro chi mette in atto ogni strategia possibile per far crollare il paese non vedo proprio altra soluzione.

[Kranzler II]

Completamente d'accordo su tutta la linea Grifo.

[Conterio]

Il Congresso di POL

CONSTATATO

• la stagnazione industriale dell'Italia e la gravissima disparità sulle infrastrutture e sul prezzo dell'energia nei confronti dell'Europa
• la competività economica dell'energia nucleare, come attestato dall'OCSE e dall'International Energy Agency qui: http://www.iea.org/Textbase/publicat...p?PUBS_ID=1472
• la sicurezza ambientale e medica della fonte nucleare, come attestato dall'associazione Galileo2001 qui: http://www.galileo2001.it/materiali/...sonucleare.php
• l'inoppugnabile necessità di opere pubbliche per il trasporto di merci e persone sotto l'arco alpino e nel mezzogiorno

CONSIDERATO

• l'opportunità di ridurre la dipendenza energetica del nostro paese dall'estero
• l'opportunità di assumere una maggiore attenzione all'inquinamento ambientale ed all'effetto serra
• i rischi che gli assi di trasporto merci della UE si spostino fuori dalla Nazione e sopra l'arco alpino, insieme ai fondi strutturali
• i vantaggi che un sistema di trasporto integrato nell'Europa recherebbe allo svilluppo del mezzogiorno del Nord più produttivo

STIGMATIZZATO

• Le false suggestioni dei cattivi maestri a proposito dell'ingiustizia dello sviluppo di una sana e forte industria
• Le bugie propagandistiche degli ambientalisti sulle energie c.d. rinnovabili, spacciate come competitive e nella realtà fallimentari
• La mentalità disfattista e corrotta di chi si oppone alla costruzione delle opere pubbliche con moti di piazza ed incitazioni alla sovversione
• Il luogo comune dell'inadeguatezza dell'Italia e delle sue regioni a competere contro la Cina e le potenze straniere sul piano economico

DICHIARA

di auspicare che il Governo Italiano ed il Parlamento adottino tutte le misure di diritto pubblico e diritto privato necessarie a favorire la ripartenza industriale del paese, con la realizzazione delle indispensabili infrastrutture (TAV, ponte sullo Stretto di Messina etc.) e con l'adozione di un programma nucleare di grandi dimensioni incentrato sulle moderne centrali di III generazione; di sostenere ogni sforzo sulla ricerca di fonti rinnovabili veramente competitive (con un rilancio dell'impegno per la fusione nucleare) e di metodi e tecnologie più avanzati per la produzione di energia nucleare comunemente noti come di IV generazione; di apprezzare ogni iniziativa contro l'infiltrazione mafiosa, la sindacalizzazione politica e l'opposizione istituzionale locale ai progetti delle grandi opere pubbliche anche con ricorso a leggi speciali, alla forza pubblica ed al genio militare per garantire l'inarrestabile e giusto progresso industriale del paese ed il benessere dei cittadini.

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Questa proposta di mozione è aperta a miglioramenti e suggerimenti ed intendo presentarla per ottemperare ad un patto che avevo stretto con i miei elettori. Chi volesse contribuire con la propria firma può farlo su questo 3d: http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=376869.

Condivido.

Sulla parte energia però vorrei anche un maggior impegno sull' energia solare oltre che sul Nucleare.

Condivido, e condivido anche la proposta di SuperMario. Personalmente chiuderei il cerchio con una politica di rilancio delle Forze Armate, soprattutto per quanto riguarda l'Aeronautica e la Marina Militare, in ottoca di una nostra futura proiezione autonoma verso il continente Africano.
Inoltre occorrerebbe denunciare il Protocollo di Kyoto, che è sempre più una zavorra creata per permettere ai paesi pericolosi il via di sviluppo (vedi Cina) di fare il cazzo che vogliono !

Saluti

[Giordy (POL)]

Il Congresso di POL

CONSTATATO

• la stagnazione industriale dell'Italia e la gravissima disparità sulle infrastrutture e sul prezzo dell'energia nei confronti dell'Europa
• la competività economica dell'energia nucleare, come attestato dall'OCSE e dall'International Energy Agency qui: http://www.iea.org/Textbase/publicat...p?PUBS_ID=1472
• la sicurezza ambientale e medica della fonte nucleare, come attestato dall'associazione Galileo2001 qui: http://www.galileo2001.it/materiali/...sonucleare.php
• l'inoppugnabile necessità di opere pubbliche per il trasporto di merci e persone sotto l'arco alpino e nel mezzogiorno

CONSIDERATO

• l'opportunità di ridurre la dipendenza energetica del nostro paese dall'estero
• l'opportunità di assumere una maggiore attenzione all'inquinamento ambientale ed all'effetto serra
• i rischi che gli assi di trasporto merci della UE si spostino fuori dalla Nazione e sopra l'arco alpino, insieme ai fondi strutturali
• i vantaggi che un sistema di trasporto integrato nell'Europa recherebbe allo svilluppo del mezzogiorno del Nord più produttivo

STIGMATIZZATO

• Le false suggestioni dei cattivi maestri a proposito dell'ingiustizia dello sviluppo di una sana e forte industria
• Le bugie propagandistiche degli ambientalisti sulle energie c.d. rinnovabili, spacciate come competitive e nella realtà fallimentari
• La mentalità disfattista e corrotta di chi si oppone alla costruzione delle opere pubbliche con moti di piazza ed incitazioni alla sovversione
• Il luogo comune dell'inadeguatezza dell'Italia e delle sue regioni a competere contro la Cina e le potenze straniere sul piano economico

DICHIARA

di auspicare che il Governo Italiano ed il Parlamento adottino tutte le misure di diritto pubblico e diritto privato necessarie a favorire la ripartenza industriale del paese, con la realizzazione delle indispensabili infrastrutture (TAV, ponte sullo Stretto di Messina etc.) e con l'adozione di un programma nucleare di grandi dimensioni incentrato sulle moderne centrali di III generazione; di sostenere ogni sforzo sulla ricerca di fonti rinnovabili veramente competitive (con un rilancio dell'impegno per la fusione nucleare) e di metodi e tecnologie più avanzati per la produzione di energia nucleare comunemente noti come di IV generazione; di apprezzare ogni iniziativa contro l'infiltrazione mafiosa, la sindacalizzazione politica e l'opposizione istituzionale locale ai progetti delle grandi opere pubbliche anche con ricorso a leggi speciali, alla forza pubblica ed al genio militare per garantire l'inarrestabile e giusto progresso industriale del paese ed il benessere dei cittadini.

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Questa proposta di mozione è aperta a miglioramenti e suggerimenti ed intendo presentarla per ottemperare ad un patto che avevo stretto con i miei elettori. Chi volesse contribuire con la propria firma può farlo su questo 3d: http://www.politicaonline.net/forum/...d.php?t=376869.

condivido pienamente analisi e proposte

[Manfr]

Non condivido la necessità del Ponte sullo Stretto, non prima di aver rifatto le autostrade siciliane e calabresi, ma sono sostanzialmente d'accordo.

[Ronnie]

vedo che ha successo 8 favorevoli 4 contrari e 2 a metà