meraviglia......
Un liquido rosso è stato versato nella fontana di Trevi, nel centro di Roma. Uno sconosciuto ha gettato un secchio contenente la sostanza che ha colorato l'acqua e poi è fuggito tra la folla dei turisti. Una scatola contenente alcuni volantini è stata trovata al lato della fontana: il gesto è stato rivendicato dalla sigla "Ftm Azione futurista 2007". Si cercano eventuali danni ai marmi e alle statue.
"Oggi nasce con noi una nuova concezione violenta della vita e della storia, che esalta la battaglia a scapito della pace e disprezza voi leccaculodiartificiosipoteri, schiavi del mercato globale", si legge ne volantino di rivendicazione dell'atto vandalico. Nel testo è contenuto un chiaro riferimento al movimento futurista nato a Parigi nel 1909, si rivendicano i legami di quel movimento e si afferma l'intento di essere all'avanguardia e scontrarsi "contro tutto e contro tutti con spirito di lotta e sana violenza" ma soprattutto di fare "di questa società grigioborghese un trionfo di colore".
Ma non è tutto qui. Nei volantini di Azione futurista c'è anche un attacco alla Festa del Cinema. "Voi solo un tappeto rosso... noi una città intera color rosso vermiglio: rieccoci", si legge sui fogli lasciati nei pressi del monumento progettato e costruito da Nicola Salvi e finito da Giuseppe Panini nel 1762. Il documento è lungo una trentina di righe e termina con il grido "Eja! marciare per non marcire, lottare per non morire, e la firma azione Futurista con una piccola riproduzione di un'opera d'arte futurista". Nel testo c'è anche un riferimento alla lotta contro il lavoro precario e contro una società "mercatocentrica".
Spiccati i toni retorici del finale. "Inizia così per noi futuristi un nuovo millennio, una nuova adesione alle evolute tecniche e ai nuovi mezzi espressivi, interpretando un rinnovamento totale. - annuncia azione Futurista 2007 - Daremo forza alla lotta contro gli scialacquamenti del regime, il precariato, l'usura, il mercimonio della bellezza, la falsità della legge, la provvisorietà della vita dei lavoratori, l'incertezza del domani e per la libertà dei popoli".
Sull'altro lato dei volantini c'è invece lo slogan "Una macchia di colore vi tumulerà" e un cenno al precariato: "Noi precari, disoccupati, anziani, malati, studenti, lavoratori, stiamo arrivando con il vermiglio per colorare il vostro grigiore''. Infine un nuovo attacco alla Festa del Cinema. "Ancora la festa del Cinema viene sintetizzata in 15 milioni di euro scialacquati, 2,5 milioni di euro solo per pagare il conto degli alberghi, e la chiamano festa". Infine uno sberleffo al cinema di Roma: Quattro cortigiane, una vecchia gallinaccia e un puffo - si legge nel volantino - questo è il Cinema di Roma''.
Dopo il ritrovamento dei volantini, i vigili urbani hanno transennato l'area della Fontana e allontanato tutti. Tutti gli uomini in servizio sono stati mobilitati. Gli agenti della polizia municipale hanno avvertito la centrale operativa, è stata contattata la sovrintendenza comunale ai Beni culturali e sono state diramate le ricerche dell'uomo che ha lanciato il liquido nella fontana. Al momento anche l'acqua che cade dall'alto è rossa perché il monumento utilizza acqua a circuito chiuso per cui si teme che a lungo andare anche i marmi ne possano risentire. L'atto vandalico è avvenuto poco dopo le ore 160. Il responsabile del gesto è riuscito a scappare e a dileguarsi tra la folla.
Sul posto è intervenuta anche la Digos che sta valutando il volantino di rivendicazione. Alle 18 l'acqua è ricominciata a scorrere nella fontana. "Dobbiamo assicurare il riciclo - ha detto il soprintendente ai Beni culturali La Rocca - e mettere al più presto in circolo acqua pulita".
Intanto il soprintendente comunale Eugenio La Rocca dopo un primo saggio di pulizia sulle rocce della fontana con getti di acqua calda ha rassicurato tutti dicendo: ''Stiamo tirando un sospiro di sollievo, la situazione è molto migliore di quanto si poteva temere''. Intervenendo con questo metodo e poi ripassando i marmi con la spazzola vanno via le tracce di colorante che, quando la vasca si è svuotata erano rimaste sul travertino. Si valuterà poi l'eventuale necessità di intervenire, in alcuni punti con impacchi assorbenti.
foto e articolo da tg com tra poco servizio su tg 1
ma chi c'è dietro?
Delirioooooo ....
Spettacoloooo ...
"A leggere il volantino il linguaggio sembra quello dell'estrema destra - ha commentato l'assessore alla cultura Silvio Di Francia - stiamo raccogliendo le testimonianze e aspettiamo anche gli elementi di conoscenza che possono venire dalle telecamere installate sulla piazza".
"Siamo estranei all'atto, non conosciamo la sigla 'FTM Azione Futurista' ma se si tratta di un'azione dimostrativa contro la pagliacciata della Festa del Cinema esprimiamo solidarietà a chi l'ha fatto", ha commentato Gianluca Iannone, responsabile di Casa Pound e padre spirituale del Circolo Futurista di Casal Bertone in merito all'atto vandalico. "Ci sembra una bella azione dimostrativa. Invece di spendere milioni di euro per una festa - ha detto ancora - avrebbero potuto costruire case, visto che a Roma c'e' tanta gente che dorme per strada e nelle macchine".
(19 ottobre 2007) fonte repubblica.it
chiunque siano....grandiosi! ahhahah!
eja
(..il comunicato beh un po patetico e scontato!)