User Tag List

Risultati da 1 a 3 di 3
  1. #1
    Comunista democratico
    Data Registrazione
    02 Dec 2004
    Località
    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo (Gramsci)
    Messaggi
    5,720
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Welfare: Sinistra Cala Il Milione, Prodi Ci Ascolti

    WELFARE: SINISTRA CALA IL MILIONE, PRODI CI ASCOLTI
    (di Fabrizio Nicotra)

    ROMA - Una piazza piena per dire no alle politiche economiche e sociali del governo. Gli organizzatori esultano e parlano di un milione di manifestanti, i leader di Rifondazione comunista e Pdci ribadiscono il pieno sostegno a Romano Prodi, ma le parole d'ordine del corteo di San Giovanni bocciano l'esecutivo. Dal welfare alla Tav, dalla base di Vicenza ai Dico fino alla sicurezza, il popolo della sinistra manda un ultimo avviso al premier: così non va, cambiamo registro.

    Il 'grande vecchio' Pietro Ingrao è accolto da un'ovazione quando dal palco scandisce: "La lotta continua".

    Si vede subito che la manifestazione è riuscita, già alle due del pomeriggio Piazza Esedra (il punto di partenza) è piena e colorata di bandiere rosse. Tra queste anche quelle della Cgil, nonostante Corso d'Italia le abbia vietate. Con le bandiere, i cartelli e gli slogan che prendono di mira il governo e il maggiore sindacato italiano. I leader di Prc e Pdci, Franco Giordano e Oliviero Diliberto, si devono muovere in un sentiero stretto. I loro compagni di viaggio, infatti, non risparmiano bordate al presidente del Consiglio e alla sua squadra.

    Se il direttore di 'Liberazione' Piero Sansonetti è convinto che il premier e il leader della Cgil Guglielmo Epifani si debbano preoccupare parecchio, il duro della Fiom Giorgio Cremaschi parla esplicitamente di un corteo contro il governo.

    Il vignettista Vauro ironizza: "Il governo é capace di indebolirsi da solo. Prodi è contro i lavoratori, non sono in ansia per lui".

    Manuela Palermi (Pdci): "Portiamo in piazza una contestazione pesante al governo". Insomma, per il Professore non tira aria buona.

    Ecco allora che Giordano e gli altri big del Prc devono esercitare l'arte della diplomazia. Il corteo, assicura il segretario, non è contro l'esecutivo né contro Prodi, ma il premier ora deve ascoltare questo popolo: "Siamo qui per sostenere il programma. Se il premier raccoglie questa sfida, diventa più forte". Così anche Ingrao, che fa notare coma la piazza chieda "un cambiamento profondo e di sostanza".

    Anche il leader del Pdci é sulla stessa linea: "La piazza di oggi - assicura Diliberto é uno stimolo per l'esecutivo. Sono comunista, ma non sono scemo: non manifesto contro me stesso". Insomma, i big della sinistra radicale esultano per il successo del corteo, ma devono in qualche modo attestarsi su posizioni più morbide rispetto alla loro gente. Fausto Bertinotti segue la manifestazione in tv ed esprime grande soddisfazione. Il ministro Paolo Ferrero, che in piazza ci sarebbe andato ma che ha preferito di no, assicura che Prodi ora può rinforzarsi. La sinistra colorata che oggi invade le strade di Roma può andare oltre.

    Gli operai della centrale Enel di Civitavecchia aprono il loro striscione quando sono già sotto il palco: 'Completate la legge Biagi, uccideteci tutti'. L'attore Ascanio Celestini, dal palco, nota che "Prodi e Berlusconi dicono le stesse cose", mentre Eliana, trentottenne precaria di Venezia, espone il suo cartello: 'Spero torni presto Berlusconi, cosi' la sinistra tornerà a pensaré. Molto attivi i metalmeccanici (un gruppo espone lo striscione 'Vendesi Cgil'), molti i giovani stanchi del precariato, come il ragazzo che sul suo cartello ha scritto: 'Sono un bamboccione disoccupato, cerco ragazza romantica e senza pretese...'.

    La sinistra può tirare le somme e il bilancio della piazza é positivo. Resta il problema dei conti da fare nel 'Palazzo', del rapporto con Prodi, con il Partito democratico e con l'ala moderata dell'Unione. "Contiamo più noi che siamo un milione rispetto al voto di Dini", dicono in tanti. A sera, quando i politici se ne sono andati (si è visto anche qualcuno dei Verdi e di Sd), quando si sono fatti vedere anche Lella Bertinotti, moglie del presidente della Camera, Moni Ovadia, il regista Citto Maselli, il palco (che chiede diritti, pace, libertà, beni comuni e laicità) resta nelle mani di Andrea Rivera e dei musicisti. E la piazza resta ai più giovani, seduti per terra e sfiniti. Li aspettano i pullman e i treni che li riporteranno a casa.

    http://www.ansa.it/opencms/export/si..._71624142.html
    Myrddin

  2. #2
    Comunista democratico
    Data Registrazione
    02 Dec 2004
    Località
    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo (Gramsci)
    Messaggi
    5,720
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Le dichiarazioni

    Le dichiarazioni

    Ingrao: non contro Prodi, ma serve cambiamento

    La manifestazione contro il precariato non è contro il governo Prodi, ha detto Pietro Ingrao, secondo il quale però serve "un cambiamento molto netto delle politiche economiche e sociali di questo governo". "Quella di oggi - dice Ingrao che sfila al corteo - è una grande manifestazione che dà una speranza forte per cambiare le cose in Italia e nel mondo, soprattutto per difendere la pace e i diritti del mondo del lavoro, che purtroppo oggi sono calpestati e trascurati". "Non credo - ha detto ancora Ingrao - che il corteo di oggi sia contro Prodi e nemmeno contro Veltroni. Però i due sono dei moderati, mentre oggi la massa di popolo vuole un cambiamento profondo e di sostanza". "Quanto più si rafforzerà questo movimento - conclude - tanto più Prodi potrà fare qualcosa di buono".

    Giordano: Prodi vada avanti
    "Prodi vada avanti, raccogliendo le richieste di questa piazza perché sono le promesse che abbiamo fatto durante le elezioni". Lo dice il segretario di Rifondazione comunista, Franco Giordano, commentando l'andamento della manifestazione del Sinistra Day. "Sono convinto che in questa maniera - continua Giordano - giochi e giochetti saranno cancellati".

    Nichi Vendola: bene per la 'Casa rossa'
    "Questa è la manifestazione che chiede il risarcimento sociale per coloro che soffrono e hanno sempre sofferto". Nichi Vendola, presidente della regione Puglia, è entusiasta del risultato della manifestazione del Sinistra Day: "Il buon giorno si vede dal mattino - aggiunge - e questo mi pare un bellissimo mattino per la 'Casa rossa' ".

    Pecoraro Scanio: non è contro il governo
    Nonostante la presenza alla manifestazione della Sinistra radicale dei leader del Prc e del Pdci, Franco Giordano e Oliviero Diliberto, non si tratta di
    un'iniziativa contro l'Esecutivo: lo sostiene il ministro dell'Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio. "I due leader della maggioranza hanno già chiarito - ha detto il ministro al Forum sull'Agricoltura della Coldiretti - che non è una iniziativa contro il Governo ma una sollecitazione ad affrontare il programma elettorale".
    Alfonso Gianni: questo è un popolo vero
    "Questo è un popolo vero, grande che vuole di più e di meglio. E' questo il messaggio che viene dal corteo". Lo dice il sottosegretario alle Attività Produttive, Alfonso Gianni (Prc), e aggiunge: "Non si tratta di qualche ministro che può fare scherzi all'ultimo momento, ma di gente seria che chiede un'applicazione coerente del programma dell'Unione e anche cose che spingano in avanti la parte più bisognosa del Paese".

    Bertinotti: grande soddisfazione
    Mentre è ancora in corso a Roma la manifestazione del Sinistra Day, il portavoce del Presidente della Camera sottolinea come Bertinotti esprima "grande soddisfazione" per l'esito della manifestazione. Il Presidente della Camera, a quanto si apprende, sta seguendo la manifestazione attraverso le dirette radiofoniche e tv.

    Ferrero: obbligare il governo a rispettare il programma

    "Sul piano delle emergenze sociali la gente in piazza dice che c'è una voglia di sinistra, chiede la sinistra". Lo afferma il ministro della Solidarietà Sociale Paolo Ferrero ospite allo speciale Sinistra day in onda su La7. "La gente che è in piazza - continua - è contenta sia per la quantita' che per l'aspetto sociale. Con la manifestazione di oggi non nasce la nuova aggregazione sociale politica, ma si chiede un processo politico, per tenere insieme coloro che hanno votato no al protocollo e i molti che hanno votato sì".

    Diliberto: stimolo per il governo
    "Sono comunista, ma non sono scemo: non faccio una manifestazione contro me stesso. Questa è una manifestazione di stimolo e di incoraggiamento per il Governo, perché migliori le cose". Lo dice il segretario del Pdci, Oliviero Diliberto, appena giunto in piazzaSan Giovanni, che si è riempita della folla dei manifestanti. "In particolare - aggiunge Diliberto - è una manifestazione che chiede al Governo il rispetto del programma che tutti abbiamo sottoscritto. Su di un punto sprattutto, che è quello del precariato. L'Agenzia mondiale del Lavoro dell'Onu e il Papa hanno condannato il precariato e allora credo che anche la parte moderata della nostra coalizione penso possa accettare che ci sia un restringimento progressivo, sino alla sua sparizione, del precariato.
    Questa manifestazione ci darà più forza per la battaglia in Parlamento".

    Veltroni: importante fatto democratico
    "La manifestazione che si è svolta oggi a Roma è stata un importante fatto democratico. Tantissime persone sono sfilate pacificamente ed hanno posto temi - come quello della lotta al precariato - che meritano la massima attenzione". Lo ha detto il sindaco di Roma e prossimo segretario del Partito Democratico, Walter Veltroni. "Sono i temi che il governo Prodi sta affrontando per risanare i conti pubblici, per il futuro dei giovani e lo sviluppo del Paese anche con l'approvazione dell'accordo sul welfare dopo il voto favorevole di milioni di lavoratori al referendum promosso da Cgil, Cisl e Uil. Sono certo che le distinzioni e le differenze che esistono - e che è giusto non nascondere - non impediranno di rafforzare la collaborazione tra tutte le forze della maggioranza e la stessa azione di governo anche per evitare di far cadere il Paese in una fase di instabilità.

    http://www.rai.it/news/articolornews...603532,00.html
    Myrddin

  3. #3
    Μάρκος Βαφειάδης
    Data Registrazione
    05 May 2007
    Messaggi
    843
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

 

 

Discussioni Simili

  1. Risposte: 6
    Ultimo Messaggio: 15-04-10, 19:44
  2. Risposte: 35
    Ultimo Messaggio: 07-11-07, 20:16
  3. Welfare: Sinistra Cala Il Milione, Prodi Ci Ascolti
    Di Myrddin-Merlino nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 56
    Ultimo Messaggio: 23-10-07, 15:04
  4. Welfare: Sinistra Cala Il Milione, Prodi Ci Ascolti
    Di Myrddin-Merlino nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 77
    Ultimo Messaggio: 22-10-07, 19:14
  5. Welfare:Prodi si arrende alla Sinistra
    Di Mantide nel forum Centrodestra Italiano
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 03-10-07, 16:34

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito