A dimostrazione dei suoi timori, Lajack ricorda che, dopo l'indipendenza del Kosovo alcuni politici della Republika Srpska hanno collegato la situazione della provincia serba secessionista a quella dell’entità serba, facendo la stessa richiesta.

Mi sembra una cosa piu' che legittima.

L'Ufficio OHR allora rispose che la situazione kosovara non può essere riportata al contesto della Bosnia e Erzegovina, che è uno Stato riconosciuto dalla Comunità Internazionale la cui integrità e sovranità è garantita dall’Accordo di Dayton.


Ah...invece la Serbia non e' riconosciuta ? Non e' membro dell'ONU ? Puo' essere, la Serbia, smembrata in 100 parti senza che nessun Serbo rivendichi la sua integrita' ?

Allo stesso modo, critica anche i leader bosniaci che vogliono cancellare l'entità serba della RS e vogliono un status speciale per Srebrenica, affinchè non faccia più parte del territorio serbo.
Srebrenica e' sotto controllo Serbo. Il territorio e' stato guadagnao in guerra, combattendo e liberando la zona dai terroristi Musulmano. Che stiano zitti ora i Musulmani.

Lajcak inoltre dichiara che il Consiglio per l’Implementazione della pace nel mese di febbraio ha chiarito che verrà elaborata una nuova strategia per la trasformazione dell'Ufficio dell’Alto Rappresentante ONU in Ufficio di Rappresentante speciale dell’UE, ma solo nella misura in cui la Bosnia raggiunga determinati obiettivi, come la suddivisione dei beni dello Stato e delle forze militari, una decisione per l'arbitraggio di Brcko, e l'implementazione di leggi nel contesto economico e sociale.

Vorrei capire quali interessi ci sono in ballo per Brcko che, ovviamente, servono agli USA. A Tuzla, la piu' grande base degli ameri-cani, ci sono vastissimi pozzi petroliferi e siti di lavorazione e stoccaggio...che strano e'.


Sini VERGOGNOSI, e molli come fichi sono i Serbi che non reagiscono piu'. Fossimo ancora negli anni 90