Paris Hilton batte le guerre in Africa

[2DISGRAZIE]

L'organizzazione umanitaria Medici senza Frontiere lancia una dura accusa ai media italici:

"Roma, 22 ottobre 2007 – Guerra, violenza, villaggi bruciati, milioni di persone in fuga costretti a vivere in campi sovraffollati, o a vagare nutrendosi di radici, donne violentate, uomini ammazzati, bambini che muoiono di fame: questa è la realtà di cinque paesi africani (Darfur, Somalia, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Centrafricana e Ciad) dove le guerre hanno continuato a imperversare per tutta l’estate, nell’indifferenza pressoché totale.
Oltre 5mila operatori di Medici Senza Frontiere (tra personale locale e personale internazionale) hanno continuato a offrire assistenza medica e psicologica a feriti, persone in fuga, bambini malnutriti, donne violentate in questi cinque paesi, in condizioni di estrema difficoltà e pericolo – e una giovane operatrice di MSF, in Repubblica Centrafricana, ha perso la vita.
È degno di nota tutto ciò? A giudicare dai telegiornali italiani, non particolarmente. Molto più interessanti sembrerebbero le vicende dell’ereditiera statunitense Paris Hilton. Uno studio realizzato da Medici Senza Frontiere (MSF) in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia rileva, infatti, come le principali edizioni (mezzogiorno e sera) dei telegiornali RAI e Mediaset abbiano dedicato, nei mesi di giugno, luglio e agosto, 21 notizie alle guerre e alle loro conseguenze sulla popolazione di questi cinque paesi; esattamente un terzo delle notizie, ben 63, che sono state dedicate nello stesso periodo ai 22 giorni trascorsi in carcere da Paris Hilton. E anche aggiungendo una notizia su un virus misterioso in Repubblica Democratica del Congo, 4 notizie su iniziative di attori e musicisti in favore del Darfur, e 7 notizie sull’inchiesta sull’omicidio di Ilaria Alpi in Somalia, il risultato non cambia: Paris Hilton continua a vincere!"



http://www.medicisenzafrontiere.it/m...22102007.shtml

[habanero]

ti risponderanno...è il mercato bellezza. Il popolino (che fa numero) vuole sentire le mengate di una zoccola che zomba da un locale vip all'altro, non interessano i veri problemi del mondo.
Poi chi compra gli spazi pubblicitari?

[2DISGRAZIE]

Aggiungo un argomento di discussione: cosa manca alle guerre in Ciad, Somalia, Centrafrica, Congo rispetto ad Afganistan, Iraq e Palestina?

[Dario]

Aggiungo un argomento di discussione: cosa manca alle guerre in Ciad, Somalia, Centrafrica, Congo rispetto ad Afganistan, Iraq e Palestina?

Il petrolio, pensavo che ormai fosse chiaro a tutti...

P.S.: per quanto riguarda la Palestina, anche lei senza petrolio, non mi risulta che negli ultimi 60 anni si sia mosso qualcuno...

[2DISGRAZIE]

Il petrolio, pensavo che ormai fosse chiaro a tutti...

P.S.: per quanto riguarda la Palestina, anche lei senza petrolio, non mi risulta che negli ultimi 60 anni si sia mosso qualcuno...

Il petrolio puo' giustificare o meno una guerra ma non l'interesse dei media.
Restiamo in tema: l'informazione di sx, di centro e di dx se ne fotte della maggior parte delle guerre del pianeta, come mai?

[DaleCooper]

L'organizzazione umanitaria Medici senza Frontiere lancia una dura accusa ai media italici:

"Roma, 22 ottobre 2007 – Guerra, violenza, villaggi bruciati, milioni di persone in fuga costretti a vivere in campi sovraffollati, o a vagare nutrendosi di radici, donne violentate, uomini ammazzati, bambini che muoiono di fame: questa è la realtà di cinque paesi africani (Darfur, Somalia, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica Centrafricana e Ciad) dove le guerre hanno continuato a imperversare per tutta l’estate, nell’indifferenza pressoché totale.
Oltre 5mila operatori di Medici Senza Frontiere (tra personale locale e personale internazionale) hanno continuato a offrire assistenza medica e psicologica a feriti, persone in fuga, bambini malnutriti, donne violentate in questi cinque paesi, in condizioni di estrema difficoltà e pericolo – e una giovane operatrice di MSF, in Repubblica Centrafricana, ha perso la vita.
È degno di nota tutto ciò? A giudicare dai telegiornali italiani, non particolarmente. Molto più interessanti sembrerebbero le vicende dell’ereditiera statunitense Paris Hilton. Uno studio realizzato da Medici Senza Frontiere (MSF) in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia rileva, infatti, come le principali edizioni (mezzogiorno e sera) dei telegiornali RAI e Mediaset abbiano dedicato, nei mesi di giugno, luglio e agosto, 21 notizie alle guerre e alle loro conseguenze sulla popolazione di questi cinque paesi; esattamente un terzo delle notizie, ben 63, che sono state dedicate nello stesso periodo ai 22 giorni trascorsi in carcere da Paris Hilton. E anche aggiungendo una notizia su un virus misterioso in Repubblica Democratica del Congo, 4 notizie su iniziative di attori e musicisti in favore del Darfur, e 7 notizie sull’inchiesta sull’omicidio di Ilaria Alpi in Somalia, il risultato non cambia: Paris Hilton continua a vincere!"



http://www.medicisenzafrontiere.it/m...22102007.shtml

Non e' bello cio' che e' bello e' bello cio' che piace diceva un proverbio
Paris hilton e' bella pero'

[2DISGRAZIE]

La domanda resta: cosa deve avere una guerra per risultare interessante agli occhi dei media?

[DaleCooper]

La domanda resta: cosa deve avere una guerra per risultare interessante agli occhi dei media?

Effeti speciali degni di un film moderno.

[SANGRIA]

I media non se ne occupano per i seguenti motivi:

1) L'Italia non è interessata, i paesi interessati gravitano nella sfera di influenza della Francia e pertanto il Belpaese non ha alcun interesse. Anche le risorse dell'Area, Uranio, diamanti e metalli rari, data l'inesistenza dell'industria nucleare italiana e certamente la De Beers non è una multinazionale del nostro paese, interessa. La gente, se non si sente coinvolta, non ha interesse per argomenti del genere.

2) Il gossip tira, e tira tantissimo e cos' in genere le notizie "leggere". "Gusto" si becca 5 minuti, più di un servizio da prima pagina e il giornale italiano più venduto d'Italia è la "Gazzetta dello sport", il che è tutto dire.

3) Anche la presenza di giornalisti preparati è importante e in Italia non cene sono molti. Quelli che ci sono si guardano bene dal girare in Africa rischiando la pelle, preferiscono stare in alberghi a 5 stelle in medioriente guadagnando 30.000 euro il giorno e fingere di fare gli inviati di guerra... Non è un particolare di poco conto.

[UgoDePayens]

Il petrolio puo' giustificare o meno una guerra ma non l'interesse dei media.
Restiamo in tema: l'informazione di sx, di centro e di dx se ne fotte della maggior parte delle guerre del pianeta, come mai?

Ho come idea che tu abbia colto il punto.
Ai media italiani (e all'intellighenzia nostrana) non importa granché dei poveri e dei diseredati di questo mondo, se le loro vicende non servono alla visione ideologica antistatunitense...