Premetto e ripeto di non sapere nulla della Massoneria, eppure in quella citazione si ravvedono concetti che invece mi sembrano abbastanza affini con il libertarismo.
Ordine dal caos: secondo la lezione hayekiana di "ordine spontaneo", esso non è altro che il prodotto delle libere interazioni tra soggetti. Ovviamente altro sarebbe se Brevi intendesse dire che a quel caos va imposto un ordine precedentemente formulato, ma non mi pare intenda questo. Più che altro sembra si riferisca alla necessità di comprendere l'ineluttabilità di questa condizione. Da qui il carattere speculativo della massoneria che l'accomuna al libertarismo.
Infine, le élites naturali. Concetto che ritroviamo ad esempio in H.H. Hoppe (ma non solo) e che sostanzialmente condvido.