Ma alla Camera non va meglio...

[MrBojangles]

Non sono la stessa cosa?

Spero la tua sia "solamente" una battura.
Non che ne esci meglio, eh?

[Decima Regio]

Brunikkkkk dove sei spiegaci dai spiegaci.

Cordiali Saluti

Non sta bene fare inviti ad personam .

Tra l'altro, che l'esperienza di questo governo Prodi-tore II sia oramai esaurita lo constata chiunque : Prodi in primis , ma anche Brunik nel proprio foro interiore lo sa benissimo (anche se qui per divertissement recita la parte del pasdaran ) .

Il problema, se mai sarà il dopo . Il Berlus-cane ha allestito una flotta che , imbarcando tutti (Mastella, Dini, Bonino-Pannella, Fatuzzo e persino Emanuele Filberto nei prossimi giorni) , più che vincere, stravincerebbe.

A fronte di tale manovra, il Prodi-tore (alla faccia del Milione , che npn è un libro di Marco Polo ma un numero, dato da Diliberto Sabato 13/10 quando dava i numeri) sta sfacciatamente operando un meccanismo di sacricamento della sinistra meno corrotta, formalizzando che in qualunque dissidio tra moderati del centrosinistra e kompagni, han sempre e comunque ragione i primi, a prescindere. Così, tra Mastella e Di Pietro premia il primo umiliando il secondo (che pure ha almeno il doppio dei voti) ; e, tra Ferrero/Dilberto e Bonino/Dini sulla politica economica, avran ragione i liberaldemocratici anche se di voti ne avranno si e no un decimo dei komunisti.

A tale tentativo democratico di recupero dei centristi, si accoppierà un tentativo delle schegge berlusconiane che corrispondono specularmente alla cd. sinistra radicale (Lega e Stroace, soprattutto).

Sono ad esempio in grado di anticiparvi che tra due settimane Storace, alla costituente de La Destra , in presenza di Berlus-cane opporrà un veto al ritorno del Mastellone nella Cacca dell Libertà. Il che non solo sputtanerà tale revirement (che sarebbe il famoso coniglio che SB tiene nel cilindro in vista della sbandierata data del 17/11) , ma potrebbe dar fiato al tentativo dei democratici di conservare Dini e Pannella (e Mastella e Follini, con Casini per soprammercato), scaricando SD, PdCI, PRC IdV e Verdi.

Certo , le elezioni bipolari preparate da Berlus-cane non sarebbero molto divertenti. Quelle tripolari con la sinistra radicale da sola sarebbero ancor più scontate alla Camera ... ma nel nuovo Senato imporrebbero quasi con certezza un dopo-elezioni di larghe intese.

Unica scheda determinante, in tal caso, sarebbe quella giallina del Piemonte. Che infatti è la Regione in cui si concentrano le operazioni più strane.

[myisbetter]

Non sta bene fare inviti ad personam .

Tra l'altro, che l'esperienza di questo governo Prodi-tore II sia oramai esaurita lo constata chiunque : Prodi in primis , ma anche Brunik nel proprio foro interiore lo sa benissimo (anche se qui per divertissement recita la parte del pasdaran ) .

Il problema, se mai sarà il dopo . Il Berlus-cane ha allestito una flotta che , imbarcando tutti (Mastella, Dini, Bonino-Pannella, Fatuzzo e persino Emanuele Filberto nei prossimi giorni) , più che vincere, stravincerebbe.

A fronte di tale manovra, il Prodi-tore (alla faccia del Milione , che npn è un libro di Marco Polo ma un numero, dato da Diliberto Sabato 13/10 quando dava i numeri) sta sfacciatamente operando un meccanismo di sacricamento della sinistra meno corrotta, formalizzando che in qualunque dissidio tra moderati del centrosinistra e kompagni, han sempre e comunque ragione i primi, a prescindere. Così, tra Mastella e Di Pietro premia il primo umiliando il secondo (che pure ha almeno il doppio dei voti) ; e, tra Ferrero/Dilberto e Bonino/Dini sulla politica economica, avran ragione i liberaldemocratici anche se di voti ne avranno si e no un decimo dei komunisti.

A tale tentativo democratico di recupero dei centristi, si accoppierà un tentativo delle schegge berlusconiane che corrispondono specularmente alla cd. sinistra radicale (Lega e Stroace, soprattutto).

Sono ad esempio in grado di anticiparvi che tra due settimane Storace, alla costituente de La Destra , in presenza di Berlus-cane opporrà un veto al ritorno del Mastellone nella Cacca dell Libertà. Il che non solo sputtanerà tale revirement (che sarebbe il famoso coniglio che SB tiene nel cilindro in vista della sbandierata data del 17/11) , ma potrebbe dar fiato al tentativo dei democratici di conservare Dini e Pannella (e Mastella e Follini, con Casini per soprammercato), scaricando SD, PdCI, PRC IdV e Verdi.

Certo , le elezioni bipolari preparate da Berlus-cane non sarebbero molto divertenti. Quelle tripolari con la sinistra radicale da sola sarebbero ancor più scontate alla Camera ... ma nel nuovo Senato imporrebbero quasi con certezza un dopo-elezioni di larghe intese.

Unica scheda determinante, in tal caso, sarebbe quella giallina del Piemonte. Che infatti è la Regione in cui si concentrano le operazioni più strane.

trasparenza e cristallinita' in questa difficile fase della vita politica.
perche' non ti fai avanti e ti candidi a spiegare che caspita stanno scombinando i valenti politici che ci stanno governando?
anzi se ,per cortesia inizi gia' da questo forum te ne sarei molto grato
dal momento che comunque io cerchi di razionalizzare la cosa c'è sempre qiualcosa che mi sfugge.

[dadodidi]

Il Prodi 1 cade, grazie a Di Pietro che se la cinguetta con Fini.
Da vedere ora che tipo di governo tecnico si aprirà per il prossimo annetto (1994 bis).

[Decima Regio]

trasparenza e cristallinita' in questa difficile fase della vita politica.
perche' non ti fai avanti e ti candidi a spiegare che caspita stanno scombinando i valenti politici che ci stanno governando?
anzi se ,per cortesia inizi gia' da questo forum te ne sarei molto grato
dal momento che comunque io cerchi di razionalizzare la cosa c'è sempre qiualcosa che mi sfugge.

Candidarmi , mai più, grazie.

Provare a razionalizzare , tentiamo. Il referendum elettorale , che se approvato imporrebbe un sistema bipartitico che i 20 attuali partiti non graduiscono, impone - per esser scongiurato - una riforma elettorale.

Che sarà nel senso di un proporzionale puro, alla tedesca , con sbarramento più o meno alto (per cui , anzichè trasformare il sistema da bipolare a bipartitico, com'era nei proclami dei referendari, otterrà il risultato di riportarlo a multipartitocco, senza poli ne' vincoli di schieramento. Brillante esempio di eterogenesi dei fini - con o senza maiuscola).

Per motivi di tempi, è difficile che tale riforma elettorale possa avvenire in questa legislatura, poichè son rimaste poche settimane. Lo scioglimento anticipato di almeno una Camera darebbe due anni di respiro, per cui sembra che ci sarà (e per questo tutti quelli che sperano di scongiurarlo parlano di riforma elettorale fattibile in poche settimane - strano, se era così semplice potevano farla in questi venti mesi).

Lo scioglimento anticipato comporterebbe un'ultima tornata di elezioni bipolari tra CdL e (dis)Unione. Berlus-cane sta comperando tutti quelli che potrebbe acquistare - cioè praticamente tutti , tranne gli incompatibili della cd. sinistra radicale (IdV, SD, comunisti vari).

Coloro che determinano le scelte di Prodi (che non sono gli elettori, ovviamente) vogliono invece , per motivi di politica internazionale, un governo di larghe intese (come in Germania, Austria, Belgio, a ben vedere anche Francia etc.). In Italia sarebbe probabilmente chiamato a guidarlo Luca Cordero di Monteprezzemolo.


Tale governo di fallimento del bipolarismo sarebbe possibile solo in caso di esito elettorale , ancor più incerto di quello dell'anno scorso. Ciò è impossibile alla Camera - ove la maggioranza relativa dei voti è ipso facto assoluta in seggi.

E' invece possibilissimo al Senato, ove un 45 % dei voti si trasforma in un 51 % dei seggi solo se si vince il premio di maggioranza in almeno undici delle 19 circoscrizioni (Molise e Val d'Aosta non le conto, non hanno premio). In un sistema tripolare , se c'è un piccolo terzo incomodo che pesca una ventina di seggi, alla (dis)Unione basta raccattare 140 Senatori per escludere la possibilità di una maggioranza, diversa dalla grosse koalition .

Il terzo incomodo poteva essere, in tre o quattro regioni strategiche , l'accordo neocentrista UDC-UDEur ; ma i democristiani non sembrano voler lasciare il certo per l'incerto. Allora possono essere costretti a far la parte del terzo gli estremi sinistri di cui parlavamo sopra, i quali - se Prodi e Veltroni li scartano - non possono mica andare da Berlus-cane.

Direi che è decisivo il Piemonte , poichè sulla scheda gialla Silvio vince sicuro in Lombardia-Veneto-Friuli-Puglie-Sicilia. Perde sicuro in Trentino-Emilia-Toscana-Umbria-Marche-Basilicata-Calabria. E in queste sette prende anche meno seggi, poichè l'anno socrso vi prese tutti i segggi andati alla coalizione perdente ; se Rifondazione vi prende 10 seggi, li scala dalla quota della CDL.

Ciò premesso, la partita si gioca nelle circoscrizioni in bilico : Piemonte, Liguria, Sardegna, Lazio, Abruzzo, Campania ; ed Estero. Per motivi dimensionali, la CDL può fare 161, solo se vince tutte e tre le maggiori (Campania , Lazio e Piemonte). Se perde anche una sola di queste tre, è cotto.

Il Lazio a mio sommesso avviso l'ha vinto nel 2006, e lo rivince. La Campania la prende di sicuro con Mastella, senza ... forse anche, grazie alla spazzatura.

Il Piemonte ... credo sia la Regione operativa dell'industria automobilistica, del Cordero di Monteprezzemolo.

[trilex]

Comunque come sempre accade quando l'aria si fa brutta il compagno Brunico scompare, giusto 2 ore fa' irrideva rammentando la forza del csx alla camera.....dove sei ???

[dragone]

Comunque come sempre accade quando l'aria si fa brutta il compagno Brunico scompare, giusto 2 ore fa' irrideva rammentando la forza :-0008n del csx alla camera.....dove sei ???:lol:lol

noma come dice mrboj...è colpa del porcellum se sono andati sotto!:-0008n

[MrBojangles]

Non sta bene fare inviti ad personam .

Tra l'altro, che l'esperienza di questo governo Prodi-tore II sia oramai esaurita lo constata chiunque : Prodi in primis , ma anche Brunik nel proprio foro interiore lo sa benissimo (anche se qui per divertissement recita la parte del pasdaran ) .

Il problema, se mai sarà il dopo . Il Berlus-cane ha allestito una flotta che , imbarcando tutti (Mastella, Dini, Bonino-Pannella, Fatuzzo e persino Emanuele Filberto nei prossimi giorni) , più che vincere, stravincerebbe.

A fronte di tale manovra, il Prodi-tore (alla faccia del Milione , che npn è un libro di Marco Polo ma un numero, dato da Diliberto Sabato 13/10 quando dava i numeri) sta sfacciatamente operando un meccanismo di sacricamento della sinistra meno corrotta, formalizzando che in qualunque dissidio tra moderati del centrosinistra e kompagni, han sempre e comunque ragione i primi, a prescindere. Così, tra Mastella e Di Pietro premia il primo umiliando il secondo (che pure ha almeno il doppio dei voti) ; e, tra Ferrero/Dilberto e Bonino/Dini sulla politica economica, avran ragione i liberaldemocratici anche se di voti ne avranno si e no un decimo dei komunisti.

A tale tentativo democratico di recupero dei centristi, si accoppierà un tentativo delle schegge berlusconiane che corrispondono specularmente alla cd. sinistra radicale (Lega e Stroace, soprattutto).

Sono ad esempio in grado di anticiparvi che tra due settimane Storace, alla costituente de La Destra , in presenza di Berlus-cane opporrà un veto al ritorno del Mastellone nella Cacca dell Libertà. Il che non solo sputtanerà tale revirement (che sarebbe il famoso coniglio che SB tiene nel cilindro in vista della sbandierata data del 17/11) , ma potrebbe dar fiato al tentativo dei democratici di conservare Dini e Pannella (e Mastella e Follini, con Casini per soprammercato), scaricando SD, PdCI, PRC IdV e Verdi.

Certo , le elezioni bipolari preparate da Berlus-cane non sarebbero molto divertenti. Quelle tripolari con la sinistra radicale da sola sarebbero ancor più scontate alla Camera ... ma nel nuovo Senato imporrebbero quasi con certezza un dopo-elezioni di larghe intese.

Unica scheda determinante, in tal caso, sarebbe quella giallina del Piemonte. Che infatti è la Regione in cui si concentrano le operazioni più strane.

"Ottimo".
Tutto regolare, dunque: tutto "normale".
In specie alla LUCE delle sentenze definitive su Previti, per dire: o su quanto emerso (e "prodi-toriamente" insabbiato) sulle vicende calabresi.
(per tacer del tutto quanto GIA' insabbiato sui vari Fiorani, Consorte, Tavaroli, Pollari, Betulla, spioni vari, Speciale, etc.)

Tutto "a posto".
Il nuovo ministro degli interni chi sarà; Gelli?

[trilex]

x dragone

Non e' colpa del porcellum, al SENATO il csx ha preso 250.000 voti in meno e se quel pirla di tremaglia avesse fatto la lista con TUTTO la CDL sui collegi esteri DEMOCRATICAMENTE AVREMMO la maggioranza al senato, prodi alla camera alta ha avuto pure troppo!

[dragone]

x dragone

Non e' colpa del porcellum, al SENATO il csx ha preso 250.000 voti in meno e se quel pirla di tremaglia avesse fatto la lista con TUTTO la CDL sui collegi esteri DEMOCRATICAMENTE AVREMMO la maggioranza al senato, prodi alla camera alta ha avuto pure troppo!

era una battuta,visto che per alcuni i meriti per le cose positive sono da attribuire a questo governo,i demeriti al porcellum...