Purtroppo non l'ho visto, ma l'importante è che un evento di tale portata storica venga ricordato nelle sedi istituzionali (e spero non solo italiane).
Quella rivoluzione trasformo i ceti inferiori della società da oggetto della storia in soggetto della storia. E di questo ne beneficiarono non solo i comunisti, ma tutti coloro (atei o credenti, liberali o socialisti, neri o bianchi, ecc)che partendo dal basso hanno potuto migliorare le proprie condizioni.
Se pensiamo che solo 90 anni fa c'era un ceto dirigente aristocratico che riteneva suo diritto gestire lo stato e usarne le risorse per il proprio sollazzo, parassiti coronati che si consideravano secondi solo a dio ma essendo lui impegnato altrove lo sostituivano, e sotto di questi c'erano milioni di diseredati che, per ignoranza e superstizione, ritenevano giusto questo assetto.
Se poi Buttiglione vuole difendere l'indifendibile, beh è un suo diritto. Si ricordi solo che essere idioti è un diritto, ma come tutti i diritti non bisogna abusarne