Visto che la discussione su Pinoche sta costantemente debordando verso la Spagna....
Il generalissimo andrebbe riabilitato o no ?
SI
NO
TROPPO PRESTO PER GIUDICARE
Visto che la discussione su Pinoche sta costantemente debordando verso la Spagna....
Il generalissimo andrebbe riabilitato o no ?
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
dico 100, 1000 volte un grande
SI'
vediamo di fare chiarezza, intanto.
Era un ufficiale di sicuro valore, capace e coraggioso, astuto e prudente, che ideò praticamente da solo il contrattacco contro i ribelli del Rif e convise i francesi a collaborare e a vincere una battaglia che tutti davano per perduta, senza strafare e senza perdere troppe vite dei suoi uomini in attacchi come Astray, ad esempio.
Di certo era spietato con gli avversari e con i nemici, ma francamente in guerra preferisco chi punta alla vittoria indipendentemente dalle chiacchiere moraliste......... La faccenda della impotenza ,mi lascia del tutto indifferente, tanto più che trattasi di dicerie riferite anni dopo i presunti fatti......non molto attendibili.....
"Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"
IL DISPUTATOR CORTESE
Possono tenersi il loro paradiso.
Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.
bisognerebbe aggiungere che una volta preso il potere agi' in modo molto saggio e prudente evitando di entrare in guerra per dare man forte alla Germania nell'attacco alla Francia, dove avrebbe potuto facilmente ottenere vasti possedimenti francesi in Marocco e Algeria oltre alla tanto reclamata Gibilterra
Il fatto di rimanere fuori dalla guerra lo mette per me ai primissimi posti fra gli statisti europei per saggezza e lungimiranza.
Nel 1947 con l'inizio della guerra fredda la Spagna di Franco divenne una pedina importantissima nello schacchiere che contrapponeva i paesi comunisti a quelli capitalisti, virtualmente Franco aveva vinto l'isolamento internazionale proprio in quell'anno, anche se la Spagna dovette attendere fino al 1955 per essere ammessa all'ONU.
Proprio nel 1947 Franco instauro' formalmente la Monarchia proclamendosi capo dello stato e "protettore" del Regno a vita, un titolo simile a quello che ricopri' Nicolas Horty in Ungheria che per 25 anni, (1920-1944)che fu reggente del Regno d'Ungheria senza che fosse mai designato un Re.
Solo nel 1969 quando la sua salute iniziava a declinare, Franco si decise a designare il principe Juan Carlos, che aveva fatto studiare in Spagna fin dall'età di 10 anni
la sua morte e successione monarchica fu per me un capolavoro politico
Ultima modifica di FrancoAntonio; 20-03-10 alle 20:56
L'unica cosa che mi resta difficile perdonargli è l'ingrata neutralità.
se non fosse rimasto neutrale, sarebbe finito a testa in giù e la Spagna avrebbe vissuto 30-40 anni di sofferenza, cioè invece di vivere in maniera civile, serena e ordinata fino al 1975, avrebbe visto un'altra guerra, un'occupazione militare straniera e 30 anni di deliri comunisti (manifestazioni, intimidazioni, terrorismo, femminismo, eccetera, cioè praticamente le schifezze che abbiamo dovuto sopportare per decenni in Italia e in Francia).
quto il commento precedente, e cmq certamente si. L'unica cosa che rimprovero al Caudillo è l'eccessivo clericalismo, avrebbe fatto meglio ad attuare di più ciò che la Falange proponeva in termini sociali, però il giudizio resta cmq positivo
Ultima modifica di cammarrone; 21-03-10 alle 00:36
uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!
No andrebbe dimenticato
No, ovviamente, anche se ora va di moda tentare di revisionare la storia e riabilitare dittatori e criminali.