Originariamente Scritto da
legioner
Dunque premetto che sono reduce da una serata a lavoro in disco,che ha avuto il suo apice in un albanese che mi ha minacciato dicendomi che lui in italia fa come cazzo gli pare,perchè noi non abbiamo le palle e che tornerà e distruggerà tutto il locale.Mi ha girato le spalle prima che un mio diretto potesse penetrare nei suoi tessuti facciali e purtroppo non me la sono sentita(il buon vecchio senso dell'onore a volte frega) di colpirlo alle spalle mentre si allontanava.Anche se avrei dovuto,anche se avrei probabilmente dovuto pestarlo sino a renderlo quantomeno invalido ad vitam.Albanesi ,rumeni,rom,senegalesi ,nigeriani,cinesi,slavi chi più ne ha più ne metta, per me non fa differenza alcuna.Lurida feccia allogena,che calpesta con i suoi passi immondi la mia terra e massacra il mio popolo.Un tempo quando si veniva invasi ci si difendeva,si innalzavano torrioni e cinta murarie pur di difendere la propria casa,la propria famiglia,il proprio suolo ,il proprio sangue.Adesso per colpa di 60 anni di democrazie,cattomocomunismi,sessantotti ,liberalismi vari,di inni alla tolleranza più cieca,abbiamo perso ogni istinto vitale.Ci lasciamo sopraffare come pecore ,senza combattere e senza neanche gridare,qualcuno anzi sorride ed ammicca sorridente,al lupo che appare famelico e maleodorante all'orizzonte, sventolando una sporca bandiera rossa.Provo solo schifo e rabbia adesso,non tanto per quel porco di un rumeno bastardo,quanto per tutti coloro che ancora una volta diranno che delinquono anche gli italiani,che anche noi emigravamo,che siamo tutti uguali, che la società multirazziale è bella,giusta e auspicabile.Io non sono come voi ,non sono uno di voi e non piangerò una lacrima quando saranno i vostri cari a cadere fra le zanne del lupo.Non ho ricette ,non ho furmule magiche,per il mondo così tanto politicamente corretto,so di essere solo un pericolo e violento fascista fuori dal tempo.Ma una cosa la so.So che dobbiamo riprenderci le strade ,le piazze,le stazioni,ogni centimetro della nostra terra e soprattutto anche se per molti mi rendo conto è impossibile, dobbiamo riprenderci la dignità prima che sia troppo tardi.E ora cari compagni insultatemi pure e gridate al razzista(come se fosse un offesa poi),mentre sicuramente in qualche altro luogo della nostra povera penisola,un allogeno ride di voi e della vostra debolezza,magari uccidendo uno che potrebbe essere vostro padre e violentando quella che potrebbe essere vostra madre.La scelta è una sola oramai: combattere o perire,dato che di certo questa repubblichetta di massoni e sinistroidi serva di banchieri e potentati economici,non vi vorrà ne potrà proteggere.Ai posteri l'ardua sentenza di come andra a finire...fermo restando l'invitto onore di chi non si arrenderà....